Carboncino fumante, perchè?

Discussioni inerenti l'esecizio, l'installazione e la gestione di sistemi digitali per il modellismo ferroviario.

Moderatore: Seba55

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Bigboy
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Carboncino fumante, perchè?

#1 Messaggio da Bigboy »

Cavalieri , buon giorno.
Non sapevo dove andare per questo quesito forse da scuola elementare.
Spero quindi d'aver una provvidenziale dritta compatibilmente con l'altrui disponibilità e il contesto digitale da me già calcato con altre storie....Non me ne vogliate se non si tratta di decoder o che.....

Espongo.

Il piccolo motore (tipo quello delle macchinine da autopista Polistil di gloriosa memoria....) e semplice tre poli Joeuf di un locotracteur (loco da manovra) SNCF montato di traverso e azionante una vite senza fine che casca su una ruota dentata fuma e non poco.

Non riesco a caricare immagini poichè qui non ci sono mai riuscito se non chiedendolo ad altri...

Ho spruzzato aria compressa sulla zona che circonda il carboncino illudendomi di pulire qualcosa e lubrificare ciò che si poteva ma dopo cammina fumando lo stesso. Asportare il carboncino è impossibile poichè la linguetta che spinge la molla se sollecitata troppo si spezza. Si tratta di carboncini montati lateralmente al motore e pressati da linguette molto corte concepite per non essere mai aperte....credo.
Come se non bastasse il motore non riesco ad asportarlo dalla sede di esercizio poichè è collocato in obliquo e non capisco come arrivare all'altro carboncino coperto dal fondo telaio. Comunque sia sul fumante ho sparato aria compressa che rinfresca per....poco....
Qualcuno può dirmene una?
Il solito grazie

BB
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Bigboy
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Re: Carboncino fumante, perchè? Fine....

#2 Messaggio da Bigboy »

Solo me la canto e solo me la suono.
Sono riuscito a smontare il sotto telaio arrivando a spruzzare aria anche all'altro carboncino. IL motore gira e fuma se aumento la tensione noto un lampo all'interno del rotore e poi il motore si blocca. Credo sia spezzato uno dei due carboncini. Sono alla fine . il motore è bello che morto e finisce qui la mia breve storia. Asportarlo non creda serva. Il danno è al suo interno.
Saluti a chi mi lesse....


BB
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Carboncino fumante. Bel finale con nota conclusiva da leggere, forse....

#3 Messaggio da Bigboy »

Consapevole del fatto che di digitale non ci sia nulla di nulla in questa mia..."avventura" cerco di essere sintetico tanto per chi legge quanto per la "disponibile" pazienza dei moderatori (che poi in parte conosco....e so essere...generosi....)
In sintesi quindi.
Una volta riuscito ad estrarre il motore dalla loco Lima (preciso però che vi è solo il nome poichè di fatto è un modello Joeuf) scopro che il motore altro non è che un Bulher.
Ecco quello che racconto.
Bulher un nome che non mi porta mai bene. Credo sia quasi oggettiva la "delicatezza" di questi motori. Ne ho rotti con questo quattro. Tre in HO e uno in N (questo ultimo). Infatti basta una trazione abbastanza forte e non tanto prolungata e loro...cedono, fumando appunto.
La fortuna che mi ha ben concluso questa avventura è stata aver un ricambio identico cui il vero problema è stato poi alloggiare la vite senza fine. Con un estrattore totalmente inadatto ho alla crudele estratto la vite sf in ottone massiccio....spiegazzandone qualche spirale. Con pazienza e un cutter ho cercato di ripristinarla. Il vero dramma era però alloggiare la vite sul nuovo albero. Cosa di fatto non è stata una passeggiata visto che con l'estrazione ho dilatato troppo un buco. Non avendo una pressa idonea per calettare ho preso la vite e l'ho incollata con una colla da automodellismo che si chiama UR, spagnola e molto tenace apposta per pignoni.
Ad ora la macchina dopo 24 h di asciugamento colla, marcia accettabilmente e nella circostanza gli montato pure dei led tipo tower.
Terrà?
Vederemo?
Grazie per il tempo di lettura.
Saluti e formaggi.

BB
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