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segnale in digitale

Inviato: lunedì 11 gennaio 2021, 19:20
da fleisch man
ciao ragazzi, qualcuno mi può aiutare? ho collegato un segnale rosso verde per prova allo switch pilot v2.0 come fosse uno scambio (ovvero polo comune al centro e rosso e verde rispettivamente a dx e sx) e comunque come spiegato nelle istruzioni. Nella Ecos sono andato a configurare il segnale e il problema che si accende per qualche secondo poi si spegne, ovvero non rimane fisso. Ho letto che bisogna metterlo a "commutato" ma comunque non ho risolto.
potete aiutarmi?

Re: segnale in digitale

Inviato: lunedì 11 gennaio 2021, 20:08
da Buddace
devi abilitare l'uscita del decoder fissa e non temporanea

Re: segnale in digitale

Inviato: lunedì 11 gennaio 2021, 21:56
da docdelburg
Buddace è sempre molto criptico nelle sue risposte. Ecco qualche dato in più:

ESU SWITCH PILOT

USCITA 1= CV3
USCITA 2 = CV4
USCITA 3 = CV5
USCITA 4 = CV6

VALORI CHE LE CV 3-4-5-6 POSSONO AVERE
CV=0 ATTIVO PER QUANTO TIENI PREMUTO IL TASTO
CV=1 MAX POTENZA PER MOTORI PECO
CV=2…31 DURATA IMPULSO - VALORE X 0,65 MILLISECONDI
CV=64 IN CONTINUA PER LED


Quindi devi configurare l'uscita cui hai collegato il segnale con un valore 64 nella relativa CV.
Spero che così sia un pò più chiaro. :)

Re: segnale in digitale

Inviato: mercoledì 13 gennaio 2021, 23:21
da Raln60
Salve, potete indicarmi qualche sensore di frenata che non sia per forza compatibile con arduino?
Ringraziandovi anticipatamente
Saluti Agostino.

Re: segnale in digitale

Inviato: giovedì 14 gennaio 2021, 20:46
da sardy67
Ciao, sul dec. switch-pilot V2.0 c'è un interruttore con tre posizioni, k83 comando ad impulso solo per scambi, k84 comando fisso per semafori e USER cioè che devi programmare ognuna delle 4 uscite a seconda quello che ci colleghi. Di default la posizione USER è ad impulso per evitare di bruciare i motori dei scambi per sbaglio.

Re: segnale in digitale

Inviato: venerdì 15 gennaio 2021, 1:36
da Marco Fornaciari
Raln60 ha scritto:Salve, potete indicarmi qualche sensore di frenata che non sia per forza compatibile con arduino?
Ringraziandovi anticipatamente
Saluti Agostino.
Scusa, ma la tua richesta non è immediatemnete chiara, i se ti speghi meglio direi che riusciamo ad aiutarti.

Re: segnale in digitale

Inviato: venerdì 15 gennaio 2021, 23:20
da Raln60
Ciao Marco, sto cercando di fare
un blocco automatico ad uno degli anelli esterni del mio plastico, leggendo tuttotreno modellismo del dicembre 2018 e 2019 ho visto che usano dei sensori sia di presenza che di frenata ,quest'ultimo ad effetto hall, siccome vorrei ordinare o autocostruirmi tali circuiti, ho visto che sono per arduino, io uso la centrale di despx anch'essa autocostruita, quindi non so se tali circuiti siano compatibili con tale centrale tra laltro con interfaccia Xntcp di Giorgio terdina. Per la gestione delle loco uso jmri.
Sperando di essere stato chiaro
Saluti Agostino.

Re: segnale in digitale

Inviato: sabato 16 gennaio 2021, 1:24
da Marco Fornaciari
Non per pignoleria, ma giusto per essere corretti, il concetto di sensore di frenata non dice nulla, anzi.
Mentre il sensore di presenza dice tutto , cioè che rileva la presenza del treno e lo dice ad un sistema di comando e controllo.
Detto ciò, quei circuiti non li ricordo, e Arduino non rientra nei miei interessi (da 45 anni volo in modo diverso per mestiere, quindi risolverei in altro modo).
Da quello che dici intuisco tu voglia rilevare la presenza del treno e poi comandarne il rallentamento fino all'arresto al segnale rosso, per fare questo ci sono tanti modi, in digitale i principali sono:
- usare direttamente il decoder attivando la frenata ABC o la HLU (o altra), attenzione che non tutti decoder hanno implementate queste funzioni
- usare sistemi che inviano comandi di frenata al/ai decoder presenti sulla tratta, senza influenzare il resto e la centrale, qui qualcosa http://www.dccworld.it/forum/viewtopic.php?t=912.
Con questi sistemi tipicamente sono necessari pochi e semplici interventi sul circuito dei binari e ai cablaggi elettrici, ed è sufficente configurare i decoder.
Poi ci sono i sisteni comando automatico attraverso il PC e sistemi gratis o a pagamento, oppure utilizzando una centrale che permette la programmazione di sequenze d'automatismo: in entrambi i casi c'è sempre da programmare qualcosa.
Arduino e consimili, necessitano sia di cablaggi sia di programmazione di componenti di comando e controllo, oltre a quelli in ogni caso necessari ai binari e ai sistemi di rilevamento dei treno.
Per cui devi documentarti, conoscere, imparare e scegliere.

In ogni caso, con qualsiasi sistema impiegato è importante la lunghezza della tratta di rallentamento e arresto: deve essere ben più lunga del più lungo treno che la percorre con il passo elettrico più lungo; per passo elettrico si intende la lunghezza che intercorre tra la prima ruota anteriore del primo veicolo e l'ultima posteriore dell'ultimo veicolo del treno, con riferimento al senso di marcia. Attenzione che quando una ruota passa a cavallo di un sezionamento fa ponte e quindi lo annulla.
Ovviamente le tratte del blocco automatico devono essere una in più di quanti treni si vogliono fare circolare, es.: tre treni richiedono almeno quattro tratte di blocco.

Cosa intendi esattamente usare Jmri (praticamente l'amplificatore del segnale che uscendo dal PC va ai binari) per la gestione delle loco:
- solo programmazione dei decoder con Decoderpro?
- anche comando solo manuale delle loco e degli apparati di binario con Panelpro?

Re: segnale in digitale

Inviato: sabato 16 gennaio 2021, 21:36
da Raln60
I
Quasi tutte le mie loco sono dotate di decoder laisdcc
Quindi sono un po limitati rispetto agli esu che sto iniziando ad usare con le nuove loco, per quanto riguarda jmri fino ad ad ora mi è servito per la programmazione e l'archiviazione con foto di tutte le loco, di seguito devo capire anche come funziona panel pro per la creazione del piano binari.
Vorrei automatizzare l'anello esterno per fare una linea da parata ,il resto preferisco il comando a vista.

Re: segnale in digitale

Inviato: domenica 17 gennaio 2021, 0:01
da Marco Fornaciari
Panelpro devo ancora studiarlo, anche perchè sul mio attuale banale ovale con uno scambio e tronchino in curva, giusto ci provo solo i veicoli tanto per gradire, e adesso modificare i cablaggi mentre inizio a costruire il plastico non ci penso proprio.
Da una molto rapida lettura deduco che si possono fare degli automatismi, magari scivendo del software per la logica di comando.
Ma come per ogni automatismo qualsiasi, bisogna prima progettare tutto l'hardware in campo, cioè dell'impianto, in questo caso tutte le sezioni del blocco automatico con tutte le apparecchiature per rilevare e comandare i treni. Qui devi decidere tu cosa fare:
1- utilizzare le frenate intergrate nei decoder, però poi i decoder installati sulle loco che circolanonel blocco automatico devonoaverle, e devono essere tutte dello stesso tipo.
2- comandare i decoder con gli appositi moduli che simulano la centrale inviando solo i comandi di arresto e marcia. Qui c'è prima da studiare, poi progettare, quindi verificare se vale la pena aprire il portafogli.
3- utilizzare i sistema di comando automatico che riconosce il decoder presente sulla tratta e poi inviare solo a quello il comando di arresto e marcia, per es. Rail Com: vedi qualcosa qui http://dccworld.it/forum/viewtopic.php?f=1&t=8733
Nel caso 2 un decoder vale l'altro.
Il caso 1 è il più economico e semplice sotto ogni punto di vista.
Va da se che in entrambi i casi la tratta deve essere più lunga del treno più lungo, più lo spazio di rallentamento e arresto. Quindi valuta prima se almeno tre sezioni ci stanno: due non ha nessun senso. Sarebbe anche utile avere a valle del segnale rosso una tratta di sicurezza dentro la sezione di arresto, oppure totalmente disalimentata con segnale rosso, nello specifico se la sezione di blocco non è a vista: esperienza per quando un treno salta lo stop, e più prima che poi succede (sul plastico sociale troppo prima).

Re: segnale in digitale

Inviato: domenica 17 gennaio 2021, 0:14
da Raln60
Per quanto riguarda la lunghezza dell'anello da automatizzare non è un problema, tra elicoidale e staz.ombra si arriva a circa 25 30 m. Comunque vedo di fare del mio meglio devo un po studiarci sopra, grazie dei tuoi consigli e buona domenica.

Re: segnale in digitale

Inviato: domenica 17 gennaio 2021, 0:53
da Marco Fornaciari
Beh, in 25 m, 4 sezioni ci stanno brillantemente, di più poi non è bello da vedersi: il treno parte e dopo pochi secondi magari si riferma; va bene durante una espossizione per il pubblico non esperto.
Ovviamente in rete nei siti dei produttori (es. Esu, Lenz, Zimo) trovi tutti gli esempi per utilizzare i vari tipi di frenata già presenti nei loro decoder, ma li trovi anche qui sul forum e nel sito in generale.