Prova digitalizzazione 342 LIMA con ESU Lokpilot V3.0 DCC

Discussioni inerenti l'esecizio, l'installazione e la gestione di sistemi digitali per il modellismo ferroviario.

Moderatore: Seba55

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harryplotter
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Prova digitalizzazione 342 LIMA con ESU Lokpilot V3.0 DCC

#1 Messaggio da harryplotter »

Cari Amici buonasera a tutti !

mi presento, sono da poco fra voi e sono nuovo al mondo digitale anche se mi affascinava da tanto tempo. Da molti anni utilizzo ferrovie semplici analogiche.

Ora mi sono dotato di una economica stazione digitale basata su arduino e come software di gestione utilizzo JMRI.
Per prima cosa comprai alcuni anni fa 2 decoder ESU lockpilot V3.0 DCC (codice articolo ... _eBook.pdf

Da qualche giorno ho installato tutto il sistema, con stadio di alimentazione a 16V stabilizzati.
Sul binario di programmazione ho messo una vecchia 342 LIMA che nel frattempo ho provato a digitalizzare installando uno dei decoder ESU in descrizione. Ebbene con JMRI riesco a leggere e scrivere tutte le CV, escluso la 8 che sembra protetta e questo modello non permette reset.
Tuttavia non riesco ad ottenere nessun movimento della loco, nè l'accensione delle luci ( led collegati con anodo comune sul blu e catodi verso bianco e giallo del connettore NEM652).
Vi è mai capitato ? Devo buttare il decoder o c'è qualche tentativo da fare ?

Fidax
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Re: Prova digitalizzazione 342 LIMA con ESU Lokpilot V3.0 DCC

#2 Messaggio da Fidax »

La cv7 e la cv8 sono in sola lettura : non sono scrivibili.
Che esu permetta la "scrittura" della cv8 (ma solo se metti il valore 8!) é una scelta, per loro scrivere il valore 8 sulla cv8 corrisponde al Reset del decoder.

Pe rispondere alle tue domande, ipotizzando che i collegamenti siano corretti, e che il decoder sia alle condizioni di fabbrica, puoi ancora fare una prova con un decoder tester (quelle schede con tutti gli attacchi e led indicativi per le luci ed un motore, costano attorno ai 20€) e vedere se con quello funziona, in caso negativo temo che il decoder sia da campare.
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p48308
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Re: Prova digitalizzazione 342 LIMA con ESU Lokpilot V3.0 DCC

#3 Messaggio da p48308 »

ciao, visto che stai tentando di riscrivere la cv8 stai dicendo al decoder resetta il tutto , ora dato che indichi che il decoder non risponde parti a fare una cosa semplice : scrivi nella CV1 ovvero il suo indirizzo base che deve essere utilizzato per esempio : 4 , dopo setti il comando della loko nel pannello comando loko con l indirizzo a valore 4 e provi se il decoder reagisce (premetto che non uso jmri ) dopo puoi fare altri settaggi delle varie CV ma lascia stare la CV8 che ogni volta che ci scrivi ti azzera tutto ,

paolo
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La misura dell^intelligenza è data dalla capacità  di cambiare quando è necessario

Marco Fornaciari
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Re: Prova digitalizzazione 342 LIMA con ESU Lokpilot V3.0 DCC

#4 Messaggio da Marco Fornaciari »

Aggiungo, hai provato anche l'altro decoder?
Sei sicuro di riusciere a leggere e scrivere le CV?
Domanda banale ma necessaria, Decoderpro riconosce la centrale che hai costruito con Arduino, quindi dice che è commesso? Se così non è bisogna verificare se per primo il PC riconosce l'hardware commesso sulla porta USB.

Come detto nel post sopra prova con la CV1, e fai anche così:
- scrivi un valore diverso da 3 nella CV1
- attendi almeno 30 secondi
- togli corrente a tutto il sistema
- chiudi Decoderpro
- attendi un minuto
- rialimenta il sistema
- riavvia Decoderpro
- crea una nuova loco nell'elenco (roster)
- rileggi la CV1
- se CV1 contiene in valore da te messo, almeno quello funziona

Attenzione: se non si rispettano i tempi che ho indicato è possibile che per via della carica dei condensatori la tensione nei circuiti resti ad un valore tale da non permettere il completo reset dell'hardware.

Se rileggi il valore 3 di defaut i casi sono tre:
- il sistema non funziona
- la scrittura non funziona
- la lettura non funziona.

Prima di tutto bisogna controllare i cablaggi.
Prova la loco in analogico, se i cablaggi sono corretti e il decoder ha abilitato il bit 2 della CV29 deve funzionare (sicuramente fino a 6/8 V non si muove nulla), stando al manaule il bit 2 della CV29 è abilitato di defaut.
Domanda banale ma indispensabile, su Arduino, e sull'altro hardware dove necessita, c'è installato lo specifico software ed è funzionante?

Ma, mi viene un dubbio, la loco ha il motore G o lo SME con trasmissione cardanica?
Con motore G non ci sono problemi in quanto la loco è in tutta plastica.
Con motore SME c'è il telaio in metallo, che a memoria è utilizzato come conduttore, quindi per semplicità è meglio isolarlo, oppure fare il corretto cablaggio, diversamente i finali delle uscite del decoder spesso saltano: ho sostituito i motori alle mie tempo fa ma non ricordo, prossimamente le digitalizzo quindi ricontrollo.
Saluti
Marco Fornaciari
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Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe

harryplotter
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Re: Prova digitalizzazione 342 LIMA con ESU Lokpilot V3.0 DCC

#5 Messaggio da harryplotter »

Ciao !

sto risolvendo.. forse sono sulla buona strada.
Mi sono anche costruito un piccolo tester per decoder e posso affermare che i decoder funzionano tutti e due !

L'errore che facevo dipendeva dal fatto che con la mia centralina, dcc++ base station, può programmare i decoder solo dal binario di programmazione e pilotare la locomotiva solo solo nell'altra porta... quella dedicata al circuito.
Quindi tutto funziona... anche se c'è ancora qualcosa da perfezionare.

Specifico che il motore è questo ad asse verticale con spazzole e induttore fisso [url https://images.app.goo.gl/MLwRh9XTADgkmJbP6] motore lima asse verticale[/url]
I problemi che rimangono sono questi:

1) durante la lettura e scrittura delle CV il motore da dei "colpetti" dovuti agli impulsi impartiti dal decoder, altro non sono che un metodo del decoder di far sentire la corrente sui binari alla centrale per dare una conferma di ricezione dei comandi (aknowledge o feedback). Tuttavia questi "colpetti" possono far spostare le spazzole in punti dove il contatto non c'è e in tal modo si ha l'errore di lettura visualizzato come in JMRI," mancanza di risposta dalla locomotiva (308)" come se fosse scollegata dai binari. Ho risolto (tamponato) la situazione mettendo una resistenza da 0,33 ohm in parallelo al motore, che in fase di programmazione con locomotore smontato può anche andare bene, ma sicuramente non è un rimedio definitvo!!
Ho anche modificato un parametro del firmware nel file 'CurrentMonitor.h' , 'CURRENT_SAMPLE_MAX' da '300' a '750' o '100' ma non ho risolto.
Vi è capitato qualcosa di simile ?

2) nel tester costruito con un motorino di recupero di altro oggetto, tutto funziona bene, le cv si leggono e programmano le luci si accendono, le funzioni pure. Nella vecchia loco invece, messa sul banco di prova, il decoder avvia il motore, con velocità progressiva e quasi raggiunto il massimo si ferma e non riparte più, finche non spengo il sistema e riprovo. Ho impostato le cv relative al motore sugerite da ESU per motori rivarossi di vecchia data, il mio è degli anni 60 quasi sicuramente. Credo a questo punto che il problema della vecchia 342 risieda nella tipologia del motore o del suo stato di conservazione (piuttosto rumoroso)
Avete suggerimenti ?

Marco Fornaciari
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Re: Prova digitalizzazione 342 LIMA con ESU Lokpilot V3.0 DCC

#6 Messaggio da Marco Fornaciari »

Non ho mai preso in mano quel motore e quella meccanica Lima, data l'età c'è magari bisogno di una buona manutenzione.
Quel motore è stato utilizzato prima del G, è stato utilizzato fino a circa metà anni '60.
Però una verifica dell'assorbimento di corrente è necessario (va fatto in analogico a varie tensioni fino a 14 V), così come controllare la temperatura del motore.
Se l'assorbimento in corrente del motore è troppo vicino al valore massimo che può erogare il decoder è possibile che vada in protezione.
Non dovrebbero esserci, ma se ci sono elimina il condensatore e le impedenze antidisturbo del motore.
Sul rumoroso: è normale fino a quando è un ronzio, anche un po' forte, e non un rumore di grattugia.

Probabilmente c'è anche da cambiare la frequenza del PWM in uscita dal decoder, e magari conviene anche disabilitare la Back EMF (BEMF): vedi CV49.
Se poi ha voglia puoi anche divertirti con le CV da 53 a 56.
Saluti
Marco Fornaciari
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Zampa di Lepre
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Re: Prova digitalizzazione 342 LIMA con ESU Lokpilot V3.0 DCC

#7 Messaggio da Zampa di Lepre »

Se in certi momenti il motore "si scollega" anche dopo aver pulito il collettore e magari cambiato le spazzole (ma quel tipo non mi è mai passato tra le mani...per cui è un discorso "in generale") bisogna prendere in considerazione l'ipotesi che uno degli avvolgimenti sia interrotto (magari in maniera saltuaria).

Se l'interruzione è interna all'avvolgimento meglio pensare ad una sostituzione dell'intero motore, potrebbe però essere un problema in corrispondenza di dove i capi dell'avvolgimento si connettono ai settori del collettore: saldature fredde e/o filo spezzato sono frequenti (per le vibrazioni soprattutto)...in questo caso con molta cautela qualcosa si può tentare.

Rimane il fatto che il digitale non è una panacea: nasconde i problemi meccanici ma amplifica i problemi elettrici.

Per questo si sottolinea sempre con forza la necessità di digitalizzare loco che vanno già bene in analogico ... ovvero risolvere tutti i problemi di captazione e di funzionamento motore e luci (assorbimento compreso) prima di installare il decoder.
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti

"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."

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