Per Buddace....

[etr251]

Ciao Nuccio, (sui forum ci si da del tu, giusto?), volevo fare un pò il punto personale sul digitale... Ho una Intellibox 650 che acquistai anni fa e con cui ho iniziato la mia avventura nel digitale, e ho iniziato ad usare grazie ad una "Guida Rapida", poche pagine, chiare, essenziali e soprattutto comprensibili, a tutti anche a chi è a digiuno di elettronica. Certo, permetteva di usare la centralina al 10% delle sue possibilità, ma era già un inizio. Oggi ho acquistato anche la 65100, perchè la ritengo ancora valida e ..ho avuto una buona occasione. Purtroppo senza il manuale in Italiano, (ho quello in inglese ma non mi è stato di molto aiuto e poi 176 pagine, mi sarei accontentato di un "Bignami"), che ho chiesto sui vari forum, purtroppo senza successo e comunque anche con quello non credo sarei diventato uno smanettone, però forse, mi avrebbe aiutato iniziare ad usarla.
Vengo al punto, perchè da parte vostra, mi rivolgo ai tanti capaci che ci sono nel forum, e sono molti, non fare dei tutorial da mettere in rete, (youtube ?), su come usare le centraline in modo semplice e comprensibile ai più ? Ho visto che ci sono tutorial,(parlo della IB 2), ma tutti in lingua straniera. Personalmente tutti fermodellisti digitali che conosco e alla quale ho chiesto aiuto, non vanno oltre la semplice impostazione delle varie CV e poco più. Frequentando le borse scambio ho modo di scambiare opinioni proprio sul digitale, (che consiglio a tutti per le molte possibilità di divertimento, da che pulpito eh ?), e la risposta più gettonata è : "a capirci qualcosa, mi piacerebbe ma so usare a malapena il telefonino"... Ecco, un tutorial semplice, passo passo, come spiegarlo ai bambini, (anzi no perchè loro sono più svegli), aiuterebbe e molto ad allargare la platea dei fermodellisti digitali, non dimentichiamoci l'età media...
Per quelli della mia età, ero piccolissimo ma lo ricordo, un certo Maestro Manzi, insegnò a leggere e scrivere a persone che non sarebbero mai andate, (o avrebbero potuto), a scuola.
Scusate per lo sfogo
Antonio Roviello

[Marco Fornaciari]

Bella idea, ma non facilmente perseguibile con dei tutorial, troppo articolata complessa la materia (e qui saper leggere e scrivere è il problema minore).
Siccome i corsi li tenevo anch'io su materie perfettamente sovrapponibili, espongo alcune considerazioni.

Fino a programmare i decoder locomotiva o accessori è sufficientemente la materia abbastanza comprensibile a tutti (ma c'è sempre di mezzo la matematica binaria), e sono le cose che fanno tutte le centraline (a parte le basic delle basic).
In alcune centraline, ovvero meglio chiamarle CPU (central processing unit) visto quello che possono fare, quanto alla riga sopra è effettivamente una minima percentuale delle loro capacità gestionali
In poche e riassuntive parole, con alcune centrali si possono fare delle sequenze di comando del plastico senza avere un PC con programmi tipo: Rocrail, Traincontrol, Windigipet, ecc.. Ma per poter utilizzare tutte queste possibilità è indispensabile conoscere anche tutte le apparecchiature collegabili alla CPU e i metodi/tecniche di utilizzo e programmazione, pertanto altro che 176 pagine, farne 1000 e più è un attimo.
Poi è un conto fare il demo di un comando di un passaggio a livello o di un va e vieni su un binario unico (che già lo fai con alcuni decoder), ben diverso è programmare l'esercizio di alcuni treni su un plastico con due linee e due/tre stazioni in vista o nascoste che siano.
A dirla tutta solo per entrare in questo mondo occorrono decine di ore di corso, o studio in proprio, ben organizzato e costante, così a spot ogni occorrono tanto o quando serve non porta da nessuna parte; tra l'altro è necessario avere a disposizione le apparecchiature per toccare subito con mano.
Senza dimenticare che una cosa è un corso sulle singole apparecchiature e al loro uso generico, ben diverso è risolvere un problema concreto e contestualizzato.
Anche se solo chi conosce entrambi i mondi ci crede, concettualmente programmare dei decoder o delle automazioni per un plastico piuttosto che: un'automazione industriale, un robot, una macchina automatica, una ferrovia reale, una centralina per auto, ecc. è la stessa cosa, a volte cambia solo la forma. Lasciamo perdere la programmazione degli elettrodomestici: TV, lavatrici, e consimili, sono cose completamente diverse che non hanno nulla a che vedere con i trenini.

Così per la cronaca.
I manuali di Windows sono decine di volumi con centinaia di pagine; idem per i manuali completi di ogni CPU e sue apparecchiature di completamento (e troppi informatici moderni sarebbe meglio partissero dal Comodore 64).
Per fare i corsi completi di sola conoscenza di una gamma di apparecchiature industriali, che di fatto sono il fratello maggiore di quanto è presente nel mondo digitale ferromodellistico, occorrono mediamente da 120 a 150 ore, poi però per l'uso concreto ci devi mettere tanto del tuo (diversamente magari funziona, ma se s'inceppa non sai intervenire).

[etr251]

Innanzitutto grazie a Marco per la risposta, hai fatto una disamina completa e puntuale, ma la mia richiesta, era, molto piu' terra terra, un tutorial anche di pochi minuti, un qualcosa del tipo : impariamo a usare la xxx, (IB visto che è molto diffusa ?), con un video fatto anche con il telefonino e la centralina davanti, in modo che il lettore/utente, ripete passo passo la sequenza e...impara, poi, (volendo e anche per divertimento), step successivi, programmare le CV e via cosi', niente di impegnativo. Io lo farei volentieri, ma non sono in grado. Probabilmente il vero motivo è : chi me lo fa fare, a che pro, cosa ci guadagno, è solo una rottura e basta, sai in quanti mi romperanno le scatole...e comunque non li biasimo, mah saro' pessimista ma la vedo cosi'. L'unica speranza sono i giovani, sono molto più smart di noi, mettono in rete di tutto e di piu', (anche quello che non dovrebbero), e non si spaventano, ma quanti ce ne sono in grado di farli in questo forum ?

Antonio
p.s. in rete si trovano tutorial praticamente su tutto, a come smontare un pannello di un auto, fare il tagliando di una moto, sostituire il motore di una lavatrice... e la qualità nella maggior parte, è scarsa, ma sono utili, raggiungono lo scopo.

[Marco Fornaciari]

Oddio, pochi minuti, è un attimo per fare qualcosa di utile arrivare a quasi un ora, e poi bisognerebbe contestualizzare.
Insegnare ad accendere una qualsia centrale, e poi usarla per fare andare i treni, o per modificare la manciata di CV canoniche non ha tanto senso: il suo manuale rapido basta e avanza.
Mentre per tutte le altre CV bisogna di fatto prima conoscere lo specifico decoder che si ha in mano.
Sorvoliamo su tutto il resto: Railcom, i vari bus di comunicazione, collegamenti con PC e tablet, ecc..

Bisognerebbe avere dei problemi concreti da risolvere, e poi magari basta una pagina A4 con scritto l'esatta sequenza delle manovre da fare. Ma se poi lo vogliamo fare per i decoder più in uso dobbiamo farne almeno una decina.
Ma contestulamente bisogna anche che tutti mettano a fuoco cosa significa versione firmware dei decoder.

Ti faccio un esempio banale.
Io stò costruendo il plastico, e anche al SAFRE ora abbiamo un plastico digitale, pertanto stò digitalizzando le mie locomotive, saranno configurate tutte allo stesso modo, cioè gli stessi tasti funzione eseguono gli stessi comandi (va beh sulle vaporiere non ci sono le luci rosse ad es.). Utilizzo sostanzialmente decoder ESU per via della possibilità e della libertà di configurazione, ma su alcune loco vecchie ho installato i PCB Almrose con decoder Zimo Plux16 (Esu non li fa).
Nel bene o nel male ci sono alcune sequenze che con Zimo non posso fare oppure sono obbligate a specifici tasti funzione e condizioni: qui devo decidere se rivedere tutto o tenermi 4 locomotive con un automatismo mancante: è vero che posso farlo pigiando due tasti funzione attivando due automatismi assieme, ma con Esu ho creato il suo tasto dedicato che pure annulla/sospende anche dei comandi precedenti se necessario.
Fare un tutorial su queste cose non è così immediato:
1- in ogni caso sono 2 (due decoder diversi)
2- tutto ciò dipende anche dai firmware dei decoder, da una versione all'altra lo stesso risultato magari si ottiene per strade diverse (qui sta a me acquistare sempre le stesse versioni,, sempre se ancora in commercio, o verificare che la nuova non sia peggiorativa).
3- bisogna anche tenere conto dei PCB di ogni locomotiva, ovvero unificarli in qualche modo.

[Buddace]

Ciao piacere di fare la tua conoscenza , sul mio canale yotube trovi qualche tutorial: https://www.youtube.com/user/buddace
anche terra terra sul digitale (il primo è del 2004!)
Sui manuali e spiegazioni dei vari prodotti commerciali purtroppo non posso aiutarti purtroppo non ho tempo ed € da poter investire... se segui i miei tutorial pero dico chiaramente che prima di acquistare una centrale digitale bisogna proprio valutare il manuale (cosa che sistematicamente non fa nessuno ).