impianto digitale senza PC

Discussioni inerenti l'esecizio, l'installazione e la gestione di sistemi digitali per il modellismo ferroviario.

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Luca-62
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Re: impianto digitale senza PC

#16 Messaggio da Luca-62 »

Provo a rispondere ai vari quesiti.
Chiedo scusa in anticipo per la lunghezza del post... :oops: :oops:
Stiamo parlando di un terzo plastico, per il momento solo nella mia testa (e in decine di simulazioni disegnate con RailModeller).
In questi giorni sono lontano da casa quindi adesso non riesco a mostrarvi nulla.
Questo futuribile terzo plastico, esattamente come il secondo ("Bierdorf"), dovra' sottostare ai vincoli legati ad una costruzione modulare e al montaggio temporaneo nel mio garage.
Mentre Bierdorf e' stato progettato per essere riposto sotto al mio plastico permanente ("Solis"), i moduli del terzo plastico verranno appesi in cantina, cosa che ne limita le misure in altezza.
Il plastico misurerà 5,6 x 1,4 metri e sarà composto da 8 moduli.
Soggetto linea secondaria FS a un binario, ambientato a cavallo tra fine epoca III e inizio epoca IV. Solo vapore e diesel, niente linea aerea.
Il tracciato sarà un banale ovale con stazione a vista e stazione nascosta.
Dati i vincoli, non riesco a inserire cappi di ritorno e tantomeno elicoidali, quindi per ottenere un minimo di realismo la stazione nascosta e' fondamentale.
I treni, partiti dalla stazione a vista scompaiono in galleria e poi si devono fermare nella stazione nascosta dandosi il cambio in modo da evitare l'effetto giostra del convoglio che gira su se stesso.
Traffico e manovre nella parte a vista saranno gestiti manualmente.
Non ci sono i presupposti per far circolare molti treni in contemporanea.
Al massimo potrei far partire due treni dalla stazione nascosta in direzione opposta e poi farli incrociare in quella a vista.
Nulla che non si possa gestire a mano.
Ma normalmente immagino di manovrare un solo treno alla volta.
Per il comando digitale cerco la configurazione più semplice possibile per gestire le fermate e le ripartenza nella stazione nascosta.
Mi basta sapere dove sono i treni e pilotarli a mano.
I binari della stazione nascosta saranno mono-direzionali e lunghi abbastanza da contenere due convogli accodati.
Quindi penso di sezionare tutti i binari della stazione nascosta inserendo moduli di retroazione RailCom nei tratti dove si fermeranno le locomotive per poter riconoscere anche senza un PC quale treno sosta in quale binario.
Quanto ai problemi di ingombro del PC: sul piano del plastico non lo voglio, nel cassetto scorrevole ci potrebbe stare un notebook da 15" ma una volta aperto lo schermo coprirebbe la vista di una porzione di plastico (proprio dove sarà la stazione a vista).
Non posso realizzare un piano scorrevole venti centimetri sotto il piano dei binari, perché il modulo eccederebbe in altezza l'ingombro massimo.
Se invece appoggiassi il PC su un supporto separato dal plastico, come già scritto, lo dovrei togliere tutte le sere perché in garage deve entrare l'auto di mia moglie e i centimetri sono contati...
Ma soprattutto il PC trovo che sarebbe sprecato dato che la circolazione sarà comunque manuale.
Mi basta poter capire dove sono i treni nella parte nascosta del plastico.
Come già suggerito provero' a disegnare la parte nascosta sul tablet da 10" che già ho per capire se potrebbe bastare...

P.S.
dimenticavo: i tempi sono lunghi.
Appena il clima lo renderà possibile rimonterò Bierdorf per portarlo a termine e quindi stimo di iniziare a lavorare al terzo plastico solo dopo l'estate.
Ho quindi tutto il tempo per rifletterci bene, e di riparlarne con voi con il progetto alla mano.
A questo punto vi chiederete perché vi abbia coinvolto anzitempo: come dicevo sono lontano da casa e nei tempi morti il pensiero va a questo progetto e ai dubbi che ancora ho al riguardo...

Marco Fornaciari
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Re: impianto digitale senza PC

#17 Messaggio da Marco Fornaciari »

Il ragionamento che fai, seguito dalle domande è giusto, prima si progetta, poi la lista della spesa, non l'opposto.
A fronte della tua spiegazione, non so se conviene utilizzare il Railcom, tanto più che ci sono vincoli hardware in base alla centralina utilizzata.

Prendi in esame anche di mettere una o due telecamere collegate alla LAN di casa e poi visualizzale con un tablet, oppure utilizzi quelle da installare sugli autoveicoli con il loro monitor.
Saluti
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Luca-62
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Re: impianto digitale senza PC

#18 Messaggio da Luca-62 »

Marco Fornaciari ha scritto:...non so se conviene utilizzare il Railcom, tanto più che ci sono vincoli hardware in base alla centralina utilizzata...
mi sembrava di aver capito che RailCom fosse la soluzione. L'hardware e' tutto da acquistare e quindi starei ben attento ad utilizzare solo moduli feedback e decoder loco dotati di RailCom.
Marco Fornaciari ha scritto:...Prendi in esame anche di mettere una o due telecamere...
Possibile soluzione ma non vorrei poi confondere locomotive simili di aspetto...

Marco Fornaciari
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Re: impianto digitale senza PC

#19 Messaggio da Marco Fornaciari »

Dire Railcom non è sufficente, decoder delle locomotive a parte, devi stare proprio attento all'hardware dei singoli produttori: non tutti sono compatibili tra di loro.
Dopo di che l'hardware pone qualche vincolo software.
Railcom, a prescindere, vedilo come è una soluzione.
Poi attento a Railcom e Railcom Plus.

Forse e ribadisco il forse, l'esempio più facilente comprensibile in pochi minuti è quello del manuale Digikey relativo al modulo DR5088
https://support.digikeijs.com/hc/en-us/ ... 0000140938
Per confronto il manuale Esu dell'ECoSDetector
https://www.esu.eu/en/downloads/instruc ... l-systems/

Railcom è registrato da Esu e Lenz, e non tutti gli altri produttori di hardware DCC hanno acquistato i diritti per usarlo al massimo delle possibilità.
Saluti
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Re: impianto digitale senza PC

#20 Messaggio da Marco Fornaciari »

Giusto per dovere di cronaca, magari prima di decidere se utilizzare il Railcom conviene dare una letta qui
https://dccwiki.com/Term:RailCom
https://www.nmra.org/sites/default/file ... _12_10.pdf
Saluti
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Buddace
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Re: impianto digitale senza PC

#21 Messaggio da Buddace »

Buddace ha scritto:
Luca-62 ha scritto: Il motivo principale per cui insisto (lo so, sono testardo... :doh: ) a ipotizzare un impianto senza PC e' la difficoltà di inserire il PC stesso senza che mi nasconda una porzione importante della stazione a vista.
Se il problema è il pc ma non il monitor del pc per gli ingombri usa un raspberry.
Se usi roc rail ancora meglio, ci colleghi un tablet su cui gira la versione we di rocrail e nonhai il vincolo di averlofisso davanti al plastico.
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morenji
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Re: impianto digitale senza PC

#22 Messaggio da morenji »

Marco Fornaciari ha scritto:Bene, direi che Morenji ed io ti abbiamo dato tante informazioni, ora pensaci e se necessario fai altre domande.

P.S.
morenji ha scritto:...
La DR5000 soffre di un bug nel suo routerino interno, e se si collegano DUE o più tablet/smartphone, la DR5000 perde dei messaggi, col risultato che il sinottico potrebbe non rappresentare la reale disposizione degli scambi. Il problema non si avverte nel caso si usi l'appZ21 solo controllare le locomotive, in questo caso possono essere connessi più device senza problemi.
Il problema non si verifica se si usa UN solo device (in questo caso l'appZ21 può essere sfruttata in tutte le sue potenzialità).
...
Mi sa che ciò sia abbinabile ai problemi che ho avuto io e qualcun'altro.
Dipende, hai usato 2 o più device per comandare gli scambi in digitale? i pacchetti che si rischia di perdere sono proprio quelli degli scambi, non del movimento delle locomotive.

Marco Fornaciari
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Re: impianto digitale senza PC

#23 Messaggio da Marco Fornaciari »

Semplicemente la DR 5000 si connetteva solo in USB ma non faceva un bel nulla a parte (forse) ricevere il firmware.
Al momento ho un solo telefonino da utilizzare, però posso utilizzare più PC, o lo stesso PC con attivi tre tipi di connessioni diverse.
Ma se tanto mi da tanto con le USB dovrebbe funzionare sempre, dato che il router interno non è utilizzato. **
Ma dubito sia avvenuto in quanto ho provato a reinsatllare il 1.5.x e non è cambiato nulla, quindi rimesso il 1.6.x non è cambiato nulla.
Anche con l'assistenza non abbiamo capito nulle né risolto.
Lasciata spenta e fatto la procedura che ho spigato in altro post è tornato tutto normale.
Pertanto, a parte il bug nel router interno noto (che ho riscontarto anche su switch configurabili HP tanto per dire) direi che ci mettono del loro anche il SW DR 5000 e windows 10: che non vorrei sbagliare ma il problema lo riscontrato dopo il solito aggiornamento mensile di win.

**
Per sopperire a rogne, e al fatto che il protocollo della sua WiFi è vincolante anche per la LAN, per collegare il PC al Costruendo plastico ho acquistato un cavo USB amplificato lungo 12 metri (esistono fino a 40 m, e collegabili in serie). Ma poi collego anche la LAN.
Saluti
Marco Fornaciari
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Re: impianto digitale senza PC

#24 Messaggio da Luca-62 »

Clamorosa virata a 180°
8) 8) 8)
Dopo lunghe riflessioni ho deciso di smontare i due plastici esistenti, di allargare la stanza e di costruire un nuovo impianto permanente con ben tre soggetti visivamente separati (FS, DB e RhB).
Quindi niente terzo impianto modulare (quello per il quale avevo posto il quesito "impianto digitale senza PC"), ma un solo plastico, ovviamente digitale e gestito con il PC.

Per chi fosse curioso di conoscere i dettagli del nuovo progetto suggerisco di cercare il post "Ricomincio da tre" sul forum Duegi o su quello di GAS TT.
Qui aprirò invece un nuovo argomento sulla scelta della centralina.

Un saluto a tutti!

Marco Fornaciari
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Re: impianto digitale senza PC

#25 Messaggio da Marco Fornaciari »

Allora progetta bene il piano dei binari almeno al 90% e poi pensa alla centralina e al sw per il PC in base alla quantità di decoder che vuoi gestire e al tipo di esercizio.
Se intendi utilizzare il Railcom ricordati che l'hardware è vincolante.
Saluti
Marco Fornaciari
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