Spina per decoder facile
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Spina per decoder facile
Per digitalizzare una loco con presa NEM per il decoder se non si ha il decoder con presa ho utilizzato questo sistema ,suggeritomi da un amico .Siccome è facile facile e a costo zero può interessare ad altri.
Per il materiale necessario occorre del tubo termorestingente e gli spezzoni delle resistenze che di solito buttiamo via;
Si inserisce un pezzetto di max 1 cm. di tubo, si salda il filo del decoder allo spezzone che deve essere lasciato lungo , lo tagliamo dopo
A questo punto si piega lo spezzone della resistenza , si copre con il tubo e lo si prova ,in modo da stabilire di quanto deve essere tagliato lo spezzone.
E si inseriscono le spine
non resta che chiudere la macchina e buon divertimento
Per il materiale necessario occorre del tubo termorestingente e gli spezzoni delle resistenze che di solito buttiamo via;
Si inserisce un pezzetto di max 1 cm. di tubo, si salda il filo del decoder allo spezzone che deve essere lasciato lungo , lo tagliamo dopo
A questo punto si piega lo spezzone della resistenza , si copre con il tubo e lo si prova ,in modo da stabilire di quanto deve essere tagliato lo spezzone.
E si inseriscono le spine
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Ultima modifica di andreachef il lunedì 26 settembre 2005, 23:15, modificato 1 volta in totale.
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Ma se ci metti una pezzettino di millefori non fai un corpo unico e solido ?
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L'osservazione di Buddace è sacrosanta. Se i pezzi di reoforo che utilizzi per fare le spinette non sono del diametro adeguato, che entri con uno sforzo non troppo forte (rovinerebbe il contatto all'interno della boccola sul circuito della loco) nè troppo scarso (rischio di sfilamento) c' è la concreta possibilità di aggiungere un decoder alla propria collezione di decoder "cotti". Se proprio si vuole adottare questa strada consiglierei, dopo essersi accertati che la spinetta "home made" faccia una sufficiente tenuta e quindi un contatto affidabile, di fissare i fili sul circuito della loco con della colla a caldo (quella che si applica con le "pistole" con la cartuccia di colla che si infila dal retro).
Per tua conoscenza, andreachef, i circuiti "millefori" sono dei circuiti stampati per montaggi sperimentali che hanno una serie di fori con relativa piazzola disposti a matrice di righe e colonne a passo 0,1"" (2,54 mm.): tutte le piazzole sono isolate tra di loro e consentono di saldare, quindi fissare con sicurezza, un componente elettronico al circuito stampato, poi si collegano le piazzole con un filo ai punti desiderati (ad esempio altre piazzole dove sono fissati altri componenti).
Quando trovo un po' di tempo faccio un prototipo come proposto da Buddace e mando le foto.
Ciao e buone elaborazioni!
Per tua conoscenza, andreachef, i circuiti "millefori" sono dei circuiti stampati per montaggi sperimentali che hanno una serie di fori con relativa piazzola disposti a matrice di righe e colonne a passo 0,1"" (2,54 mm.): tutte le piazzole sono isolate tra di loro e consentono di saldare, quindi fissare con sicurezza, un componente elettronico al circuito stampato, poi si collegano le piazzole con un filo ai punti desiderati (ad esempio altre piazzole dove sono fissati altri componenti).
Quando trovo un po' di tempo faccio un prototipo come proposto da Buddace e mando le foto.
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ACEI-PC ... il Capostazione del tuo plastico digitale sarai TU!
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Per il problema del diametro io non ne ho trovati ,ripeto ho utilizzato gli spezzoni avanzati delle resistenze , senza trovare difficoltà ad inserirli .Queste foto sono di un 636 Roco ,forse qualche problema può esserci con i Lima RR dove la presa del circuito stampato è solo stampata sulla basetta.
Ciò non toglie che ogni miglioria al sistema è ben accetta
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io più semplicemente ho usato 2 spezzoni di strip, quelle distanziate di 2.54 mm credo. Basta incollarle tra di loro, parallelamente, e si è fatta la spina NEM (quella a 8 poli, la più comune)
Poi basta inserire i fili nelle strip e fermarli con una goccia di stagno
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Esistono gia' in fila doppia. Il problema e' che la maggior parte degli strip ha pin con sezione quadrata che non entra nella presa NEM. Occorre trovare strip con pin a sezione rotonda.greenant ha scritto:io più semplicemente ho usato 2 spezzoni di strip, quelle distanziate di 2.54 mm credo. Basta incollarle tra di loro, parallelamente....
Saluti
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io li ho presi da RSPaolo Portigliatti ha scritto:Esistono gia' in fila doppia. Il problema e' che la maggior parte degli strip ha pin con sezione quadrata che non entra nella presa NEM. Occorre trovare strip con pin a sezione rotonda.greenant ha scritto:io più semplicemente ho usato 2 spezzoni di strip, quelle distanziate di 2.54 mm credo. Basta incollarle tra di loro, parallelamente....
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OK greenant!
La soluzione che hai proposto con gli spezzoni di strip incollate è quella che avrei proposto parallelamente alla soluzione dei reofori saldati su millefori: ovviamente è un po' più costosa ma anche molto più robusta ed affidabile, infatti le strip a pin torniti hanno i pin dorati e garantiscono un contatto duraturo, mentre i reofori sono solitamente stagnati e col tempo potrebbero dare problemi di contatto.
E' vero, come scrive Portigliatti, che esistono anche a doppia fila le strip, ma forse sono più difficili da reperire per chi non è del settore elettronico.
Ciao.
La soluzione che hai proposto con gli spezzoni di strip incollate è quella che avrei proposto parallelamente alla soluzione dei reofori saldati su millefori: ovviamente è un po' più costosa ma anche molto più robusta ed affidabile, infatti le strip a pin torniti hanno i pin dorati e garantiscono un contatto duraturo, mentre i reofori sono solitamente stagnati e col tempo potrebbero dare problemi di contatto.
E' vero, come scrive Portigliatti, che esistono anche a doppia fila le strip, ma forse sono più difficili da reperire per chi non è del settore elettronico.
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