Isolare le tratte

[Luca]

ciao a tutti!
Nel provare il sistema di controllo blocchi che stiamo realizzando, Davide ed io ci siamo resi conto di un problema non considerato: per sezionare il plastico abbiamo usato le classiche scarpette di plastica Roco e lasciato i binari a 1mm circa di distanza. Ora le ruote dei carri in metallo passando sopra queste scarpette per un attimo mettono nuovamente in comunicazione le due tratte e se il segnale sulle due è diverso ecco che si creano dei microcorti. Pensavamo di isolare qualche mm di rotaie usando smalto o altro... qualcuno ha già  pensato al problema?
Come lo avete risolto?
Grazie!

[Buddace]

Luca se su una tratta isolata ci passas sopra una loco a due assi con le ruote un pò sporche che fai ?

[Luca]

Butto la loco a due assi
Ma si parla comunque di 5mm al massimo di isolamento, non credo che dia grossi problemi... spero!
Del resto altrimenti quando una ruota di un carro è sopra la scarpetta isolata mi da un micro-corto e se il carro sta muovendosi lentamente la centralina se ne accorge e va in Off :-/
bye

[lc63]

prova a mettere due scarpette isolanti, distanziate di 3/4 mm, oppure uno spezzone di rotaia di plastica della medesima lunghezza.

[mario]

Scusa Luca io quando ho fatto il mio plastico con sezionamenti vari le tratte erano più lunghe del treno più lungo così il relè staccava la tratta solo quando era tutto dentro. Io ho fatto delle prove sia con la twincenter che con il sistema fmz e solo ad una bassissima velocità  si crea un corto rilevabile dalle centrali. Non so se questo ti puo aiutare. Ciao Mario

[dccvr]

5 6 mm? ti bastano?ed i carrelli delle carrozze predisposte per illuminazione noti fanno da ponte? LA soluzione e' di gestire le tratte non con COMBINAZIONI, ma con SEQUENZE!

[Luca]

Ciao
Mario la soluzione che proponi tu è sicuramente quella più elegante... purtroppo sul nostro plastico non è possibile avere tutte le tratte lunghe per come è stato pensato il tracciato... siamo allora obbligati a gestire una situazione in cui per 3-4 tratte il treno "sporge" ancora nella tratta prima quando viene inviato il segnale di STOP.
dccvr: ai carrelli non avevo pensato... in effetti quelli darebbero ancora più problemi. Non capisco invece cosa intendi per sequenze?
grazie

[Paolo Portigliatti]

Un bello ZIMO e non hai problemi, anche per i convogli in spinta illuminati e non (e isoli su una sola rotaia).

Se vuoi evitare corti, devi fare in modo di avere lo stesso segnale sulle due tratte prima che il convoglio le "cavallotti".

Dotando i vostri moduli per il controllo delle linee a blocchi (complimenti!) di un circuito di "sensing", potreste provare ad effettuare la commutazione nel momento in cui si verifica il micro-corto, eliminando forse cosi' i sensori IR.

Saluti

[mario]

Portigliatti se lei ci fa avere il sistema zimo per pochi euro lo compriamo in blocco tutti quanti. E' una battuta, io lo prenderei ben volentieri ma non è compatibile con la twincenter o intellibox. Ma sono fiducioso che prima o poi qualcuno cambi direzione.

[Luca]

Ciao Paolo!
Grazie x la risposta... il nostro problema è proprio che su tratte corte (dove il treno supera la lunghezza della tratta) non posso commutare il segnale quando tutto è presente nella tratta controllata e neppure commutare entrambe le tratte insieme.
Quindi io invio il segnale quando ancora un pezzo del treno si trova nella tratta prima (sia A), trovandomi nella situazione di avere la loco nella tratta B con il segnale dal generatore di frenata, mentre nella tratta A ancora il segnale della centralina. Ogni volta che un carro passa sopra la scarpetta isolata va a mettermi a contatto la tratta A da quella B e si crea un "corto" per la differenza di segnale.
Penso che l'unico modo sia proprio isolare meglio le due tratte in modo che le ruote in metallo non possano causare questo inconveniente.
Ti chiedevo di Zimo perché comunque o aspetti sempre di avere tutto il treno nella tratta in esame prima di commutare (ma come fai? Una barriera IR all'inizio della tratta? Perché con l'assorbimento o metti il solito carro finale del treno con una resistenza oppure non appena la loco ha passato la scarpetta isolata, la tratta A risulta "libera" non essendoci carichi ma solo carri "passivi") oppure quando hai una differenza di segnale tra due tratte e un carro passa da una all'altra avrai sempre questo problema...
grazie!

[Paolo Portigliatti]

Se ho capito bene, per ogni blocco, avete una situazione del genere:

<-------------------B1--------------------><------------------B2-----------

||----------DCC ---------Y--||-GF/DCC-||--------------------------------

||----------DCC----------Y--||-GF/DCC-||--------------------------------

B1=Blocco1
B2=Blocco2

||=sezionamento
DCC=parte di blocco sempre in DCC
Y = rilevatore IR
GF/DCC=parte di blocco commutabile Generatore Frenata / DCC

E' corretto?

[Luca]

Ciao!
No, molto più semplicemente:

-----B1----->>-----B2----->>

Il treno procede da B1 a B2. Circa 30-40cm dal sezionamento vi sono gli infrarossi. Se c'è un treno in B2, il semaforo di B1 è rosso, quando gli IR vengono interrotti, il segnale di B1 passa da quello normale a quello di frenata su tutta la tratta B1.
bye e grazie

[Paolo Portigliatti]

Se il treno e' gia' tutto in B1, non dovrebbero esserci problemi.

Se invece la coda del treno e' ancora in un ipotetico "B0" ............zzzzzzzz!

Giusto?

[Luca]

Proprio quello è il problema :-/
Nel progetto del ns plastico abbiamo almeno 3 sezionamenti "obbligati" (= prima di uno scambio o simili) che sono troppo corti per alcuni treni, quindi può capitare che la coda del treno sia ancora nel blocco prima. Ora se riesco ad evitare i microcorti dei carri sarei anche ok ...
grazie

[Paolo Portigliatti]

Devi rendere piu' intelligenti i tuoi gestori di blocco con un circuito di sensing della corrente:

- B0 deve essere ritenuto occupato fino all' IR di B1

- Al raggiungimento dell' IR di B1, commutare in frenata anche B0 (e devi farlo prima che la centrale vada in OFF); il blocco B0 deve essere ancora in stato di occupato (per un eventuale gestore del blocco B-1) (e cio' non e' sbagliato, altrimenti il treno precedente partirebbe quando la coda del treno e' ancora in B0, ovvero a blocco non completamente libero)

- Tempo di attesa (meglio se regolabile con potenziometro) secondo il tempo impiegato dalla "coda" del treno a uscire da B0

- Dopo tale tempo, provare a ricommutare B0 in DCC

- Corto ? Se SI ricommutare in frenata e attendere nuovamente

- Se NO B0 e' settato come libero e puo' essere raggiunto da un eventuale convoglio presente in B-1

Semplice, no? Un PIC, un po' di assembler......

Nuccio, quando ci sara' la possibilita' di fare i flow-chart sul forum?

Saluti