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Io per ora solo 2, una 646 Rivarossi e la 345 Roco I^ serie.
Le prossime: 880 Roco, 645 e 636 Roco, 424 Lima, 428 Rivarossi II^ serie.
Sistema Compact Lenz, plastico in costruzione.
Sto aspettando 5 dec Zimo da Portigliatti.


Riccardo

Siamo a 4 : digitalizzata e444r 116 Lima senza presa (è la mia prima senza presa!) con Lenz 1024. Però che palle il poco spazio a disposizione! occorre posizionare il decoder esattamente sotto l'imperiale togliendo i selettore per la linea aerea.

Bye.

Luciano

quota 15 con l'ultima arrivata 345 xmpr (presa a fossano a 110 €) digitalizzata temporaneamente con decoder NCE sistemato sotto il tetto

Il conto era grosso modo quello della scorsa volta e in linea di massima sul fronte dei due gruppi antagonisti del mio parco, this is the situation: Nel DCC/continua il dominio dei cessi di Giessen ovvero sono o ricordo essere 32 o 33 le loco con quei cosi equipaggiati, ma la rincorsa ad opera di Esu si fà  inesorabilmente progressiva e le loco che escono dalle mie officine rialzo/squartamento con il decoder di Ulm crescono sempre più ( meno i soldi nel mio portafoglio...) a loro volta affiancate un pochino da Uhlenbrock e dalla new entry Trix, a parte qualche inciampo che mi capita, vedi il topic sul Roco 345 motorone.
Adesso il dato nuovo e che le macchine sonore qui sul fronte alleato DCC dovrebero essere ben 6 se non 7. Ultimamente ho sonorizzato con il Ls Esu una E 103 112 DB Lima con motore G e poi la Ae 8/8 272 BLS Hag, due loco grosso modo da me definibili come miseria e nobiltà . Sono accomunate da un motore tre poli e il decoder che le muove le ha per i miei gusti ed esigenze rese quasi magiche.
Può essere ovvio che una loco da più di 300 euro quale la seconda debba per es. aver un minimo da step 1 notevole, diventa magia con un povero 103 Lima che ad andar male ad una borsa lo paghi scatola, sorriso del venditore e tutto, 40 euro...
E' da vedere quando ruggisce sotto l'azione della variazione di carico in tutta la sua povertà  meccanica e leggerezza ( inutilmente zavorrata ) di telaio/carrozzeria.

Sul fronte duro doichlandese del Motorola Uber alles/ AC format la crescita dei mezzi sonori è praticamente dilagante. Ormai sono ad un passo dal sonirizzare (magari con suoni non originali) il 424 Marklin per es, mentre il totale complessivo credo viaggi tra vaporiere, diesel ed elettriche sulle 17/19 unità ...In ordine recente ho sonorizzato una RE 460 020 Tilsiter SBB/Marklin con due altoparlanti conficcati a bestemmie e connessioni da brivido ma con resa finale assolutamente appagante. Se volessi indurre dei rigurgiti ai maggiori dottori di questo luogo, sarebbe sufficente mostrare qualche mia foto qui in topic di quale obbrobrio di connessioni si cela sotto le carozzerie di queste comunque sonore loco...
Anche qui su questo frontre doichlandese il dominio dei deocder prettamente Marklin è in via di progressiva erosione a vantaggio del super perfomante e multiprotocollo ESU...
Fino alla fine però lo sfizio di provare lo stellare MFX me lo toglierò.
Il totale?
Boh?

oggi sono a quota 14 loco

-e633 015
-e656N 588
-e444R 046
-aln 668 3100
-e636 113
-e444 077
-e454 002
-d445 (3 serie)
-d445 motore g 8 con decoder autocostruito)
-motrice etr 232
-act v160
-br 10 002
-matisa liliput (con luci!!! )
-e646 207

+

-aln 668 folle ( deocder autocostruito)
-pilota mdvc td ( decoder autocostruito)* ( 3° funzione illum.carrozza)
-pilota mdvc te passante ( decoder autocostruito)*(3° funz. faro centrale)
-pilota mdve ( decoder autocostruito)*( 3° funz. faro centrale)
-pilota folle etr 232

* sono stati messi i led bianchi e rossi

Aggiorno 163 locomotive ,di cui 87 con decoder vari.

Grazie a Paolo portigliatti, adesso sono 69, alcune ancora da sostituire con deocder zimo e alcune (tre) sonorizzatte in attesa che mi torni indietro un caimano (e siamo a 4 sonorizzate) poi c'è bisogno solo di musica sul plastico e speriamo che la musica sia dello stesso genere altrimenti si rischia solo un gran casino (parola di ex disck jochey), lo so mi direte passare dai dischi ai treni............................................
Ciao

Finita la numero 8:
LIMA E444R 074
decoder ZIMO MX64
La loco è senza spinetta, sono riuscito a mettere il dec sotto il circuito stampato, appogiato al motore, il tutto è isolato.
A dir la verità  non gira proprio bene, ho qualche problema di captazione di corrente, devo vedere se l'ho richiusa male.

Point of situation.
Superata la paparapizza del D 345 Roco motorone il gruppo alleato DCC format del mio parco digitale ha rintuzzato il suo numero elevandosi in altri due colpi di bel risultato giustappunto il D 345 motorone e una vellutatissima V 300 Krauss Maffei Lima entrambi dalla resa appagantissima e liscia come volevo. Qualche titubanza giusto nel rigiuntare gli incastri della carrozzeria al telaio della tedesca e poi vaiii!!!
Naturalemente come illuminazione apprezzo anche sulle teste l'effetto paranza notturna così sulla Krauss Maffei non avendo pericoli di squagliamento (una bella basaccia di piombo....) gli ho sparato due lampadacce Apocaliphs now che illuminano alla crudele tutto quello che si può immaginare....eh!eh!eh!
Il decoder tuttosommato ( sono solo due le lamapare...) tiene, faticando...non è mica un Lenz, haw!Haw!Haw!Haw!
I numeri dovrebbero essere gli stessi ovvero il fronte alleato DCC/format domina ormai con una novantina di mezzi.
Sul fronte doichlandese ala dura, lotta (al DCC) dura senza paura del morotorola format la situazione è momentanemente silente, ovvero c.a 45 unità , incluse le sonore...
Aspettando l'arrivo della dell'arma segreta dal fronte AC/motorola ovvero l'MFX, se mai arriverà ...
Intato domani andrà  sotto i ferri della mia officina rialzo/squartamenti una Br 96 017 Mallett delle DB (Marklin Hamo).
L'intervento prevede la sostituzione del motore che da un tre poli (come in tutti i Marklin) passerbbe al cinque e all'allogiamento sempre di un Esu 52600.
Purtroppo per un'altoparlantino il più che ci sia non c'è assolutamente spazio nè (strano ma vero) vè predisposizione per il fumogeno.

Vai e vai, vai e vai e vai e vai
Ier di solinga domenica solingo come un loco solingo su un tristo binario solitario ho aperto lo cuore della mia Br 96 017 DB Hamo. L'intervento prevedeva cambio motor e alloggiamento di un Lok pilot 52601.
Forse qualche tentennamento dovuto a due masse poi tutto è venuto cosi bene che i fili erano ordinati e aggraziatamente disposti secondo i canoni cardinalizi estetici di sua altezza S.Mezzacasa, sovrano dispensatore di vite digitali e non delle loco che entrano nelle sue sale chirurgiche della nota clinica milinese...ehehehehe...
Grazie alla vestibilità  di questo decoder mi sono limitato solo alla cv 1, la 29 che aveva già  il valore quattro mi ha reso il tutto ancor più scontato e sorridente.

Quindi sul fronte alleato DCC del mio parco digitale continua al motto di :"Einer fur Alles -Alles fu Einem (sparo:"uno per tutti tutti per uno...??????) l'inesorabile ascesa Esu che dovrebbe equipaggiarmi in sonoro, multiprotocollo e non, 28 unità .
Sul fronte doichlandese del Motorola/AC format tutto tace in attesa (lunga certamente...) dell'arrivo dell'arma segreta chiamata MFX...

Sono a 9:
ROCO D345 1028 con predisposizione
decoder ZIMO MX64

Il colpo del fronte alleato DCC format

Questa notte il fronte alleato (DCC format) del mio parco digitale non annovera più una sola e solitaria Br 53 Borsig multisound quale unica unità  di contrattacco sonora al fronte doichlandese di varie unità  motorola format.
Essa Br 53 borsig Hamo viene ora affiancata da una Br 52 1898 Trix ref.22109 giuntami dalle cliniche di bellezza digitale della Essemme di Milano.
La macchina è un compendio di pomposità  tecnologica fatta di robustezza, fedeltà  di riproduzione e una badilata di funzioni comprensive di uno sventolio di ventilatori "Daikin" da "kondestender".
Da oggi dunque posso annoverare sul fronte DCC ben due vaporire so nore blasonatissime e giusta avanguardia di risposta al fronte nemico del motorola.
Mfx, cova?

Quindi riepilogo conclusivo numerico:

Il fronte alleato DCC conta ora 7 unità  sonore

Tutto mischiato (vap.diesel ed elettr.) ciò che scrivo ora è la presenza del mio primo decoder sound Trix in cotrapposizione ai sei 4 Esu e due Uhlenbrock.

Hasta Lluego

Ciao a tutti.

Spero non sia stata colpa del mio intervento "edonistico/wagneriano" di qualche tempo fa , ma ho notato una proliferazione di partecipanti che hanno ormai raggiunto quantitativi industriali di locomotive digitalizzate.

Nulla di grave (portafogli a parte...) anzi, ma vorrei spezzare una lancia verso chi si accontenta (per ora) di molto meno: il bello del digitale e', a mio parere, nel far girare le loco in modo indipendente, e ben difficilmente potremmo farne girare, da soli, piu di tre o quattro senza provocare incidenti in scala esatta!

Quello che il DCC mi ha sempre suscitato, ed e' il motivo per cui l'ho abbracciato praticamente da quando si e' reso disponibile qui nell'Urbe, e' la possibilita' di condividere le "gioie del plastico" con altri modellisti, operando insieme sugli intrecci complicatissimi di binari (che siamo bravissimi ad ideare e mettere in pratica, vero? ) cosi' come avviene nella realta': socializzazione quindi , non paranoia "digitalizzatrice"!

E bisogna spingere verso questo traguardo anche se, come a me, succede di aver speso una fortuna in sistemi di controllo digitale ... per poi trovarsi ad essere il solo a manovrare i convogli, mentre gli altri "ospiti" stanno a guardare!

Consiglierei, scusandomi per il paternalismo, di "non avere fretta" nel ficcare decoders a dritta ed a manca: far muovere la loco appena digitalizzata, prendere il tempo necessario e la confidenza con il nuovo "giocattolo", sperimentare le possibilita' date dalla "personalizzazione" delle CV del decoder, ricompensano molto di piu' dell'avere un armadio pieno di "bolidi" fermi!

Concordo con quanto a scritto Gian Paolo Cardelli che il bello del digitale e', di far girare le loco in modo indipendente, e ben difficilmente potremmo farne girare, da soli, piu di tre o quattro senza provocare incidenti in scala esatta!

Come esperienza personale ragguinto quota 6 treni che giravano sul plastico con non poche difficolta e stato inevitabile un bello scontro.
Per fortuna niente di grave l'incidente e corso all'ingresso di uno scambio tra due linee.

Per quanto riquarda le loco in digitale sono a quota 13 l'ultima la BR 36 dell'arnold con decoder kuehn 025

4 Fleischmann:87025,67238,67353,67235.
1 Arnold da manovra(digitalizzata dal mitico Portigliatti)
Ciauz.