Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile ?
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Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile ?
Salve a tutti,
non sono nuovo del forum ma in passato ho attivato varie discussioni.
Vengo al dunque. Ho due vecchie loco Lima con motore G ( 444 e una 646) che a malapena trainano tre vagoni merci ciascuna. Ho smontato i due motori e revisionati ( ingranaggi, spazzole, rotore ) sotto tensione vanno che una meraviglia.
Ecco l'idea. Ho pensato di modificare la 444 mettendoci dentro anche il motore G della 646.
Ecco il motivo della discussione - Due G - all'interno della stessa loco.
Ho buttato giù lo schema canonico digitale e penso che vada bene.
Il dubbio è che decoder usare ( i motori G assorbono corrente ) e se l'idea è fattibile.
Attendo consigli
Meli Franco
non sono nuovo del forum ma in passato ho attivato varie discussioni.
Vengo al dunque. Ho due vecchie loco Lima con motore G ( 444 e una 646) che a malapena trainano tre vagoni merci ciascuna. Ho smontato i due motori e revisionati ( ingranaggi, spazzole, rotore ) sotto tensione vanno che una meraviglia.
Ecco l'idea. Ho pensato di modificare la 444 mettendoci dentro anche il motore G della 646.
Ecco il motivo della discussione - Due G - all'interno della stessa loco.
Ho buttato giù lo schema canonico digitale e penso che vada bene.
Il dubbio è che decoder usare ( i motori G assorbono corrente ) e se l'idea è fattibile.
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Non vedo lo schema ma se colleghi 2 G in parallelo non ci vedo niente di male.
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Ho capito come inserire le immagini.
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Schema corretto
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Poni attenzione nella scelta del decoder perche:
I carelli motore G Lima presentano una resistenza d'indotto di circa 13 ohm,
pertanto con due motori in parallelo si ottiene una resistenza complessiva di 6.5-7 ohm.
Con una tensione d'uscita di 14V dal decoder otteniamo una corrente di stallo(rotore bloccato)
di 14V/7ohm = 2 A.
Solo tre carri merce (a ruote bloccate in attrito radente) ?
Saluti
Ezio
I carelli motore G Lima presentano una resistenza d'indotto di circa 13 ohm,
pertanto con due motori in parallelo si ottiene una resistenza complessiva di 6.5-7 ohm.
Con una tensione d'uscita di 14V dal decoder otteniamo una corrente di stallo(rotore bloccato)
di 14V/7ohm = 2 A.
Solo tre carri merce (a ruote bloccate in attrito radente) ?
Saluti
Ezio
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Attenzione non basta misurare la resistenza dell'indotto. Quando applichi una coppia resistente ad un motore DC esso genera uan forza controeletromotrice che va tenuta in cosiderazione nei calcoli.
In sostanza ruote bloccate e amperometro ed ha ila misura del caso peggiore...
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Infatti Buddace ho precisato a rotore bloccato, situazione che si verifica in fase di massima accelerazione ovvero al gradino di tensione (12 o 14V) della durata di pochi millisecondi.
Da molte misure da me effettuate sui carrelli motori G Lima ho calcolato i seguenti parametri tipici
Costante di forza elettromotrice Ke=7.32 mV*sec/rad
Costante di coppia Kt=7.32*10^-3 N*m/A
Serie di assorbimenti con forza al gancio di traino = 0
Corrente necessaria per vincere la somma degli attriti statici e viscosi.
a 3V 105mA
a 4V 120mA
a 5V 135mA
a 6V 150mA
a 7V 165mA
a 8V 175mA
a 9V 190mA
a 10V 200mA
a 11V 210mA
a 12V 225mA
Saluti
Ezio
Da molte misure da me effettuate sui carrelli motori G Lima ho calcolato i seguenti parametri tipici
Costante di forza elettromotrice Ke=7.32 mV*sec/rad
Costante di coppia Kt=7.32*10^-3 N*m/A
Serie di assorbimenti con forza al gancio di traino = 0
Corrente necessaria per vincere la somma degli attriti statici e viscosi.
a 3V 105mA
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Cacchio! numeri interessanti da tenere bene in memoria!
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Salve a tutti voi,
Non pensavo di suscitare una così profonda discussione!!!!!!!!!!!!!.
In fin dei conti volevo saper che tipo di decoder usare.
Pensavo ad Esu Lokpilot basic o me lo sconsigliate?
Non pensavo di suscitare una così profonda discussione!!!!!!!!!!!!!.
In fin dei conti volevo saper che tipo di decoder usare.
Pensavo ad Esu Lokpilot basic o me lo sconsigliate?
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
io direi un bel decoder americano, Digitrax oppure NCE, solitamente molto generosi come potenza (1,5A continua e 2A di picco), così non dovresti avere problemi di eccessivo assorbimento dei motori G.pascne01 ha scritto:In fin dei conti volevo saper che tipo di decoder usare.
Tutto ciಠche è moderno viene prima o poi superato (Oscar Wilde).
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Io ci butterei uno Zimopascne01 ha scritto:Salve a tutti voi,
Non pensavo di suscitare una così profonda discussione!!!!!!!!!!!!!.
In fin dei conti volevo saper che tipo di decoder usare.
Pensavo ad Esu Lokpilot basic o me lo sconsigliate?
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
E' già stato fatto ma in analogico.
Occhio solamente al rapporto di trasmissione dei motori, non sono tutti uguali.
Anch'io propendo per uno Zimo: costa un po' ma è il meglio. Ovviamente un modello che regga almeno 1,5 o 2 ampere continui... credo sia uno dei modelli xxxH.
Ciao
Occhio solamente al rapporto di trasmissione dei motori, non sono tutti uguali.
Anch'io propendo per uno Zimo: costa un po' ma è il meglio. Ovviamente un modello che regga almeno 1,5 o 2 ampere continui... credo sia uno dei modelli xxxH.
Ciao
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Io non ho mai capito una cosa: in una situazione del genere, con due motori in parallelo, il controllo BEMF dei decoder è in grado di funzionare correttamente ?
Nelle pause di alimentazione leggerà la somma delle correnti generate, va bene ugualmente per adattare il ciclo di alimentazione ?
Grazie, ciao.
Nelle pause di alimentazione leggerà la somma delle correnti generate, va bene ugualmente per adattare il ciclo di alimentazione ?
Grazie, ciao.
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Beh, le Bemo Ge 6/6 di vecchio tipo (ne ho due ma analogiche), avevano due motori in parallelo. Non ho sentito finora di nessuno che abbia avuto noie nel digitalizzarle.
Motori a 3 poli come i G.
Forse con due motori G bisogna settare il PWM a 19 Hz anzichè in "silent", ma più che altro perchè in alta frequenza potrebbero (non "dovrebbero") avere qualche noia. A me era capitato a 25 kHz ma non a 50 Hz (SCR con innesco sfasato) sul simil-G di Fleischmann di una E 69: infatti, se la digitalizzo, quella dovrà essere settata col PWM a 19 Hz.
Motori a 3 poli come i G.
Forse con due motori G bisogna settare il PWM a 19 Hz anzichè in "silent", ma più che altro perchè in alta frequenza potrebbero (non "dovrebbero") avere qualche noia. A me era capitato a 25 kHz ma non a 50 Hz (SCR con innesco sfasato) sul simil-G di Fleischmann di una E 69: infatti, se la digitalizzo, quella dovrà essere settata col PWM a 19 Hz.
Paulus Tergestinus Experimentator
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Re: Tartaruga con due motori G al suo interno. E' possibile
Bhe se i motori sono molto simili e i vari guadagni del controllo di carico con valori appropriati non ci sono problemi...alpiliguri ha scritto:Io non ho mai capito una cosa: in una situazione del genere, con due motori in parallelo, il controllo BEMF dei decoder è in grado di funzionare correttamente ?
Nelle pause di alimentazione leggerà la somma delle correnti generate, va bene ugualmente per adattare il ciclo di alimentazione ?
Grazie, ciao.
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