la più semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in DCC

Discussioni inerenti l'esecizio, l'installazione e la gestione di sistemi digitali per il modellismo ferroviario.

Moderatore: Seba55

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guido amadini
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#16 Messaggio da guido amadini »

Hai usato strisce a passo corto e dunque tanti LED (5 unità  da 3)... di conseguenza, pur inserendo l'LM7808 ed una resistenza comune per tutti, il tuo consumo è più alto e quindi occorrerà  una capacità  maggiore per avere la stessa stabilità . Io ho preferito usare le strisce a passo più largo in modo da usare solo 2 unità  (invece di 5). In questo modo con 2000 uF non si nota il minimo tremolio della luce. Se lavoro solo in digitale l'LM non serve ... certo il tuo sistema è una soluzione più universale e molto ben miniaturizzata.

peppardo
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#17 Messaggio da peppardo »

ragazzi, ma perchè ci complichiamo la vita?
ora non so che cosa userà  l'amico olimpionc, ma con le comuni striscie cinesi (intendo le solite striscie con 3 led e sezionabili) è sufficiente un ponte di diodi ed un condensatore da 470mF per avere la carrozza illuminata....a giorno direte voi: aggiungendo l'adeguata resistenza (io per esempio uso un valore dagli 8kOhm ai 10 kOhm) per ridurre l'intensità  dei led, si ottiene la giusta intensità , senza che via sia luce sparata a 5cm di lontanamza della carrozza.....e sapete bene che con la resistenza si aumenta anche la capacità  del condensatore a parare gli eventuali buchi di tensione e si allunga la vita ai led....con i valori di resistenza di cui sopra, i led quando tolgo tensione rimangono accesi per più di 5/6 secondi!
questo ha l'unico inconveniente che avremo le carrozze sempre illuminate, ma anche quelle prodotte commercialmente lo fanno per cui.....
ooooh so bene che lor signori non hanno bisogno di queste informazioni, ma giusto per mettere al corrente olimpionic su cosa è possibile fare.
ciao

olimpionic
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#18 Messaggio da olimpionic »

Grazie per le informazioni.... ma io mi ero solo intromesso per chiedere come potevo fare per capire se le mie carrozze, già  illuminate di fabbrica, fossero compatibili sia per il DC che DCC dato che non c'è scritto da nessuna parte sulle istruzioni e non volevo bruciare niente :oops:

Purtroppo dell'argomento sono molto a digiuno :roll:

Al momento non devo fare nessuna installazione di illuminazione, anche se mi piacerebbe molto, e proprio perchè non sono tecnico in queste cose, mi piace comunque acquisire più informazioni possibili.

Appena trovo i numeri degli articoli a cui mi riferisco vi faccio sapere, magari da questo mi potete "illuminare" :mrgreen:

Notte

Despx
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#19 Messaggio da Despx »

guido amadini ha scritto:Hai usato strisce a passo corto e dunque tanti LED (5 unità  da 3)... di conseguenza, pur inserendo l'LM7808 ed una resistenza comune per tutti, il tuo consumo è più alto e quindi occorrerà  una capacità  maggiore per avere la stessa stabilità . Io ho preferito usare le strisce a passo più largo in modo da usare solo 2 unità  (invece di 5). In questo modo con 2000 uF non si nota il minimo tremolio della luce. Se lavoro solo in digitale l'LM non serve ... certo il tuo sistema è una soluzione più universale e molto ben miniaturizzata.
Ciao, non so che prodotti usi ma le strisce che uso, con un condensatore da 470 uF, stanno accese 2 secondi in assenza di alimentazione dalle rotaie.
Forse il problema non sta tanto nelle strisce led ma in cosa le pilota... mettere un ponte + un condensatore (tampone) + una resistenza di caduta per alimentare la striscia led è facilissimo ed economico ma non certo il massimo....e bisogna sopperire alle perdite parassite (tipo la resistenza di caduta che trasforma parte della tensione accumulata nel condensatore in calore) con un condensatore di capacità  (e dimensioni) elevata che certo non fa bene a ponte raddrizzatore e finali del booster durante il picco di carica. X es. 5 carrozze con 2200 uF in ogni carrozza presentano al booster 11000 uF da caricare che si traducono in un picco di qualche Ampere per qualche millisecondo, può sembrare poco questo tempo di carica ma se il booster eroga 2 A continui e 4 di picco alla lunga....."dai il colpo a 4A oggi, dai il colpo a 4A domani, dai il colpo a 4A dopodomani" non ti stupire se un giorno il booster salta all'accensione.... :wink:

So che sto andando nel "sofisticato" per illuminare una carrozza e sto facendo terrorismo psicologico....ma visto che oggigiorno di soldi ce ne sono sempre meno nelle tasche, è forse meglio prevenire con pochi euro adesso che in futuro curare con molti euro no? :doh:

Con questo non voglio "spingere" il KLed anche perchè, come ho scritto prima, non è unlla di chè, e si può realizzare in casa con un 7808. Il mio è un invito a cautelarvi... :D poi...come dico sempre, "il buon Dio ci ha dotato di libero arbitrio, ognuno faccia quello che vuole" :wink:

Ciao
Despx
Progettista e realizzatore delle centrali KDCCX e KDCCX2, della basetta di conversione K652 e del sistema di illuminazione KIT KLed.

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guido amadini
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#20 Messaggio da guido amadini »

Per proteggere il booster, si può inserire un'altra resistenza, per avere una carica meno brutale del condensatore ... ma ho visto che non ho registrato problemi, ho preferito fare senza, confidando solo nella resistenza interna, minima, del condensatore. Ovviamente in caso di sintomi da sovraccarico, provvederei ad aggiungere questa protezione.

La strisce che uso, sono normali strisce cinesi di 2835 bianco caldo, ma con passo tra i diodi doppio. Ogni terna di LED assorbe 0,02A a 12V

Stanno accese per 10 secondi, ma a me interessa che non si noti alcun calo di luminosità , nessuno sfarfallio, anche minimo, quando perdono il contatto per frazioni di secondo e, per ottenere questo ho dovuto usare 2000 uF e una resistenza supplementare di 820 - 1000 Ohm per ridurre la luminosità  ed aumentare il tempo di scarica T = RC.

peppardo
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#21 Messaggio da peppardo »

Despx ha scritto:
guido amadini ha scritto:Hai usato strisce a passo corto e dunque tanti LED (5 unità  da 3)... di conseguenza, pur inserendo l'LM7808 ed una resistenza comune per tutti, il tuo consumo è più alto e quindi occorrerà  una capacità  maggiore per avere la stessa stabilità . Io ho preferito usare le strisce a passo più largo in modo da usare solo 2 unità  (invece di 5). In questo modo con 2000 uF non si nota il minimo tremolio della luce. Se lavoro solo in digitale l'LM non serve ... certo il tuo sistema è una soluzione più universale e molto ben miniaturizzata.
Ciao, non so che prodotti usi ma le strisce che uso, con un condensatore da 470 uF, stanno accese 2 secondi in assenza di alimentazione dalle rotaie.
Forse il problema non sta tanto nelle strisce led ma in cosa le pilota... mettere un ponte + un condensatore (tampone) + una resistenza di caduta per alimentare la striscia led è facilissimo ed economico ma non certo il massimo....e bisogna sopperire alle perdite parassite (tipo la resistenza di caduta che trasforma parte della tensione accumulata nel condensatore in calore) con un condensatore di capacità  (e dimensioni) elevata che certo non fa bene a ponte raddrizzatore e finali del booster durante il picco di carica. X es. 5 carrozze con 2200 uF in ogni carrozza presentano al booster 11000 uF da caricare che si traducono in un picco di qualche Ampere per qualche millisecondo, può sembrare poco questo tempo di carica ma se il booster eroga 2 A continui e 4 di picco alla lunga....."dai il colpo a 4A oggi, dai il colpo a 4A domani, dai il colpo a 4A dopodomani" non ti stupire se un giorno il booster salta all'accensione.... :wink:

So che sto andando nel "sofisticato" per illuminare una carrozza e sto facendo terrorismo psicologico....ma visto che oggigiorno di soldi ce ne sono sempre meno nelle tasche, è forse meglio prevenire con pochi euro adesso che in futuro curare con molti euro no? :doh:

Con questo non voglio "spingere" il KLed anche perchè, come ho scritto prima, non è unlla di chè, e si può realizzare in casa con un 7808. Il mio è un invito a cautelarvi... :D poi...come dico sempre, "il buon Dio ci ha dotato di libero arbitrio, ognuno faccia quello che vuole" :wink:

Ciao
Despx
beh Paolo,
seguendo il tuo ragionamento, se ho 5 macchine sul plastico con ognuna una kups da 1000mF come la mettiamo?
e se ne ho 10? mi cautelo comprandomi un paio di centrali giusto per non rimanere in panne?

guido amadini
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#22 Messaggio da guido amadini »

Quando monti i condensatori nelle macchine, inserisci una protezione costituita da una resistenza ed un diodo in parallelo tra dolro in serie al condensatore. In questo modo la corrente che carica il condensatore, passa per la resistenza, mentre quella che ne esce, va dritta al decoder.
Questo serve per non sovraccaricare il decoder che, per la corrente di spunto alla ricarica del condensatore, può andare in protezione.

contemporaneamente, questa limitazione della corrente di carica, diluisce il carico sul booster se hai parecchie macchine così attrezzate.

Se in una sezione del tuo plastico, ci sono diverse locomotive con condensatori e molti vagoni illuminati, sempre con condensatori, può succedere che il picco di corrente all'accensione venga interpretato come un corto dal booster, che stacca.

Io ho dotato le sezioni del mio circuito esterno di schede acquistate in USA (Tony's trains) che possono essere settate per fare fronte a questo rush di carica dei tanti condensatori e distinguerlo da un corto... ma sinceramente, con un booster da 5A, ce ne vuole...

Tieni presente che l'amperaggio di inizio carica del condensatore non dipende dalla sua capacità , ma solo dalla resistenza e dal voltaggio, mentre la capacità  e la resistenza determinano il tempo di ricarica.

peppardo
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#23 Messaggio da peppardo »

si vabbè i circuit braker...li conosciamo......
ti racconto questa: quando acquistai il video proiettore, la cosa che mi lasciava dei dubbi era la durata della lampada (3000 ore)....mi chiedevo mah chissa' quanti anni mi durerà  la lampada? ebbene sono 8 anni che ho il video proiettore e lo usato per 650 ore...."appena"!
il paragone può non reggere, ma serve a spiegare che il tempo che passiamo vicino al plastico riduce drasticamente la possibilità  di cremare una centrale o booster che sia, diciamo remota....poi tutto può accadere (la vita è un lampo, ma prenderlo nel c**o è un attimo!) non lo metto in dubbio, ma ce ne vuole cosi per mandare in fumo una centrale.....non lo fanno i cortacci, che malauguratamente capitano a tutti (meno male che ci sono le lampade di protezione!).........

guido amadini
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#24 Messaggio da guido amadini »

Hai ragione, sono d'accordo ... infatti la mia intellibox ha 15 anni e l'unico incidente serio che ha avuto è stato quando la mia ora ex moglie l'ha scagliata contro un muro ... in quel caso ho dovuto mandarla alla Uhlenbrock per riparazione, ma poi non è stata più la stessa :)

Buddace
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#25 Messaggio da Buddace »

guido amadini ha scritto: la mia ora ex moglie l'ha scagliata contro un muro ... :)
Ahi ahi ahi.....troppo tempo sui trenini ?
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guido amadini
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#26 Messaggio da guido amadini »

Non proprio ... è che mi occupavo anche d'altro :oops:

roby68s
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Re: la pi๠semplice illuminazione per i vagoni passeggeri in

#27 Messaggio da roby68s »

Ciao visto che qui si parla di illuminazione carrozze, volevo fare una domanda.

Come si installa un relè per utilizzare una funzione del decoder per far accendere le carrozze ?
mi servirebbe uno schema che mi indichi per filo e per segno dove devo saldare i vari contatti del relè.

non sapendo leggere uno schema elettrico mi diventa difficile capire cosa devo saldare.
io ho uno schema che è questo

Immagine

grazie

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