Esu v.4.0 e condensatori.
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Era come avevo scritto io .....
Cmq il problema non è ora dove attacrci il condensatore (non so se fuznioona uguale non polarizzato ... in teoria si ...), il problema è che pare non funzioni a dovere come invece doverebbe ...
Cmq il problema non è ora dove attacrci il condensatore (non so se fuznioona uguale non polarizzato ... in teoria si ...), il problema è che pare non funzioni a dovere come invece doverebbe ...
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
E' possibile che la cosa funzioni male anche se è strano, perché il suo
"Power Pack" ESU se lo fa pagare e se poi non funziona.....
Potrebbe essere un problema di brasatura del tipo che io avevo riscontrato
quando avevo sostituito i fili di un decoder Digitrax scala N e dopo mi
funzionava male.
Per accorciare i tempi di brasatura avevo usato abbondante pasta a saldare
che aveva lasciato dei residui che sembrano essere conduttivi.
Infatti vedevo delle micro-sfiammate nonché fumo tra un'uscita e l'altra del
decoder.
Usando alcool e spazzolino da denti ho ripulito accuratamente l'area ed il
funzionamento è migliorato .
"Power Pack" ESU se lo fa pagare e se poi non funziona.....
Potrebbe essere un problema di brasatura del tipo che io avevo riscontrato
quando avevo sostituito i fili di un decoder Digitrax scala N e dopo mi
funzionava male.
Per accorciare i tempi di brasatura avevo usato abbondante pasta a saldare
che aveva lasciato dei residui che sembrano essere conduttivi.
Infatti vedevo delle micro-sfiammate nonché fumo tra un'uscita e l'altra del
decoder.
Usando alcool e spazzolino da denti ho ripulito accuratamente l'area ed il
funzionamento è migliorato .
Massimo Carozzo
Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Il power pack ESU non e' un semplice condensatore.
E' un enorme condensatore da 1 F (proprio un Farad) con un circuito che regola la carica e la scarica.
E a caricare 1 F senza assorbire troppa corrente ce ne vuole di tempo.
ciao
E' un enorme condensatore da 1 F (proprio un Farad) con un circuito che regola la carica e la scarica.
E a caricare 1 F senza assorbire troppa corrente ce ne vuole di tempo.
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Sì, sì, so che è diverso ma io ponevo l'accento soprattutto sul fatto chemario54i ha scritto:Il power pack ESU non e' un semplice condensatore.
E' un enorme condensatore da 1 F (proprio un Farad) con un circuito che regola la carica e la scarica.
E a caricare 1 F senza assorbire troppa corrente ce ne vuole di tempo.
ciao
"poi non funziona" e mi pare strano.
Nel manuale menziona una capacità di 2200MicroF e credo lo faccia perché quella
sia la capacità del PowerPack.
Ricordo che l'assistente di elettrotecnica all'istituto tecnico diceva che un condensatore
da 1F avrebbe dovuto essere grande come una botte (ma sono passati quarant'anni).
Con questi valori (2200MicroF e 100Ohm) e se dall'alimentazione escono 16V,
secondo le formule che ho trovato, il condensatore si carica in circa 770mS e la
corrente max è circa 160mA, se non ho sbagliato i conti e non è una corrente strepitosa.
Se veramente Il condensatore del PP è 1F allora ci vogliono circa 350s per la carica ed
è un valore che non combacia con quello citato da ESU (ma di che materiale è? Kriptonite?).
Massimo Carozzo
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Ciao ragazzi,
dal sito di Esu leggo questo
http://www.esu.eu/en/products/accessories/powerpack/
praticamente si vede chiaramente che il condensatore è da 1F, ma le dimensioni di tutto il congegno sono un pò più grandi di quelle di un condensatore da 1000 microF.
Sinceramente non ho tanta voglia di acquistarlo ma non appena Despx trova dove saldare un condensatore "casereccio" ci provo cosi vediamo dov'è effettivamente la differenza.
Ciao
Davide
dal sito di Esu leggo questo
http://www.esu.eu/en/products/accessories/powerpack/
praticamente si vede chiaramente che il condensatore è da 1F, ma le dimensioni di tutto il congegno sono un pò più grandi di quelle di un condensatore da 1000 microF.
Sinceramente non ho tanta voglia di acquistarlo ma non appena Despx trova dove saldare un condensatore "casereccio" ci provo cosi vediamo dov'è effettivamente la differenza.
Ciao
Davide
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Premetto come sempre che non sono infallibile e posso sbagliare quindi chi deciderà di avventurarsi in questa modifica lo fa a suo rischio e pericolo.
Analizzando la foto del decoder e le immagini sul manuale del produttore ho individuato che il ponte è collegato direttamente al filo blu del comune positivo (Vcc), invece rimane connesso a massa (GND) tramite la resistenza da 0,1 ohm (R100) che serve al microprocessore per misurare la corrente assorbita dal ponte e staccare in caso di cortocircuito o sovraccarico.
Secondo me, se e ripeto se si vuole collegare la ups direttamente al ponte mosfet, bisogna collegare il positivo della ups al filo blu del decoder invece la massa va collegata alla zona che ho evidenziato con i puntini neri.
Se invece si vuole collegare la ups nel modo classico bisogna collegare la massa della ups ad un punto che ho colorato in fuscia.
Mi raccomando usate molta attenzione se volete provare!!!!
Ciao
Despx
Analizzando la foto del decoder e le immagini sul manuale del produttore ho individuato che il ponte è collegato direttamente al filo blu del comune positivo (Vcc), invece rimane connesso a massa (GND) tramite la resistenza da 0,1 ohm (R100) che serve al microprocessore per misurare la corrente assorbita dal ponte e staccare in caso di cortocircuito o sovraccarico.
Secondo me, se e ripeto se si vuole collegare la ups direttamente al ponte mosfet, bisogna collegare il positivo della ups al filo blu del decoder invece la massa va collegata alla zona che ho evidenziato con i puntini neri.
Se invece si vuole collegare la ups nel modo classico bisogna collegare la massa della ups ad un punto che ho colorato in fuscia.
Mi raccomando usate molta attenzione se volete provare!!!!
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
La differenza tra i due collegamenti qual'è?
Ciao stefano
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Guardate che io ce l'ho attaccato il condensatore e proprio dove dice ESU.
Funziona, dato che ho un ETR 210 la cui motrice è digitalizzata mente l'altra
testata è ancora analogica ed ha le luci sempre accese.
Quando passa su un paio di punti del tracciato le luci analogiche vanno e vengono
mentre le parte digitalizzata non fa una piega.
Funziona, dato che ho un ETR 210 la cui motrice è digitalizzata mente l'altra
testata è ancora analogica ed ha le luci sempre accese.
Quando passa su un paio di punti del tracciato le luci analogiche vanno e vengono
mentre le parte digitalizzata non fa una piega.
Massimo Carozzo
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Nel punto contrassegnato con i puntini neri c'è il collegamento diretto con la massa del ponte mosfet che pilota il motore invece i punti fucsia sono la massa del decoder alla quale è collegato il ponte tramite la resistenza da 0,1 ohm.stefano60 ha scritto:La differenza tra i due collegamenti qual'è?
Ciao stefano
La resistenza da 0,1 ohm, seppur minima...può introdurre una perdita durante la scarica della ups nel black out.
Codice: Seleziona tutto
Vcc
______|______
| |
| PONTE MOSFET |
|______________|
|
| GND Ponte
---
| |
| | Resistenza da 0,1 ohm
| |
---
|
|
----- GND fucsia
---
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Ciao
Despx
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Ciao ragazzi,
quindi se ho ben capito il filo positivo del condensatore va sul blu mentre il negativo va o sulla zona indicata dai puntini neri oppure in uno dei punti appartenenti alla linea fucsia.
L'unica differenza è quella resistenza da 0.1 ohm e soprattutto la complessità della saldatura (è na parola come si dice dalle mie parti).
Però voglio anche provare a rifare meglio le saldature del condensatore che ho ora perchè carmaxspe sostiene che a lui funziona. Ma bisogna anche tener in considerazione che le prese di corrente e peso della 245 non sono quelle di un etr210.
Può essere che le saldature e la captazione non perfette aumentino il tempo di carica del condensatore?
Se cosi fosse meglio che prima metta a posto le lamelle per poi ragionare sul condensatore.
Ciao
Davide
quindi se ho ben capito il filo positivo del condensatore va sul blu mentre il negativo va o sulla zona indicata dai puntini neri oppure in uno dei punti appartenenti alla linea fucsia.
L'unica differenza è quella resistenza da 0.1 ohm e soprattutto la complessità della saldatura (è na parola come si dice dalle mie parti).
Però voglio anche provare a rifare meglio le saldature del condensatore che ho ora perchè carmaxspe sostiene che a lui funziona. Ma bisogna anche tener in considerazione che le prese di corrente e peso della 245 non sono quelle di un etr210.
Può essere che le saldature e la captazione non perfette aumentino il tempo di carica del condensatore?
Se cosi fosse meglio che prima metta a posto le lamelle per poi ragionare sul condensatore.
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Davide
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Bhe Davide, se la saldatura è sporca e con residui di pasta salda, può verificarsi un ponticello resistivo nocivo.
Bello sarebbe sapere che funzione svolga la piazzola Charge del decoder...non vorrei che sia un segnale che arriva dal powerpack che indica al decoder che questo è carico, magari...e ripeto magari... se inavvertitamente, saldando i fili della usp casereccia si crea un collegamento con tale piedino con soprco et simila, si piò inviare un falso segnale al decoder pregiudicandone il buon funzionameto... prendi con le molle quanto dico...è una mia sega meltale dell 12.38....
Ciò non toglie che bisogna fare delle saldature a regola d'arte e poi pulire benissimo gli spazi tra le piazzole con un pennello a setole dure acquaragia e aria compressa.
Ciao
Despx
Bello sarebbe sapere che funzione svolga la piazzola Charge del decoder...non vorrei che sia un segnale che arriva dal powerpack che indica al decoder che questo è carico, magari...e ripeto magari... se inavvertitamente, saldando i fili della usp casereccia si crea un collegamento con tale piedino con soprco et simila, si piò inviare un falso segnale al decoder pregiudicandone il buon funzionameto... prendi con le molle quanto dico...è una mia sega meltale dell 12.38....
Ciò non toglie che bisogna fare delle saldature a regola d'arte e poi pulire benissimo gli spazi tra le piazzole con un pennello a setole dure acquaragia e aria compressa.
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Questo è sicuro, se il bilancio tra la scariche necessarie e le cariche rese possibilimagin81 ha scritto:Ciao ragazzi,
........
Può essere che le saldature e la captazione non perfette aumentino il tempo di carica del condensatore?
.....
delle prese di corrente è negativo e chiaro che il condensatore avrà sempre una
carica insufficiente.
Comunque i tempi di carica per condensatori tipo quello che ho usato sono nell'ordine
di meno di un secondo ed il condensatore dovrebbe sempre farcela a caricarsi.
Massimo Carozzo
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
dovrebbe servire all'alimentazione dell'integrato previsto nel Power pack......Despx ha scritto: Bello sarebbe sapere che funzione svolga la piazzola Charge del decoder...non vorrei che sia un segnale che arriva dal powerpack che indica al decoder che questo è carico
Ciao
Despx
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Ci vuole sempre uno che fa da cavia ... sto pensando ad immolarmi .... se me la sento poi vi dico cosa è successo.
Grazie DESPX per le dritte.
Grazie DESPX per le dritte.
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.
Grazie Despx per le dritte.
Non preoccuparti goffredo, penso che questa settimana, forse stasera stessa o domani sera penso che riesco a fare la prova, tra modifica delle lamelle e soprattutto condensatore.
Ormai è questione di vita o di morte, pur di risparmiare sul Power pack sono disposto a giocarmi il decoder. Speriamo bene
Ciao
Davide
Non preoccuparti goffredo, penso che questa settimana, forse stasera stessa o domani sera penso che riesco a fare la prova, tra modifica delle lamelle e soprattutto condensatore.
Ormai è questione di vita o di morte, pur di risparmiare sul Power pack sono disposto a giocarmi il decoder. Speriamo bene
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Davide