Esu v.4.0 e condensatori.

Discussioni inerenti l'esecizio, l'installazione e la gestione di sistemi digitali per il modellismo ferroviario.

Moderatore: Seba55

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peppardo
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#46 Messaggio da peppardo »

difatti intendevo proprio dire che per quanto riguarda Esu, e qui stiamo usando decoder Esu mi pare, l'apporto del power pack è inteso ad evitare buchi di tensione alla circuiteria dei loro decoder....altro discorso è quello fatto da Paolo (Despx)....

carmaxspe
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#47 Messaggio da carmaxspe »

golfredo castelletto ha scritto:A questo punto mi immolo io .... ha ragione DESPX. Non vedo nessun calcio con l'UPS collegata deove dice ESU. Bisogna provare a bypassare tutta la circuiteria di ESU collegando l'UPS direttamente sul ponte MOSFET. :P
Se l'unica differenza tra un tipo di collegamento è l'altro è la resistenza da 0.01 Ohm
e la resistenza globale alle due piazzole è quella che ho misurato io mi sa che non
vale la pena rischiare di rovinare un decoder.

Tra avere una R di 165 Ohm sul circuito di scarico o averla di 164,99 non c'è nessuna
differenza (se i miei conti sono esatti).

Per Peppardo

Il PP di ESU ha 1F di capacità  e sempre se non ho sbagliato i conti, alimenta il decoder
per due minuti e mezzo.
Massimo Carozzo

peppardo
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#48 Messaggio da peppardo »

carmaxspe ha scritto: Per Peppardo

Il PP di ESU ha 1F di capacità  e sempre se non ho sbagliato i conti, alimenta il decoder
per due minuti e mezzo.
certo, ma se il problema è una cattiva captazione, hai voglia ad alimentare il decoder....

carmaxspe
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#49 Messaggio da carmaxspe »

peppardo ha scritto:certo, ma se il problema è una cattiva captazione, hai voglia ad alimentare il decoder....
Quel che dici è vero se la cattiva captazione è intrinseca del mezzo: il
condensatore non farebbe mai in tempo a caricarsi

Se invece è una caratteristica di alcuni tratti del tracciato ed il condensatore
riesce a caricarsi (anche non completamente), un bel po' di strada il mezzo
la farà  (con condensatori del calibro di quelli del PP ESU).
Massimo Carozzo

golfredo castelletto
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#50 Messaggio da golfredo castelletto »

Fatto altri esperimenti: l'UPS montato come dice ESU in effetti mantiene la memoria delle impostazioni del decoder. Staccando la tensione per 1-2 secondi la loco riparte con la stessa velocità . Oltre quel tempo invece riparte da vel. 0 con l'accelerazione impostata. Questo avvalora sempre di più (ma non ce n'era bisogno) la tesi di DESPX sul calcio in culo e quella sulla circuiteria di Giuseppe. Sto aspettando i decoder ..... poi faccio la prova ....

golfredo castelletto
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#51 Messaggio da golfredo castelletto »

Premetto come sempre che non sono infallibile e posso sbagliare quindi chi deciderà  di avventurarsi in questa modifica lo fa a suo rischio e pericolo.

Immagine

Analizzando la foto del decoder e le immagini sul manuale del produttore ho individuato che il ponte è collegato direttamente al filo blu del comune positivo (Vcc), invece rimane connesso a massa (GND) tramite la resistenza da 0,1 ohm (R100) che serve al microprocessore per misurare la corrente assorbita dal ponte e staccare in caso di cortocircuito o sovraccarico.
Secondo me, se e ripeto se si vuole collegare la ups direttamente al ponte mosfet, bisogna collegare il positivo della ups al filo blu del decoder invece la massa va collegata alla zona che ho evidenziato con i puntini neri.
Se invece si vuole collegare la ups nel modo classico bisogna collegare la massa della ups ad un punto che ho colorato in fuscia.

Mi raccomando usate molta attenzione se volete provare!!!!

Ciao
Despx
Decoder arrivati, fatta la prova con il multimetro e quello che dice DESPX è stato confermato in quanto i contatti che ha previsto ESU per collegarci l'UPS sono collegati con il filo blu e con la resistenza come a detto DESPX. Il risultato del test con il multimetro è uguale sia prima (area puntinata) che dopo (area fuxia) la resistenza.
Quindi non si dovrebbe bruciare niente. Domanda per DESPX:
visto che alla fine i contatti sono collegati cmq tra di loro e non c'è differenza tra prima e dopo la resistenza, qule sarebbe il vantaggio se collego l'UPS direttamente sul ponte del mosfet (area puntinata)?

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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#52 Messaggio da Despx »

Ciao a tutti, mi fa specie che le piazzole corrispondano proprio al filo blu e al massa fucsia...non capisco allora come mai le ups non funzionino... :?: :?: :?: :?: :?: :?: :?
Ad una misura col tester semmmmbra che non ci sia differenza tra la massa fucsia e quella bianca con i puntini ma elettricamente esiste una caduta sulla resistenza da 0,1 ohm tant'è che il pic legge proprio questa differenza per capire se il motore è in corto e stacca il ponte mosfet prima che questo bruci.
Io proverei a saldare la massa della ups nella zona puntinata....al max si hanno le stesse prestazioni di una ups saldata sulle piazzole. :wink:

Ciao
Despx
Progettista e realizzatore delle centrali KDCCX e KDCCX2, della basetta di conversione K652 e del sistema di illuminazione KIT KLed.

Sito: http://www.despx.it

Si è giovani fino quando si ha voglia di giocare.

golfredo castelletto
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#53 Messaggio da golfredo castelletto »

Scusate ma purtroppo io non sono un ing e a volte mi spiego male :D .... effettivamente la caduta di tensione sulla resistenza di 0.1 c'è. Resta fermo il fatto che il multimetro mi segnala il collegamento elettrico tra le piazzole UPS e i contatti prima e dopo la resistenza. Quindi confermo l'impressione di DESPX:
mi fa specie che le piazzole corrispondano proprio al filo blu e al massa fucsia...non capisco allora come mai le ups non funzionino... :?: :?: :?: :?: :?: :?: :?
e il funzionamento del decoder
esiste una caduta sulla resistenza da 0,1 ohm tant'è che il pic legge proprio questa differenza per capire se il motore è in corto e stacca il ponte mosfet prima che questo bruci.
E temo che il risultato sia proprio questo ...
Io proverei a saldare la massa della ups nella zona puntinata....al max si hanno le stesse prestazioni di una ups saldata sulle piazzole. :wink:
anche se sono tentato di provare .... :mrgreen:

carmaxspe
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#54 Messaggio da carmaxspe »

Scusate, io mi sono un po' perso.

Paolo (Despxx) dice che il funzionamento dell'UPS è inteso per i carichi bassi
e quindi tiene su le luci e probabilmente anche la parte elettronica del decoder
(e corrisponde a quel che vedo sul mio ETR).

Golfredo dice che a lui non funziona però descrive un comportamento che, mi
par di capire, equivale al mio.

Dopo 53 post mi sono perso, si può ricapitolare?
Massimo Carozzo

golfredo castelletto
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#55 Messaggio da golfredo castelletto »

Max hai detto giusto. :D
Il mio funzionamento equivale al tuo e quindi al ragionamento di DESPX, ovvero: il funzionamento dell'UPS è per i carichi bassi e quindi tiene su le luci e anche la parte elettronica del decoder.

La mia verifica ha inoltre dimostrato che le piazzole predisposte da ESU per l'UPS e i collegamenti proposti da DESPX praticamente coincidono elettricamente e teoricamente non dovrebbero esserci differenze nel funzionamento (ecco perchè DESPX dice: al max si hanno le stesse prestazioni di una ups saldata sulle piazzole [predisposte da ESU (ndr)]). :?

L'unica differenza potrebbe essere solo la resistenza da 0.1 e quindi DESPX propone di fare la prova collegando la massa prima di questa resistenza. La mia verficia ha dimostrato che non dovrebbero esserci problemi elettrici nel fare questo perchè, appunto, la piazzola (-) prevista da ESU per l'UPS è collegata elettricamente alla resistenza anche nell'area puntinata (cioè sono la "stessa cosa" dal punto di vista del circuito). :wink:

Detto questo la mia considerazione finale è questa: l'UPS mantiene "viva" la logica del decoder in caso di mancata alimentazione e difficilmente potrà  dare alla loco un "grande" calcio in culo :doh: . Quindi è molto più importante che la loco abbia ottime prese di corrente (quantità  e qualità ), inerzia meccanica propria, ecc. ecc., in modo che il calcio in culo sia sufficente :climb: . Questo garantisce che la loco (il decoder) non si "azzeri" e in caso di mancanza di corrente e che il calcio in culo sia sufficiente la loco non riparte da ferma ma mantiene le impostazioni di velocità  ecc, ecc, ecc, che aveva fino all'interruzzione.

Se la loco non riesce a superare "il buco di alimentazione" e si ferma purtroppo anche l'aver mantenuto "vivo" il decoder non sarà  servito a niente perchè dopo 1-2 secondi (dipende dall'UPS) l'UPS si scarica e quindi ciccia .... :culo:

carmaxspe
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#56 Messaggio da carmaxspe »

Infatti, Golfredo, sto portando la presa di corrente della testata non motorizzata
verso quella motorizzata in modo da migliorare la captazione.

Ho visto il powerpack a Novegro e costa 38Euro oltre ad essere bello grosso,
comunque quello, se riesce a caricarsi beninteso, un bel calcio in culo te lo dà .
Massimo Carozzo

alpiliguri
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#57 Messaggio da alpiliguri »

Scusate, io sono l'ultimo e magari dico una scemenza, ma qualcuno di voi si è posto il problema della CV 113, che definisce dopo quanto tempo dalla perdita di alimentazione sui binari il decoder deve spegnersi se continua ad essere alimentato dal condensatore o power pack?

Perché condensatore o powerpack non sono fatti per far marciare le loco senza alimentazione per decimetri, ma solo per superare una piccola interruzione, quindi dopo un certo tempo dall'interruzione il decoder (tenuto acceso dalla riserva) che non vede più tensione decide "da programma" di spegnere il motore.
Questo evita che le loco vadano ancora avanti dopo uno stop di emergenza!

Il tempo di funzionamento in assenza di tensione binario va da 0,3 a 1 secondo al massimo, indipendentemente dalla carica che resta in riserva.

Può darsi che i risultati differenti che avete dipendano semplicemente da questa CV.

Giusto come spunto di riflessione.
Ciao, alpiliguri.

carmaxspe
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#58 Messaggio da carmaxspe »

L'impostazione della CV113 arriva ad un tempo di vita massimo di 4.1s (255),
mentre con il default (50) tale tempo è 0.8s.

Dai calcoli che ho fatto e per capacità  tipo 890microF o 2.200MicroF, lasciando
perdere quelle tipo PowerPack, dopo 0.8s la carica è già  più che esaurita quindi
penso che la CV113 non faccia neanche in tempo ad entrare in gioco.
Massimo Carozzo

alpiliguri
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#59 Messaggio da alpiliguri »

Allora il valore di 1s che ESU ha scritto nel manuale è da intendersi come "consigliato" e non massimo, non avevo fatto il calcolo:

When you connect an external capacitor or PowerPack, you are able to make the decoder switch off after a certain time. CV113 is responsible for that, since you are able to determine at what time the decoder is to switch off (as a multiple of 0.0164 seconds). You should set a time between 0.3 and 1.0 seconds to prevent your locos from driving too far during an emergency.

Ciao, alpiliguri.

carmaxspe
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Re: Esu v.4.0 e condensatori.

#60 Messaggio da carmaxspe »

"You should set a time between 0.3 and 1.0 seconds ..........."

Penso si possa tradurre:

Tu dovresti settare un tempo tra etc, etc.

ed è senz'altro un consiglio.
Massimo Carozzo

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