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Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: martedì 4 novembre 2014, 17:58
da alpiliguri
Se scarichi il manuale dei decoder Zimo, che è lo stesso per tutti i modelli, c'è un paragrafo sulla frenata ABC con il disegno del sezionamento e in chiaro la disposizione dei diodi (cosa che Lenz non mostra perché ti vuole vendere il BM1 già  fatto...).
Ciao, alpiliguri.

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: martedì 4 novembre 2014, 22:49
da docdelburg
alpiliguri ha scritto:Se scarichi il manuale dei decoder Zimo, che è lo stesso per tutti i modelli, c'è un paragrafo sulla frenata ABC con il disegno del sezionamento e in chiaro la disposizione dei diodi (cosa che Lenz non mostra perché ti vuole vendere il BM1 già  fatto...).
Ciao, alpiliguri.
Ecco lo schema:

Immagine

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: mercoledì 5 novembre 2014, 14:08
da andreachef
Ho seguito e continuo a farlo con interesse questa discussione ,
e a breve vorrei anche eseguire una prova ;
prima però vorrei chiedere :
- cosa succede ad un decoder che non ha la frenata ABC quando passa nella tratta con BM1 attivo ?
-
cosa succede se attaccata ad una locomotiva si trova una carrozza dotata di prese di corrente per l'illuminazione che quindi ponticella la tratta al suo passaggio ?

Grazie
Andrea

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: mercoledì 5 novembre 2014, 22:11
da Zampa di Lepre
1) se non sta viaggiando a piena velocità  non lo noti nemmeno (e in molti casi neanche in quel caso)... il motivo è la minore tensione disponibile (tagliata dai diodi) che però, normalmente, viene ampiamente gestita dal decoder;

2) che non funziona (o meglio s'interrompe finchè c'è il ponte) la frenata ....

Questo almeno dalle mie poche prove ...

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: giovedì 6 novembre 2014, 8:37
da andreachef
Quindi presumo che se io ho una coppia di Aln es. 663-668 - 772 ecc....
finchè anche la rimorchiata non è completamente all'interno della tratta ,
la frenata non ha inizio
e che se utilizzo un treno reversibile composto da una loco per treni navetta ( es. D 445-E646- E 464 ecc... )
ed una composizione di carrozze MDVE- MDVC Vi trains con illuminazione ,
è praticamente impossibile che la frenatura ABC abbia effetto ,
in quanto le carrozze ponticellano in continuazione la tratta con la piena linea .

Grazie per le risposte
Andrea

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: giovedì 6 novembre 2014, 9:02
da celtide
in effetti è così; io, nel mio diorama, mi accontento di avere composizioni minime (es:D341+carrozza tipo1921+centoporte), per cui predispongo la tratta in funzione della lunghezza del convoglio.
Salvo

ps il problema non si pone con un merci

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: giovedì 6 novembre 2014, 11:33
da Zampa di Lepre
Infatti ...

... per applicarla effettivamente devi pesantemente condizionare tracciato e convoglio oppure arricchire il tutto con elettronica/elettromeccanica esterna ... es. l'intera tratta è alimentabile o direttamente o tramite diodi che si inseriscono solo quando il convoglio raggiunge certi punti (rilevatori a assorbimento, a fotocellula, a pedale ...).

Studiando un po la soluzione si trova ... ma non è così semplice ed economica quanto i produttori vogliono far credere.

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: giovedì 6 novembre 2014, 14:02
da docdelburg
Zampa di Lepre ha scritto:Infatti ...
............
Studiando un po la soluzione si trova ... ma non è così semplice ed economica quanto i produttori vogliono far credere.
Concordo; potremmo dire che la procedura è forse più semplice se applicata a piccoli convogli reversibili, tipo le 2-3 unità  di auto/elettromotrici. Da qualche parte infatti si era scritto che la lunghezza delle due sezioni di frenata alle estremità  doveva essere differente proprio per compensare la presenza della motrice in testa o in coda. In quel senso diventa anche obbligata la posizione della motrice rispetto alle unità  folli, non vi sembra?

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: giovedì 6 novembre 2014, 15:06
da Zampa di Lepre
Certo che si ...

... nel tuo esempio "liscio" tracciato e convoglio sono condizionati e specializzati l'uno per l'altro.

Ci può circolare anche altro materiale ... purchè di lunghezza, motorizzazione e prese di corrente attive simile.

Insomma una limitazione non da poco se diamo per scontato il tradizionale assioma del fermodellista italico: tanti rotabili e poche rotaie per farli girare.

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: giovedì 6 novembre 2014, 16:21
da celtide
non mi sento molto "italico" in questo senso, perchè preferisco avere poca roba che gira, perchè nella realtà  è così, al massimo puoi vedere un incrocio su una linea doppia ; soprattutto mi piace guardare piccoli convogli o macchine che manovrano , anche se in maniera limitata come può essere un avanti-indietro; ma tant'è lo spazio che abbiamo a disposizione è sempre limitato e preferisco un "piccolo" realistico piuttosto che un "grande" incasinato.

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: giovedì 6 novembre 2014, 18:27
da Zampa di Lepre
Meglio per te ... però il senso del mio messaggio era un'altro: di solito chi ha diversi rotabili e un piccolo diornama operativo (un PaP come nel tuo caso o similari) ha piacere di far ruotare i modelli su diversi "turni" variando le composizioni.

Nel caso del va e vieni "liscio" (ovvero demandato al solo decoder LENZ) le composizioni dovranno essere giocoforza simili (posizione della motrice, lunghezza e carrozze o carri con presa corrente) altrimenti il realismo del movimento sarà  più o meno degradato in funzione di quanto è diversa la composizione del convoglio rispetto a quella "ideale" per cui il tracciato (posizionamento e lunghezza delle tratte ABC) è stato pensato.

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: giovedì 6 novembre 2014, 23:12
da docdelburg
La situazione in cui meglio potrebbe realizzarsi una simile funzione, a mio avviso, potrebbe essere un plastico di discrete dimensioni dove da una stazione di importante traffico si diparta una linea secondaria verso una piccola stazione di testa.
In questo modo, mentre si conducono convogli o si manovra in stazione, l'andirivieni automatico ABC della linea secondaria completa il movimento dei rotabili.

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: martedì 11 novembre 2014, 15:06
da celtide
ATTENZIONE sono scomparsi gli interventi successivi all'ultimo di docdelburg del 6 novembre!!!
Come mai??

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: martedì 11 novembre 2014, 15:14
da Buddace
celtide ha scritto:ATTENZIONE sono scomparsi gli interventi successivi all'ultimo di docdelburg del 6 novembre!!!
Come mai??
Si è rotta la macchina che ospitava il sito, adesso è tata ripristinata ma alcuni messaggi precedenti al backup sono andati persi.

Re: Trenopendolo in digitale

Inviato: martedì 11 novembre 2014, 15:23
da celtide
allora, riprendo l'argomento per ricordare che eravamo arrivati a chiederci se qualcuno avesse provato il pendolo con il Lenz 10331 su un tracciato con fermate intermedie; nel qual caso, questo "temerario" era pregato di intervenire e farci sapere come avesse fatto, dopo che era sembrato da una risposta avuta da un agente della Lenz, che fosse sufficiente inserire un altro BM1 nella fermata intermedia, dopo aver variato la cv 51 da 11 a 19; ieri ho scritto alla ESU per sapere se sti "benedetti" hanno in produzione un loksound con il controllo push-pull.
Salvo