rubare un decoder geoline

Discussioni inerenti l'esecizio, l'installazione e la gestione di sistemi digitali per il modellismo ferroviario.

Moderatore: Seba55

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figaro
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rubare un decoder geoline

#1 Messaggio da figaro »

Salve a tutti non fraintendetemi, non si va in galera per 25 euro su per giù del costo del decoder geoline per scambi art. 61196, ma mi sarebbe venuta in mente una cosa e volevo sottoporvela, se usati due scambi che siano 2 dx o 2 sin a coppie per passare da un binario all’altro necessariamente devono avere gli aghi in deviata entrambi, tenendo conto che tali scambi saranno utilizzati solo per questo passaggio nel caso si decida di fare la manovra, cioè solo configurazione tutti e due in deviata o tutti e due in corretto tracciato, si potrebbero portare i contatti di un decoder sotto lo scambio digitalizzato e motorizzato a quello solo motorizzato, entrando nel motore dello scambio senza decoder con apposita spinetta dal passo giusto che prende i contatti da le piazzole di saldature del motore in cui entrano i contatti del decoder installato.
Che ne pensate, la cosa è fattibile? l’unico dubbio e sapere quanto potrebbe assorbire per quei decimi di secondo, il “clack” è immediato, l’amperaggio delle due bobine in contemporanea e se il decoder c’è la fa.
Ho provato a misurare con il tester ma lo scatto e così immediato che non si riesce a leggere l’assorbimento.

carmaxspe
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Re: rubare un decoder geoline

#2 Messaggio da carmaxspe »

Io l'avevo fatto con degli scambi Fleischmann Profi molto tempo fa ed avevo anche
interpellato l'Azienda che mi comunicò che i motori tipo 6441 assorbono fino a 1.2A.

Il decoder era un Almrose che, se non ricordo male dà fino a 3A continui.

L'ing. Salvatelli mi aveva messo in guardia circa gli assorbimenti ma comunque ci ho
smanecchiato per fare test vari per più di un mese e il decoder non s'è fritto.
Massimo Carozzo

figaro
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Re: rubare un decoder geoline

#3 Messaggio da figaro »

Il termine fritto e simpatico ma pensare di friggere :-) come hai fatto i collegamenti, li conosci i geoline? Come ho pensato di fare io sarebbe fattibile con un a Spinetta

Zampa di Lepre
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Re: rubare un decoder geoline

#4 Messaggio da Zampa di Lepre »

Puoi solo provare, ma se va scoprirai solo alla lunga se dura.

Io qualche perplessità la ho perchè il decoder geoline è costruito per far funzionare un solo scambio e con un'attuatore di ben precise caratteristiche. Quello che voglio direè che immagino che il progetto sia stato fatto all'osso dimensionando componenti e tolleranze al minimo necessario.

Se tu ci metti in parallelo un'altro attuatore l'impedenza complessiva si dimezza ... potrebbe non scattare proprio. Se lo fa invece ovviamente la corrente all'impulso si raddoppia, come si raddoppia anche l'impulso di ritorno che dovrebbe essere shuntato da un diodo. I componenti del decoder reggeranno?
Non vorrei che tu debba cambiare il titolo in "fottere un decoder geoline" ... d'altra parte le innovazioni sono frutto spesso e solo dell'avventatezza.

Comunque, se vuoi tentare la sorte (che ti sia propizia!), per i collegamenti devi semplicemente creare un cavetto a Y rispettando i colori (tanto i due scambi della bretella si devono muovere in maniera coordinata e simmetrica).

Facci sapere...
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti

"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."

carmaxspe
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Re: rubare un decoder geoline

#5 Messaggio da carmaxspe »

Zampa di Lepre ha scritto:Puoi solo provare, ma se va scoprirai solo alla lunga se dura.

Io qualche perplessità la ho perchè il decoder geoline è costruito per far funzionare un solo scambio e con un'attuatore di ben precise caratteristiche. Quello che voglio direè che immagino che il progetto sia stato fatto all'osso dimensionando componenti e tolleranze al minimo necessario.

Se tu ci metti in parallelo un'altro attuatore l'impedenza complessiva si dimezza ... potrebbe non scattare proprio. Se lo fa invece ovviamente la corrente all'impulso si raddoppia, come si raddoppia anche l'impulso di ritorno che dovrebbe essere shuntato da un diodo. I componenti del decoder reggeranno?
Non vorrei che tu debba cambiare il titolo in "fottere un decoder geoline" ... d'altra parte le innovazioni sono frutto spesso e solo dell'avventatezza.

Comunque, se vuoi tentare la sorte (che ti sia propizia!), per i collegamenti devi semplicemente creare un cavetto a Y rispettando i colori (tanto i due scambi della bretella si devono muovere in maniera coordinata e simmetrica).

Facci sapere...
Con un tester misuri la resistenza di un attuatore (R) e metti in serie un resistore da 1/2R Ohm
al parallelo: non è scientifico perché aggiungi un resistore puro ad un'impedenza però dovrebbe
funzionare.
Massimo Carozzo

Zampa di Lepre
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Re: rubare un decoder geoline

#6 Messaggio da Zampa di Lepre »

Negativo ... l'impedenza, oltretutto a nucleo flottante, ha un comportamento completemente differente e metterla in parallelo ad una resistenza ti potrebbe dire solo se, quando sotto carico, a movimento completato e con le correnti che si sono stabilizzate (ma è uno stato che, nella pratica, non si realizza mai) il finale del decoder regge il carico.

Il problema però è alla chiusura del circuito e alla successiva riapertura ...
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti

"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."

carmaxspe
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Re: rubare un decoder geoline

#7 Messaggio da carmaxspe »

Zampa di Lepre ha scritto:Negativo ... l'impedenza, oltretutto a nucleo flottante, ha un comportamento completemente differente e metterla in parallelo ad una resistenza ti potrebbe dire solo se, quando sotto carico, a movimento completato e con le correnti che si sono stabilizzate (ma è uno stato che, nella pratica, non si realizza mai) il finale del decoder regge il carico.

Il problema però è alla chiusura del circuito e alla successiva riapertura ...
Alessandro, non ho capito, io non misuro la corrente.

Se misuro la resistenza della bobina (ammesso che l'attuatore dello scambio funzioni come
il Fleischmann) e metto in serie al parallelo di due bobine la resistenza, certamente
la corrente verrà abbattuta.

Poi mi dovrei ricordare le formule ma sono passati quarant'anni e anche il cervello è
ormai quello che è.
Massimo Carozzo

Zampa di Lepre
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Re: rubare un decoder geoline

#8 Messaggio da Zampa di Lepre »

Quando misuri la resistenza della bobina dell'attuatore con un tester in pratica ne misuri il valore in continua ovvero quando le correnti si sono stabilizzate.

L'impedimento al passaggio della corrente è però ben diverso quando il circuito va sotto tensione perchè la bobina deve creare un campo magnetico (e risucchiare il nucleo che muove lo scambio ... cosa questa che modifica ulteriormente e dinamicamente le caratteristiche del circuito) ... viceversa quando il circuito si apre il campo magnetico che si era generato si tramuta in un impulso di tensione opposto a quello dell'apertura che si va a scaricare da qualche parte.

Un grafico: http://it.wikipedia.org/wiki/Induttanza ... _Spule.png ... NB: questo vale per una impedenza pura ... non ho trovato il grafico per una bobina a nucleo flottante

Ora mettendo in parallelo due bobine identiche posso ragionevolmente dedurre che le correnti siano, istante per istante, il doppio che se ne avessi una sola e, fatto più importante, il comportamento elettromeccanico, avendo energia adeguata, non verrà influenzato.

Viceversa se metto in parallelo una bobina con una resistenza avrò un componente che si comporta in maniera non lineare rispetto alle tensioni/correnti che lo interessano con uno invece puramente lineare (legge di Ohm). In questa situazione quando la bobina all'inizio dell'impulso offre la maggior resistenza alla corrente quest'ultima preferirà passare per la resistenza e così facendo depotenzierà la forza di attrazione del nucleo flottante.
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti

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