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Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: giovedì 2 giugno 2016, 21:06
da Despx
Quindi immagino che non sia ciò che vuoi o sbaglio?
Se non è ciò che vuoi, hai controllato che il decoder non abbia l'ABC attivo?
Quanti diodi hai messo pre binario e come li hai collegati?

Ciao
Despx

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: venerdì 3 giugno 2016, 9:56
da Fabio_C.
Ciao Despx,

molto probabilmente ho montato i diodi nel verso errato (DCC-Diodo->-Binario), provo ad invertirlo e vi aggiorno

Saluti

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: venerdì 3 giugno 2016, 12:12
da gimar
Come scrissi in un vecchio post (si trova col cerca:zener; autore:gimar) da anni effettuo un rallentamento (NB solo rallentamento) dei treni in una stazione nascosta con 2 semplici diodi ZENER messi in controfase, cioè il + del primo col + del secondo, e gli altri due capi in serie su UNA sola rotaia (ovviamente sezionata). Si deve solo trovare la caduta di tensione che serve con qualche prova, basta comprare 2-3 coppie di zener con tensione 3,6...5,6 da 5W con una spesa di un paio di euro.
Spero di non scatenare un'altra volta le ire degli elettronici puristi, però così funziona benissimo da anni: le luci restano accese e anche i suoni come se le loco fossero in piena linea (non si abbassano, ma tanto è nascosta e si sentono a malapena).
Questa soluzione mi fu consigliata dall'Ing. Paolo Portigliatti che di DCC se ne intende.
ATTENZIONE: i diodi Zener devono essere almeno da 5W perchè scaldano parecchio.
:D :D

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: venerdì 3 giugno 2016, 13:17
da Zampa di Lepre
Il discorso rispetto ai diodi normali non cambia ... solo il numero, il modo di collegarli e la dissipazione di ognuno (ritengo che la soluzione a diodi sia sempre a costo minore e più flessibile).

I diodi "normali" vanno montati come in figura e in serie ad una delle rotaie del tratto sezionato....
Immagine
(immagine trovata in rete su tinypic e di autore ignoto ... che ringrazio comunque di cuore)

Ogni "cella", da due diodi in antiparallelo, toglie 0,6-0,7 volt per cui basta modulare il numero di celle per trovare una riduzione di tensione consona. I diodi sono dei banali 1n4001-4007 (in genere si trovano quest'ultimi perchè hanno una tensione inversa più alta).

Io non sono un purista ... qualunque soluzione a me basta che funzioni secondo il miei desideri (o in linea con i miei compromessi) però per onestà intellettuale vorrei ribadire che qui si chiedeva una soluzione "che funzionasse con tutti i decoder" (immagino in maniera +/- simile) mentre simili "accrocchi" possono dare risultati molto diversi in funzione dell'accoppiata decoder+loco che vi transita sopra ... basta saperlo e non attendersi miracoli.

Credo di intuire che Fabio inizialmente potesse supporre che esistesse qualcosa di dedicato, standardizzato, affidabile e ripetibile (e magari anche regolabile e a basso costo) ... immagino che si sarà ormai reso che avere insieme tutti i requisiti non è nelle umane cose: purtroppo il DCC non nasce con l'automazione in testa.

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: venerdì 3 giugno 2016, 13:41
da Zampa di Lepre
peppardo ha scritto:... e ma se ci sono dei rotabili a CAVALLO ?
... ovviamente qualunque soluzione semplice a diodi (normali o zener) non funzionerà completamente fintanto che ruote, carrelli o vetture fanno da ponte tra le due tratte (detto in altri termini il rallentamento sarà a balzelloni fintanto che il treno non sarà completamente dentro alla tratta a tensione ridotta).... giusto per ribadire che è una soluzione che implica parecchie prove, con condizioni diverse, per verificarne l'usabilità e la gradevolezza.

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: venerdì 3 giugno 2016, 19:22
da gimar
La soluzione da me adottata funziona con decoder ESU, BLI, MCR, Bachmann, Soundtrax altri non so perchè non li ho.
Quando loco lunghe sono a cavallo (senza cappello però :D ) non si notano sobbalzi. E' ovvio che non si deve ridurre da una tensione max a che so 8V. Io uso sempre la tensione sul plastico a 14V (la centrale Ecos che uso ha la regolazione sul trafo) poichè parecchi decoder USA non digeriscono tensioni oltre i 15V. Cmq se il nostro amico ha il problema di ridurre la velocità da un razzo alla manovra basta fare due sezionamenti di lunghezza appropiata e fare 2 sezioni di rallentamento.
Naturalmente con convogli illuminati o simili non so come si comporta il sistema da me adottato perchè non ho convogli illuminati, penso però che l'assorbimento di un pò di led non dovrebbe creare problemi.
Conclusione fare la prova con un sistema semplice costa poco, ciao e buon divertimento.

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: venerdì 3 giugno 2016, 21:56
da Despx
Scusate ma anche se un mezzo è a cavallo tra una tratta a piena potenza e una a potenza ridotta che proble ma c'è? Nella peggiore delle situazioni la tratta a potenza ridotta va a piena potenza tramite il contatto elettrico delle ruote che by-passa i diodi poi, treminati i transiti sulla giunzione, la tratta viene alimentata tramite i diodi e va giù di tensione.

Ciao
Despx

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: venerdì 3 giugno 2016, 22:24
da Zampa di Lepre
Infatti ... tranne il fatto che il rallentamento non inizia in maniera certa ma ... inizia, termina, reinizia ... e via così, fino a che il treno non è entrato tutto, il problema (elettrico) non c'è.
Sempre che l'effetto, per via della differenza di tensione fra le tratte, per le impostazioni del decoder e delle qualità di marcia della loco e della sua inerzia meccanica, sia gradevole alla vista.
Per questo dicevo che è necessario, conoscendo il problema, fare delle prove ...

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: venerdì 3 giugno 2016, 22:33
da Fabio_C.
Zampa di Lepre ha scritto:Il discorso rispetto ai diodi normali non cambia ... solo il numero, il modo di collegarli e la dissipazione di ognuno (ritengo che la soluzione a diodi sia sempre a costo minore e più flessibile).

I diodi "normali" vanno montati come in figura e in serie ad una delle rotaie del tratto sezionato....
Immagine
(immagine trovata in rete su tinypic e di autore ignoto ... che ringrazio comunque di cuore)

Ogni "cella", da due diodi in antiparallelo, toglie 0,6-0,7 volt per cui basta modulare il numero di celle per trovare una riduzione di tensione consona. I diodi sono dei banali 1n4001-4007 (in genere si trovano quest'ultimi perchè hanno una tensione inversa più alta).

Io non sono un purista ... qualunque soluzione a me basta che funzioni secondo il miei desideri (o in linea con i miei compromessi) però per onestà intellettuale vorrei ribadire che qui si chiedeva una soluzione "che funzionasse con tutti i decoder" (immagino in maniera +/- simile) mentre simili "accrocchi" possono dare risultati molto diversi in funzione dell'accoppiata decoder+loco che vi transita sopra ... basta saperlo e non attendersi miracoli.

Credo di intuire che Fabio inizialmente potesse supporre che esistesse qualcosa di dedicato, standardizzato, affidabile e ripetibile (e magari anche regolabile e a basso costo) ... immagino che si sarà ormai reso che avere insieme tutti i requisiti non è nelle umane cose: purtroppo il DCC non nasce con l'automazione in testa.
Domani provo.... Grazie a tutti

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 21:57
da Fabio_C.
Fabio_C. ha scritto:
Zampa di Lepre ha scritto:Il discorso rispetto ai diodi normali non cambia ... solo il numero, il modo di collegarli e la dissipazione di ognuno (ritengo che la soluzione a diodi sia sempre a costo minore e più flessibile).

I diodi "normali" vanno montati come in figura e in serie ad una delle rotaie del tratto sezionato....
Immagine
(immagine trovata in rete su tinypic e di autore ignoto ... che ringrazio comunque di cuore)

Ogni "cella", da due diodi in antiparallelo, toglie 0,6-0,7 volt per cui basta modulare il numero di celle per trovare una riduzione di tensione consona. I diodi sono dei banali 1n4001-4007 (in genere si trovano quest'ultimi perchè hanno una tensione inversa più alta).

Io non sono un purista ... qualunque soluzione a me basta che funzioni secondo il miei desideri (o in linea con i miei compromessi) però per onestà intellettuale vorrei ribadire che qui si chiedeva una soluzione "che funzionasse con tutti i decoder" (immagino in maniera +/- simile) mentre simili "accrocchi" possono dare risultati molto diversi in funzione dell'accoppiata decoder+loco che vi transita sopra ... basta saperlo e non attendersi miracoli.

Credo di intuire che Fabio inizialmente potesse supporre che esistesse qualcosa di dedicato, standardizzato, affidabile e ripetibile (e magari anche regolabile e a basso costo) ... immagino che si sarà ormai reso che avere insieme tutti i requisiti non è nelle umane cose: purtroppo il DCC non nasce con l'automazione in testa.
Domani provo.... Grazie a tutti
Dopo una serie di test ho il risultato.... Non rallenta, sono arrivato a montare 6 celle di diodi senza alcun risultato.

:grrr: :grrr: :grrr: :grrr:

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 22:09
da Buddace
E' il controllo di carico che ne impedisce il rallentamento

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 22:28
da Fabio_C.
Buddace ha scritto:E' il controllo di carico che ne impedisce il rallentamento
Guardo tra i manuali se trovo le info x disabilitarlo.

Grazie

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 22:35
da Zampa di Lepre
Si ma poi peggiora la qualità di marcia nel resto dell'impianto ... ne vale la pena?

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 22:48
da Fabio_C.
Zampa di Lepre ha scritto:Si ma poi peggiora la qualità di marcia nel resto dell'impianto ... ne vale la pena?
ma quasi quasi faccio una cosa, lo faccio entrare nella tratta sezionata gli tolgo il segnale dcc per X secondi e poi lo faccio ripartire.

Mi ci vuole un rilevatore di presenza (Reed,IR) un temporizzatore ed un relè, posso anche gestirlo con Arduino.....

:wink: :wink: :wink: :wink:

Re: Come rallentare in DCC?

Inviato: lunedì 6 giugno 2016, 12:11
da Fabio_C.
Le cose più semplici diventano.......

:ball:

Saluti