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Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 22 marzo 2018, 14:39
da MikyR1100R
Salve a tutti...
Stavo pensando di dotare alcune loco dalla captazione difettosa di un UPS da collegare alle apposite piazzole di alcuni decoder (ESU , Zimo).
Ovviamente la questione spazio è fondamentale.
Come anche la capacità che deve avere il condensatore.
Stavo valutndo questo :
http://it.farnell.com/kemet/t491x107k02 ... /2321230RL
Pensavo di metterne una batteria da 5 in modo di avere 500 uF che potrebbero essere già ragionevoli come rapporto spazio/capacità.
Effettivamente siamo sui 2eu l'uno , però occupano molto meno spazio di altri condensatori normali.
Il classico da 470 uF è troppo cicciotto....
Inoltre avevo letto di mettere un diodo ed una resistenza , ma i valori di questi due componenti vanno sempre bene o sono in relazione alla capacità del/dei condensatori?
Cosa ne pensate? Come capacità 500 mF è troppo poca?
Avete consigli o esperienze in merito?
Grazie in anticipo.

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 22 marzo 2018, 14:55
da Fidax
La esu nel suo manuale consiglia 2200uf; sicuramente 500uf sono meglio di nulla, ma se riuscissi ad arrivare sui 1000uf sarebbe ancora meglio.
Resistenza e diodo dovrebbero avere valori standard in quanto limitano il passaggio di corrente in fase di carica e la lasciano libera in fase di scarica, puoi controllare se durante la carica la resistenza scalda troppo, in quel caso la cambi con una di maggiore potenza dissipante oppure con una da 500 o 1000 ohm in più

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 22 marzo 2018, 16:25
da MikyR1100R
Si avevo visto che ESU consiglia 2200 uF , sarebbe anche da vedere se il suo PowerPack fornisce tale capacità....
Viste le dimensioni direi di no , sinceramente non vorrei che ESU desse quel valore per dissuadere al fare i dispositivi artigianali a basso costo.
Tra la'ltro la forma del suo PowerPack sembra un po' quella del classico condensatore con una schedina (magari con su resistenza e diodo?) e non mi pare delle stesse dimensioni di un condensatore da 2200 uF che risulterebbe enorme.

Sul sito di despx si parla che già 5 condensatori da 47 uF fornirebbero un supporto utile (certo , non mostruoso!) ma allora 5 da 100 uF dovrebbe essere discreto.

Non so....

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 22 marzo 2018, 16:38
da Fidax
Il powerpack della ESu usa un supercondensatore da ben 2 Farad!
Il circuito stampato ha un riduttore di tensione (i supercondensatori lavorano a circa 2 / 3 volt) per caricare il condensatore, e poi un circuito che rialza la tensione a 16 volt quando deve darla al decoder, inoltre possiede un dispositivo (dovrebbe essere un transistor) pilotato dal terzo filo bianco che stacca il power pack per permettere al decoder di entrare in modalità di programmazione, dicono che con un semplice circuito di condensatori non si possa più programmare il decoder se non togliendo il condensatore, ma qua ci sono opinioni contrastanti.
Realizzare in casa un powerpack con supercondensatori è un'impresa assai ardua

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 22 marzo 2018, 16:45
da Zampa di Lepre
Ottimo Fidax ... stavo scrivendo esattamente le stesse cose.... questi oggettini hanno capacità superiori di 20.000 volte in più, a parità di dimensioni, rispetto agli elettrolitici o quelli al tantalio ma vanno trattati opportunamente. Ti danno la possibilità di superare tratti isolati di qualche centimetro ma conviene comprarli già fatti ... per complessità, miniaturizzazione e costo al dettaglio dei singoli componenti il gioco non vale la candela.

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 22 marzo 2018, 17:12
da mario54i
I condensatori al tantalio da 100 uF 25 V dai distributori costano cari, ma si trovano anche qui
https://www.ebay.it/itm/10-pcs-Tantalum ... 1438.l2649
magari la qualita' non e' eccelsa ma visto che non vanno in un'apparecchiatura salvavita ....

ancora piu' piccoli ci sono anche i ceramici multistrato come questi
https://www.ebay.it/itm/MLCC-Multilayer ... 2749.l2649
ma sarebbe interessante sapere cosa sono realmente perche' nel catalogo TDK non esistono, e neanche da Murata e AVX. Ne ho comprata una striscia, sono in Germania, me l'hanno spedita un mese dopo l'ordine ed e' ancora in viaggio. Immagino che sia uno che compra da Aliexpress e rivende in Europa.
ciao

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 22 marzo 2018, 18:02
da MikyR1100R
Urca , che vespaio che ho alzato!!!! :ball:
Da ignorante non sapevo che questo PowerPack fosse una genialata di questo tipo , devo ricredermi e dire che allora i loro 40eu forse li valgono.
Ho capito che per superare 1cm di binario sporco , forse 500 uF bastano , ovvio che se è di più è meglio.
Penso che proverò ad orientarmi su ebay con quelli al tantalio come mi avete suggerito (caspita però fino in Australia!!!) , quelli ceramici magari non sono tanto più piccoli da giustificarne acquisto e tutto il trambusto della spedizione.
Sono polarizzati anche questi? immagino di si , quindi una basettina con 5 o 6 di questi (o di più) , il diodo e la resistenza....
Anche quelli al tantalio sono polarizzati? e sono realmente più piccoli di uno analogo dimensioni standard?

Ho visto questi : https://www.ebay.it/itm/100-x-100nF-25V ... OSwJj9aVkb~


Grazie comunque a tutti.....

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 22 marzo 2018, 19:17
da mario54i
quelli sono 100 nF, non 100 uF

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 22 marzo 2018, 21:21
da Fidax
Gli ups esu a mio parere valgono la pena sui modelli molto piccoli dove non si riesce ad ottenere una buona capacità con i condensatori tradizionali.
La scelta dipende molto dal modello dove vuoi mettere i condensatori, magari con batterie da 5/6 da 100uf in parallelo e poi il classico diodi con resistenza si possono ottenere grandi vantaggi con spese piccole.
Il problema in questi casi è avere l'attrezzatura per saldare componenti smd, se la si possiede allora ci sono molte alternative nel panorama smd che offrono ottimi rapporti capacità/dimensione

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 22 marzo 2018, 21:33
da andreachef
Ciao ,
in passato anch'io ho provato con i condensatori tradizionali , anche con valori di oltre 2000 uf , ma i risultati non sono mai stati all'altezza delle aspettative ...anzi...
Poi per prova ho voluto testare un decoder Lenz Golden , con la sua pack power ...bhè ....io non sò cosa ci sia dentro , ma quello funziona .
Ho anche una draisina Viessemman , con sonoro di fabbrica , presa corrente su 2 assi....inarrestabile !!!!

Ciao
Andrea

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: venerdì 23 marzo 2018, 15:18
da carmaxspe

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 29 marzo 2018, 17:12
da paolo.galetti
Direi che sono una batteria di condensatori al tantalio
Molto interessanti. E anche il prezzo

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: giovedì 29 marzo 2018, 23:58
da peppardo
Fidax ha scritto:Gli ups esu a mio parere valgono la pena sui modelli molto piccoli dove non si riesce ad ottenere una buona capacità con i condensatori tradizionali.
il power pack ESU ha dimensioni eccessive per i modelli piccoli...n'altro pò non ci sta nelle loco grandi...
io ho usato questi e funzionano:

Immagine

capacita 220uF 25v, sono 7mm x 4mm, altezza 3mm
per la resistenza usi una da 100 Ohm e il diodo 1n4007, tutto in smd...massimo ingombro per una batteria da 1000uF 20mm x 8mm
lascia perdere i ceramici, che oltre alle loro capacità limitate, si usano più come filtri. per esempio quando si raddrizza un segnale in alternata.

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: venerdì 30 marzo 2018, 7:02
da Fidax
Sono da 220 millifarad??? Quelli ceramici sono minuscoli in confronto essendo microfarad!
Quindi Sei riuscito quindi a creare una batteria da ben 1 farad? (1000mf= 1f)

Re: Ancora sugli UPS....

Inviato: venerdì 30 marzo 2018, 7:13
da peppardo
Sono 220uF, non mF, non c'è il simbolo dei micro sulla tastiera... :x