Pagina 2 di 5

Re: Decoder laisdcc

Inviato: sabato 5 ottobre 2019, 8:23
da Mario De Prisco
Ps
DecoderPro gestisce praticamente tutti i decoder prodotti con una comodissima interfaccia grafica
Non sono certo che siano presenti anche le definizioni per il decoder che interessa a te
se ne parlato spesso anche su questo forum

Re: Decoder laisdcc

Inviato: sabato 5 ottobre 2019, 13:47
da Raln60
Ok , grazie mille ciao .

Re: Decoder laisdcc

Inviato: mercoledì 9 ottobre 2019, 9:59
da alpiliguri
DecoderPro contiene le schermate per tutti i decoder della famiglia LaisDcc, in automatico riconosce la marca, poi va selezionato il modello manualmente. In ogni caso tra un modello e l'altro l'unica cosa che cambia è il numero di uscite disponibili, quindi è sufficiente scegliere un modello simile se dovesse mancarne uno, perché il firmware interno è lo stesso.

Re: Decoder laisdcc

Inviato: lunedì 21 ottobre 2019, 22:43
da Raln60
Ciao a tutti, ho acquistato un paio di decoder finzioni laisdcc, vorrei sapere se sono in grado di sopportare il carico di 8-9 led di altrettanti scompartimenti di una carrozza, e le luci di coda, fino ad ora ho utilizzato quelli autocostruiti della dcc world su progetti digitali con componenti smd, ma riscaldano un po troppo, se avete una soluzione migliore ve ne sono grato.
Ciao Agostino.

Re: Decoder laisdcc

Inviato: giovedì 24 ottobre 2019, 17:07
da Buddace
led serie o parallelo ? serie di sicuro.

Re: Decoder laisdcc

Inviato: giovedì 24 ottobre 2019, 22:22
da Raln60
I led sono in parallelo, al polo positivo il comune, filo blu, con resistenza di limitazione da 1k, al polo negativo, il filo funzione , verde o viola, e il condensatore elettrolitico antisfarfallio. Per quanto riguarda i decoder autocostruiti vanno bene quelli con componenti tradizionali, ma li ho utilizzati all'interno dei bagagliai, in quanto troppo ingombranti, con gli smd riscaldano i due condensatori elettrolitici al tantalio forse perché non sono riuscito a trovarne con tensione superiore a 35v.riscalda un po anche il transistor 2N2222a.ecco qual'è il motivo per cui vorrei usare i laisdcc funzione.
Ciao
Agostino.

Re: Decoder laisdcc

Inviato: giovedì 24 ottobre 2019, 22:40
da Zampa di Lepre
Quando dici condensatore antisfarfallio dove lo hai collegato?

Re: Decoder laisdcc

Inviato: giovedì 24 ottobre 2019, 23:22
da Raln60
Ovviamente tra il positivo ed il negativo rispettando la polarità, prima dei led , solo che in alcune carrozze prima della resistenza di limitazione e in altre subito dopo, secondo lo spazio, non so se è la stessa cosa.

Re: Decoder laisdcc

Inviato: venerdì 25 ottobre 2019, 11:33
da Zampa di Lepre
NON si mettono condensatori sulle uscite dei decoder …

… si mettono SOLO sui contatti predisposti (e i lais in genere li hanno…), oppure tra il filo blu e contatto ground (se previsto sul decoder) oppure ancora direttamente ai capi del ponte raddrizzatore che i decoder hanno in ingresso … ma comunque e obbligatoriamente a MONTE della logica del decoder (e con le dovute cautele per la capacità ed eventuale circuito per limitazione di carica … qui ti puoi fare un'idea: http://www.despx.it/e_kups.html ...

Come fai tu, se ho capito bene, puoi, nel breve o nel lungo periodo, fottere il decoder (per affaticamento delle uscite e conseguente surriscaldamento).
Oltretutto il riscaldamento dei condensatori (da 35 VL vanno più che bene!) da te notato può dipendere anche dal fatto che sulle uscite non arriva una tensione continua ma un'onda quadra (regolazione della luminosità mediante duty-cycle variabile).

Inoltre i led conviene alimentarli in combinazioni serie/parallelo: tipicamente serie di tre led con la propria resistenza in parallelo ad altre serie di tre led sempre con la propria resistenza (se guardi le strisce di led a metraggio commerciali, quelle a 12 v, sono fatte proprio così). Questo perchè riduci di tre volte (quanti sono i led in serie) la corrente necessaria (e il calore prodotto).

Ancora, resistenze di limitazione da 1k per un solo led (se ho capito bene come li monti tu) sono comunque troppo basse: supponendo che hai circa 16V sull'uscita (valore tipico sul filo blu rispetto al verde o al viola) e che il led sia bianco (caduta di tensione di 3 volt) per la legge di Ohm avresti che la corrente che scorre è pari a I=V/R ---> I=(16-3)/1000 ---> 0,013 A ovvero 13 mA
… ma i led moderni sono molto efficienti e già con 5 mA hai pure troppa luce.
Rifacendo i conti con 5 mA avresti che la resistenza (per un solo led bianco) dovrebbe essere pari a R=V/I ---> R=(16-3)/0,005 ---> 2600 Ohm e se arrotondi a 2700 (valore standard) va bene lo stesso.
Ora rifacciamo il calcolo mettendo tre led bianchi in serie (ognuno 3 V di caduta … quindi 9 V totali) e sempre con 5 mA: R=V/I ---> R=(16-9)/0,005 ---> 1400 Ohm da arrotondare a 1500 Ohm … in questo modo con soli 5 mA ci accendi 3 led. se metti tre di queste serie in parallelo avrai 9 led accesi con un consumo di soli 15 mA totali.

Se invece monti una sola resistenza a monte di tutti i tuoi led in parallelo, beh …. NON andrebbe fatto!
Questo perchè la famosa caduta di tensione dei led NON è esattamente uguale per tutti e, ovviamente, la corrente tende a scorrere di più dove trova meno impedimenti: con tutti led bianchi, anche se identici, potresti averne alcuni che si illuminano di più e altri di meno … invece se di colori differenti ti si illuminerebbero solo quelli a tensione di caduta minore (es. i bianchi cadono 3V, i rossi 1,6V … quindi i bianchi non si accendono proprio).
Nell'improprio caso di 9 led in parallelo sotto un'unica resistenza da 1K e riprendendo il primo calcolo che abbiamo fatto avresti che i 13 mA assorbiti si suddividono (molto approssimativamente) per 9 … ovvero su ogni led scorre una corrente di soli 1,4 mA (e se la luce ti è sufficiente è solo perchè i led moderni sono molto efficienti).

Concludendo … pur non avendo capito bene come hai montato il tutto spero di averti dato abbastanza spunti di riflessione (e metodi di calcolo) per rivedere il circuito.

Re: Decoder laisdcc

Inviato: venerdì 25 ottobre 2019, 20:39
da Raln60
Garazie mille.sei stato molto esauriente nell'esporre la soluzone al mio problema, dovrei modificare l'alimentazione dei led, e per quanto riguarda il condensatore antisfarfallio , l'ho sempre collegato a monte dei led,forse perché prima avevo tutto in analogico, per cui adesso con il digitale mi sono trovato con questo problema. Per tutte le carrozze ho messo i decoder autocostruiti della dcc world,comunque i laisdcc oltre al filo blu comune ,hanno altri due fili nel retro, nero e blu forse è lì che intendi Dove mettere il condensatore antisfarfallio? Però i decoder funzioni nn hanno fili supplementari.
Ciao
Agostino

Re: Decoder laisdcc

Inviato: venerdì 25 ottobre 2019, 20:53
da Raln60
Scusami zampa, nel modificare il post mi è uscito fuori il simbolo del pesce, essendo nuovo sul forum non so cosa significasse, le ho cliccato sopra inavvertitamente.

Re: Decoder laisdcc

Inviato: lunedì 28 ottobre 2019, 22:29
da carmaxspe
alpiliguri ha scritto:La velocità si regola anche con la semplice curva a tre punti, la sola accortezza è che nessuno dei tre valori deve essere zero. Se per esempio metti come min, med, max 20/60/120 avrai una velocità max sensibilmente ridotta.
Scusa Alpi, con la curva a tre punti cv5=velocitá max, cv6=velocitá intermedia e la velocitá minima?

Non ho mai sentito di una cv per regolarla.

Massimo.

Re: Decoder laisdcc

Inviato: martedì 29 ottobre 2019, 13:04
da Zampa di Lepre
CV6 … ma non tutti i decoder la prevedono

Re: Decoder laisdcc

Inviato: martedì 29 ottobre 2019, 14:39
da carmaxspe
La cv6 è per la velocitá intermedia, non per la velocitá
minima.

Re: Decoder laisdcc

Inviato: martedì 29 ottobre 2019, 15:07
da Zampa di Lepre
scusa ho letto di fretta …
CV2
è riportata anche sulle norma NMRA come VStart