Sensore di prossimità .
Moderatore: Seba55
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Tempo fa avevo fatto delle ricerche (c'è ancora il topic) e tutti i progetti in rete erano troppo sensibili alla luce.
Questa tipologia di domande da mettere nella sezione sviluppo per favore.
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Sistema digitale : TBX-TMWDCC, zDCC, Lokmaus 2 , Select, Arnold
http://www.DCCWorld.com - il sito dedicato interamente ai sistemi di controllo digitale per il modellismo ferroviario.
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Io ho fatto delle prove ma sconfortanti. Gli unici sensori che hanno un funzionamento discreto hanno prezzi da 2 loco.
I proximity (sensori di prossimità ) funzionano per induzione magnetica. Per dirla facile: producono un campo magnetico che quando viene attraversato da un metallo (meglio ferroso) provoca una variazione nel cicuito che poi viene utilizzata per aprire/chiudere un contatto.
Il problema sta nella scarsa sensibilità attraverso i due binari, poichè i sensori vanno messi sotto le rotaie per leggere gli assi. Qualche risultato discreto si ottiene con quelli da 30mm di diametro che costano molto comunque.
Ciao.
I proximity (sensori di prossimità ) funzionano per induzione magnetica. Per dirla facile: producono un campo magnetico che quando viene attraversato da un metallo (meglio ferroso) provoca una variazione nel cicuito che poi viene utilizzata per aprire/chiudere un contatto.
Il problema sta nella scarsa sensibilità attraverso i due binari, poichè i sensori vanno messi sotto le rotaie per leggere gli assi. Qualche risultato discreto si ottiene con quelli da 30mm di diametro che costano molto comunque.
Ciao.
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Io ho fatto delle prove ma sconfortanti. Gli unici sensori che hanno un funzionamento discreto hanno prezzi da 2 loco.
I proximity (sensori di prossimità ) funzionano per induzione magnetica. Per dirla facile: producono un campo magnetico che quando viene attraversato da un metallo (meglio ferroso) provoca una variazione nel cicuito che poi viene utilizzata per aprire/chiudere un contatto.
Il problema sta nella scarsa sensibilità attraverso i due binari, poichè i sensori vanno messi sotto le rotaie per leggere gli assi. Qualche risultato discreto si ottiene con quelli da 30mm di diametro che costano molto comunque.
Ciao.
I proximity (sensori di prossimità ) funzionano per induzione magnetica. Per dirla facile: producono un campo magnetico che quando viene attraversato da un metallo (meglio ferroso) provoca una variazione nel cicuito che poi viene utilizzata per aprire/chiudere un contatto.
Il problema sta nella scarsa sensibilità attraverso i due binari, poichè i sensori vanno messi sotto le rotaie per leggere gli assi. Qualche risultato discreto si ottiene con quelli da 30mm di diametro che costano molto comunque.
Ciao.
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Nel campo industriale i proximity sono si di tipo induttivo (riconoscono oggetti metallici) o di tipo capacitivo (per riconoscere liquidi o materie plastiche).
Penso che per l'applicazione ferromodellistica l'ideale potrebbe essere il montaggio di una fibra ottica tra le traversine dei binari (del tipo emettitore-ricevitore) con l'unità di amplificazione separata. Al momento del passaggio o del non passaggio del convoglio l'amplificatore genera un segnale in genere a 24V= in base a come viene configurata l'unità di amplificazione.
L'applicazione è da provare, magari con pezzi di recupero (l'acquisto è sconsigliato perchè parliamo dell'ordine dei centinaia di euro).
Saluti
Penso che per l'applicazione ferromodellistica l'ideale potrebbe essere il montaggio di una fibra ottica tra le traversine dei binari (del tipo emettitore-ricevitore) con l'unità di amplificazione separata. Al momento del passaggio o del non passaggio del convoglio l'amplificatore genera un segnale in genere a 24V= in base a come viene configurata l'unità di amplificazione.
L'applicazione è da provare, magari con pezzi di recupero (l'acquisto è sconsigliato perchè parliamo dell'ordine dei centinaia di euro).
Saluti
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take it easy
scusate ma la vecchia buona barriera a infrarossi reflex?
il problema della luce ambientale va distinto in 2 parti
1 - errata interpretazione si risolve con un circuito in grado di generare una frequenza di pilotaggio ben precisa (20khz o giù di lì) e il rilevatore prima di passare alla logica ha un filtro passa banda, in questo modo la luce normale (anche quella del neon a 50Hz viene ignorata)
2 - la saturazione si risolve usando una disposizione del sensore ad es:. CNY70 tra le traverse e disponendo un piccolo adesivo argento sotto le loco (appena il treno passa mette in ombra il sensore)
c'e' un buon rilevatore basato su CNY70 del buon Schroeter
http://www.iup.physik.uni-bremen.de/%7E ... ?id=27&L=0
ciao!
il problema della luce ambientale va distinto in 2 parti
1 - errata interpretazione si risolve con un circuito in grado di generare una frequenza di pilotaggio ben precisa (20khz o giù di lì) e il rilevatore prima di passare alla logica ha un filtro passa banda, in questo modo la luce normale (anche quella del neon a 50Hz viene ignorata)
2 - la saturazione si risolve usando una disposizione del sensore ad es:. CNY70 tra le traverse e disponendo un piccolo adesivo argento sotto le loco (appena il treno passa mette in ombra il sensore)
c'e' un buon rilevatore basato su CNY70 del buon Schroeter
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ciao!
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meno di così..... qui il datasheet http://www.robot-italy.net/downloads/IS471F.pdf
e per i prigri già fatto bello e pronto:
http://www.jokashop.de/groups/g_17/items31.htm
a 6,8 euri ivati