no, non parlo del pnp bensì di fogli di riviste tipo espresso o venerdì di repubblica o sabato del corriere.
una volta stampato il pcb si fa un sandwich con sotto la basetta (rame verso l'alto) al centro il foglio con stampato il pcb (a contatto con il rame) e sopra un panno.
si poggia sul panno il ferro da stiro alla massima temperatura e si tine pressato 5/6 minuti, e infine appena si solleva il ferro si immerge la basetta con il foglio (che si sarà attaccato) in acqua fredda. dopo tre o quattro minuti si comincia a strofinare il foglio che si staccherà nelle parti senza toner.
alla fine rimarrà la traccia nera del pcb sul rame, che potrà essere direttamente inciso con l'acido.
l'unico fattore critico è trovare il tempo corretto di esposizione della basetta sotto il ferro da stiro, una volta definito resta quello per sempre.
si, ma usa quelli senza foto. cioè quelli dove c'è solo testo o posiziona il pcb in maniera da farlo capitare lì.
io uso questo metodo da una vita, ci ho fatto anche i pcb della nanox di paco la genli e i decoder (16) del MERG.
poi c'è anche il metodo per il DL.
scusami, DL sta per dual layer, doppia faccia.
per le foto a lunedì, oggi e domani sono fuori.
comunque la precisione e la regolarità degli spazi è notevole.
il tutto sta nel trovare i parametri giusti come la temperatura e la pressione
Tempo fa provai anche io questo sistema ed ottenni risultati orrendi.
Dopo un paio di prove abbandonai.
Molto probabilmente tu che ne hai fatte molte hai trovato i giusti parametri.
io feci una mattinata di prove, soprattutto per trovare la pressione (che è molto variabile perchè dipende dal peso e dalla forza di ognuno, come dalla altezza del tavolo su cui operi (quello basso è più è comodo)), e soprattutto ogni volta che sbagli pulisci la scheda e ricominci. teoricamente puoi fare tanti tentativi finquando non sei soddisfatto: guardi le piste nere lasciate dal toner e se non ti soddisfano ripeti il processo, e sempre sulla stessa basetta.
queste sono le foto di tre pcb che puoi facilmente riconosce.
stamattina la macchina fa i capricci e riprende solo in bianco nero.......... non so perchè, ma a me sembra che siano abbastanza chiare per una valutazione.
spennelli la pasta grossolanamente sulle piste, poi la riscaldi con un asciugacapelli o con una pistola per sverniciare, ed dopo due o tre minuti rimuovi la pasta in eccesso passando velocemente un panno. ci vuole un po di allenamento ma alla fine è una cosa abbastanza semplice.
un metodo più costoso ma più semplice è in vendita da pcb-facile e è una tiourea allo stagno, o stagno chimico, in cui immergi il pcb e dopo una ventina di minuti hai il circuito stagnato.
liborio99 ha scritto:spennelli la pasta grossolanamente sulle piste, poi la riscaldi con un asciugacapelli o con una pistola per sverniciare, ed dopo due o tre minuti rimuovi la pasta in eccesso passando velocemente un panno. ci vuole un po di allenamento ma alla fine è una cosa abbastanza semplice.
un metodo più costoso ma più semplice è in vendita da pcb-facile e è una tiourea allo stagno, o stagno chimico, in cui immergi il pcb e dopo una ventina di minuti hai il circuito stagnato.
La pasta non la conoscevo. L'altra sì, ce l'ha anche RS, ed è un tantino caruccia! Per questo non l'ho mai usata, proteggo i PCB incisi con uno spray Kontakt Flux, che si sciogie quando saldo.