condensatori o accumulatori?

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leggera
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Re: condensatori o accumulatori?

#16 Messaggio da leggera »

Mi avete fatto venire voglia di montare qualcosa sulla 341 RR

Ci metto 4 condensatori in parallelo da 16 V 680uF per un tot di 2720uF vediamo che succede....
Daniele Pulcini - Plastico Chianti
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guido amadini
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Re: condensatori o accumulatori?

#17 Messaggio da guido amadini »

facci sapere ... io ho avuto risultati contrastanti: ottimi sulla LGB, nulli in HO ... molto strano.

Despx
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Re: condensatori o accumulatori?

#18 Messaggio da Despx »

Consiglio 25V di isolamento....16V solo per la scala N o con centrali con alimentazione stabilizzata e impostabile....

Ciao
Despx
Progettista e realizzatore delle centrali KDCCX e KDCCX2, della basetta di conversione K652 e del sistema di illuminazione KIT KLed.

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Si è giovani fino quando si ha voglia di giocare.

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Re: condensatori o accumulatori?

#19 Messaggio da leggera »

Despx ha scritto:Consiglio 25V di isolamento....16V solo per la scala N o con centrali con alimentazione stabilizzata e impostabile....

Ciao
Despx
Si si hai ragione, per adesso ho questi a 16 V presi qualche tempo fa.
La macchina va notevolmente meglio, importante che non esplodano !!!

Daniele
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guido amadini
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Re: condensatori o accumulatori?

#20 Messaggio da guido amadini »

intendevo dire che con i supercondensatori ho avuto risultati contrastanti ... credo che dipenda dal decoder. Solo alcuni decoder possono gestire grosse capacità  esterne, altri ne riescono ad utlizzare solo una parte, altri ancora nulla.

Per esempio i decoder ZIMO che prevedono la collegabilità  al condensatore esterno, riportano nelle istruzioni un riferimento preciso al fatto che "più grosso ce lo metti, meglio è".

Infatti nelle mie LGB uso il ZIMO MX 632, che regge fino ad 1,8 Amp e, con 5 supercondensatori panasonic da 5,5V e o,33F tiene in movimento la locomotiva per qualche secondo (che è tantissimo), permettendole di superare al minimo, un tratto di binario di 8cm coperto con nastro isolante!!! si noti che zimo sostiene che l'MX 632 non supporta capacità  illimitate, cosa invece declarata per i zimo ancora più grossi.

Si noti che il decoder si lascia tranquillamente programmare con i condensatori collegati!

Invece con il TAMS LD 32 G, che pure prevede un collegamento per il condensatore esterno, usando gli stessi condensatori, non si ottiene che un beneficio di qualche frazione di secondo: ecco perchè insieme al decoer viene fornito un condensatore da soli 470 uF. Credo che dipenda dalla struttura del circuito del decoder. Dalle ricerche fatte in rete, infatti, ho scoperto che l'ESU V3,5 presenta gli stessi problemi, ovvero, per dichiarazione stessa della ditta costruttrice, è possibile ottenere un minimo beneficio con un piccolo condensatore collegato in un punto specifico, ma capacità  moggiori non portano benefici e, comunque, questa capacità  va scollegata per programmare il decoder. Anche sul mio TAMS, ho scoperto, non è possibile programmare le CV con il condensatore collegato.

La ESU ha capitolato dif ronte alla richiesta del pubblico che pretende questa possibilità  ed ora i nuovi V4.0 prevedono la possibilità  di montare anche supercapacitori tipo golden cap.

Quanto alla scelta dei supercondensatori, giustamente è stato osservato che quelli più piccoli a 5,5V che ho usato io, hanno una resistenza interna alta (da 50 a 150 Ohm) e, pertanto, sono fatti per funzionare molto a lungo con amperaggi molto bassi.

Di solito quelli con resistenze molto basse, capaci di fornire 1 amp o più, sono a 2,7V e mediamente ben più ingombranti, anche se ne ho trovati anche da 5,5, ma decisamente più cari: i miei costano 1 euro cadauno, mentre per quelli più potenti si va dai 3,5 euro in su fino ai 10.

I gruppi tipo golden cap a 16V, poi, costano veramente cari: ordine di grandezza dei 100 euro.

Altra informazione importante: un supercond. tarato a 5,5 V, ha un margine di sicurezza e di solito può arivare a picchi di 6,3V. Quindi si può stare vicini ai valori nominali. Per esmepio, nel mio impianto HO uso un trasformatore da 12V efficaci, il che vuol dire che tensione massima che può fornire la centralina sarebbe di (12 -1,4 (ponte a diodi)) x 1,4 = 14,8V che potrebbero anche salire un po' a vuoto. 3 supercond da 5,5 in serie mi danno 16,5 nominali e 18,9 di picco: già  sufficienti... ma io ne uso 4 per cui ho un margine esagerato.

In giardino, invece, parto da 18V eff. per cui arrivo a 23V ed uso 5 pezzi che mi danno 27,5 nominali e oltre 30 di picco ... dovrei stare sicuro, ma, oltre a questo, ho la possibilità  di limitare a 22V la tensione in uscita dal booster.

Sinceramente non credo che i supercondensatori siano necessari in impianti HO in interni ... anche perchè dove servirebbero di più, piccole loco a 2 assi, è impossibile farceli entrare. Invece nei treni da giardino sono un toccasana, purchè si usino i decoder giusti, che sono un po' più cari, come alcuni ZIMO o i grossi Lenz (Lenz è il padre del gold cap).

Dove acquistare supercondesatori? io uso http://it.rs-online.com (caro), www.TME.eu (qui trovate anche gli altoparlanti di qualità  a prezzi stracciati) e www.mouser.com

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