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condensatori o accumulatori?

Inviato: mercoledì 3 ottobre 2012, 20:48
da guido amadini
Ho montato sulle mie due locomotive scala G, da giardino, dotate di decoder ZIMO MX632, una batteria di "supercondensatori" panasonic, da 5,5V e ,033 F cadauno. Per coprire con sicurezza la tenzione di funzionamento di 18V, ne ho messi 5 in serie, per cui ora lavorano a 27,5V massimi, ma la capacit

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: giovedì 4 ottobre 2012, 13:41
da mario54i
E gli accumulatori come li ricarichi ?

nel conto dei condensatori c'e' uno 0 di troppo

ciao

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: giovedì 4 ottobre 2012, 22:13
da guido amadini
Hai ragione, mi

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: sabato 20 ottobre 2012, 22:02
da dccvr
I supercondensatori da volano?...per alimentare il motore mi sembra di capire....ma...hai letto le specifiche dei supercond? per garantire una vita adeguata devi rispettare i valori previsti da costruttore...di solito sono pochi, ma pochi microAmpere....e dove li hai collegati? dopo il ponte di alimentazione..senza resistenza di protezione? lo sai che piacere per i diodi ed il booster!
Accumolatori ed anche quelli con protezione sulla corrente di carica!

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: sabato 24 novembre 2012, 11:16
da Ragazz
Per realizzare questo progetto io adotterei dei condensatori elettrolitici classici (non supercondensatori) che in genere sono progettati per sostenere elevate correnti di spunto senza danneggiarsi.

Per le batterie occorre fare attenzione non solo alla carica ma anche alla temperatura perch

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: lunedì 26 novembre 2012, 20:11
da mario54i
Ci sono due tipi di supercondensatori:
quelli per tenere sotto tensione le memorie, che danno pochissima corrente
quelli che danno elevati spunti di corrente per tempi brevi.
Tutti e due sopportano 2,5 V o al massimo 5 V.
Nel PowerPack ESU c'e' un condensatore da 1 F 2,7 V

ciao

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: mercoledì 28 novembre 2012, 13:37
da alpiliguri
Non capisco come fa il C da 2,7 V a mantenere l'alimentazione del decoder che credo abbia bisogno di una tensione superiore per essere attivo.
Esiste uno schema di un power pack?
Il circuito da autocostruire che ESU propone sui manuali è alimentato a +12V circa, la tensione del + del decoder, leggermente inferiore a quella sulle rotaie.

Ciao, alpiliguri.

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: mercoledì 28 novembre 2012, 14:52
da Ragazz
In elettronica è abbastanza facile passare da una tensione (anche se molto bassa) ad un'altra qualsiasi. La cosa che ritengo più probabile è quella che il microcontrollore usato sia uno della serie che funziona da 3,3V a 1,8V (o magari una serie ancora più performante)

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: venerdì 30 novembre 2012, 9:22
da mario54i
Ho un power pack ESU, non e' soltanto un supercondensatore, ci sono tanti componenti non riconoscibili ma che sembrano tanto quelli di uno step up/step down converter.
Probabilmente quando c'e' tensione funziona da step down e carica il condensatore a 2,7 V, quando manca funziona da step up e tiene su il decoder al completo, non solo il micro.

Il circuito che consiglia ESU nei manuali dei decoder e' solo il solito condensatore con resistenza di protezione e diodo. Vado a memoria ma mi sembra che consigli un condensatore piccolo da 6,3 V per tenere alimentato il micro e uno grosso da 25 V sul V+. O mi confondo con Zimo, ma il principio e' lo stesso.

ciao

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: domenica 10 febbraio 2013, 13:46
da guido amadini
Rispondo, con ritardo imperdonabile, a DCCVR di firenze che ha scritto:

"I supercondensatori da volano?...per alimentare il motore mi sembra di capire....ma...hai letto le specifiche dei supercond? per garantire una vita adeguata devi rispettare i valori previsti da costruttore...di solito sono pochi, ma pochi microAmpere....e dove li hai collegati? dopo il ponte di alimentazione..senza resistenza di protezione? lo sai che piacere per i diodi ed il booster!
Accumolatori ed anche quelli con protezione sulla corrente di carica!"

Non me lo sono inventato io ... i supercondensatori sono collegati esattamente come si collegherebbero dei condensatori elettrolitici normali, in decoder predisposti (ZIMO) con una resistenza di protezione ed un diodo, state of art.

Lo so che le specifiche dei Panasonic da 0,33 prevedono amperaggi molto bassi, ma per ora funzionano molto bene sulle mie loco da giardino. Ho letto di molti che hanno realizzato apllicazione analoga sull' HO con eccellenti risultati.

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: martedì 12 febbraio 2013, 12:35
da Despx
Io escluderei le LiPo perchè sono complicate da gestire e farei attenzione a "giocare con condensatori da 1Farad che se "maltrattati" possono diventare delle bombette che esplodendo scaraventano pezzi di plastica intrisi di acido solforico in giro..... anche con la solita protezione resistenza+diodo. Come dico sempre a chi mi chiede consigli sulla KUPS, tale strumento deve servire solo a sopperire a mirco interruzioni da poche centinaia millisecondi a (massimo) 1-2 secondi dopodichè se il mezzo continua a non ricevere i pacchetti DCC deve arrestarsi per evitare di divenire incontrollabile.
Visto che hai spazio nella macchina, ti consiglio di mettere in parallelo 3 o 4 condensatori elettrolitici da 1000 uF magari a bassa ERS (come quelli degli power-switch sulle schede madri). Il motivo di usare 4 condensatori da 1000 uF al posto di un da 4700 uF è motivato dal fatto che le singole capacità  si ricaricano più velocemente perchè hanno una resistenza interna più bassa durante la carica e una più alta durante la scarica in pratica lavorano megli durante i transienti se poi i condensatori sono a bassa ERS sono l'optumum!

Ciao
Despx

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: martedì 12 febbraio 2013, 15:57
da guido amadini
Potrebbe andare bene, ma dipende dalle dimensioni. Al limite se ne possono mettere 2 in serie. Mi puoi postare un link alla sua scheda tecnica?


Quelli Panasonic che ho usato io sono molto piccoli_ì: diametro 10mm e altezza 4 mm circa. 4 impilati occupano lo spazio di un condensatore da 2200 uF, e dovrebbero sopportare 5,5 x 4 = 22V, mentre la tensione massima nel mio impianto indoors, alimentato con un trsformatore da 12V, non supera i 16V. In quello da giardino ne uso 5 in serie, per avere 27,5V di differenza di potenziale massima.

Il problema è dato dai decoder: alcuni (fortunatamente i primi che ho usati), possono usare capacità  illimitate, con le solite protezioni: per esempio il ZIMO MX 632. Le mie LGB con 5 supercondensatori in serie, funzionano per qualche secondo prima di fermarsi, superando ogni punto di cattiva alimentazione del binario (e all' aperto ciò è la regola).

Invece, in interni, ho usato un TAMS LD G 32 e non ho avuto affatto gli stessi benefici: l'unico vantaggio è che, in caso di interruzioni, il decoder non si resetta, ma la loco singhiozza o si ferma. Credo che dipenda dai circuiti interni del decoder, per cui il condensatore non arriva ad alimentare il motore.

Nelle mie loco LGB ad un motore, ho i supercond. che mi danno 66.000 uF collegati al decoder ZIMO MX 632 (decoder da 1,8 A) e, in più 2200 uF di volano solo per il modulo sonoro collegato all' interfaccia SUSI e le loco girano che è un piacere. Se le tolgo dai binari a luci accese (LED smd 3528) ci mettono un minuto a spegnersi :)

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: martedì 12 febbraio 2013, 16:07
da guido amadini
Circa le batterie LI-PO, ammesso che possano collaborare con i decoder, non mi farei tante seghe mentali: se vanno bene negli aeromodelli e nei carri armati, non vedo perchè dovrebbero esplodere nei treni.

Tra parentesi, siccome c'è un mondo che corre, al di là  del nostro orizzonte, qualcuno, in USA, ha già  messo a punto un sistema basato su batterie LI-PO, radiocomandi e normale DCC, creando un ibrido grazie al quale il segnale generato da una qualunque centralina viene trasmesso via etere per essere poi ricevuto da un chip a bordo loco che lo unisce alla tensione di una batteria, nascosta nel tender, in modo da consegnare al normalissimo decoder di bordo, un segnale in tutto e per tutto identico a quello che avrebbe ricevuto dalle rotaie nel caso di collegamento diretto con la centralina.

http://www.tamvalleyrr.com/wirelessdcc.html

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: giovedì 14 febbraio 2013, 3:07
da guido amadini
facci sapere ... io ho avuto risultati contrastanti: ottimi sulla LGB, nulli in HO ... molto strano.

Re: condensatori o accumulatori?

Inviato: giovedì 14 febbraio 2013, 5:25
da Despx
Consiglio 25V di isolamento....16V solo per la scala N o con centrali con alimentazione stabilizzata e impostabile....

Ciao
Despx