Cablaggio e gestione cappio con Ecosdetector e Rocrail

Sezione dedicata alle discussioni riguardanti tutti i software (Windigipet, Railware, Railroad&Co) per PC ingrado di gestire il nostro plastico.

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rapido904
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Cablaggio e gestione cappio con Ecosdetector e Rocrail

#1 Messaggioda rapido904 » venerdì 29 gennaio 2021, 19:34

Salve , sono un neofita ultra sessantenne e sto costruendo un plastico. Andando a curiosare su diversi forum ho risolto le varie problematiche che fino ad ora si sono presentate. Mi sono impantanato nella gestione con Rocrail di un cappio di ritorno. Manualmente riesco ad gestirlo con il modulo Lenz LK 200, le loco girano regolarmente, l’inversione del deviatoio motorizzato la effettuo con centrale Ecos 50210. Da poco ho cominciato ad utilizzare il SW Rocrail per la gestione del traffico. Ho definito i blocchi, posizionato i sensori di assorbimento ( Ecosdetector 50098) e creato alcuni itinerari che salvo messa a punto funzionano egregiamente.
I QUESITiI sono:
a) come va cablato e gestito in automatico con ROCRAIL il cappio di ritorno effettuando anche (nel percorso di uscita) l’inversione del deviatoio d’ingresso?
b) come far ritornare alla posizione originaria il deviatoio per il successivo ingresso?
Sicuro di trovare chi possa dare risposta ai mie quesiti, saluto cordialmente .
Rapido904

docdelburg
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Re: Cablaggio e gestione cappio con Ecosdetector e Rocrail

#2 Messaggioda docdelburg » venerdì 29 gennaio 2021, 23:40

Ciao, per gestire in automatico il deviatoio che dà origine al cappio dovresti semplicemente usare un sensore posto all'interno del cappio, meglio se in prossimità del tratto in uscita dal cappio stesso. A questo sensore, una volta attivato dal passaggio del treno, occorre associare una AZIONE di Rocrail che cambi la disposizione degli aghi del deviatoio per permettere l'uscita del convoglio. Dicevo di porre il sensore in prossimità dell'uscita per non correre il rischio di muovere gli aghi mentre ancora transitano sugli stessi gli ultimi vagoni del convoglio.
Per rimettere in posizione il deviatoio dopo l'uscita potresti fare in modo di temporizzare l'AZIONE precedente, oppure potresti creare un'altra AZIONE opposta a quella precedente, ma tale azione deve essere attivata a sufficiente distanza dal deviatoio sempre per evitare che gli aghi si spostino mentre ancora ci transitano sopra dei rotabili.
Altra possibilità, forse più comprensibile e più facile a farsi, è quella di creare un blocco (BLKCAPPIO) all'interno del cappio, blocco identificato sempre dal sensore precedente che avrà configurazione di "enter2in". Tale blocco avrà come caratteristica quella di non creare soste o rallentamenti (viene quindi percorso a velocità normale dal convoglio in transito).
Per percorrere il cappio si dovranno quindi creare due itinerari, uno che va da un blocco esterno al BLKCAPPIO e uno che da BLKCAPPIO torna al blocco esterno. Ogni itinerario, una volta attivato, disporrà automaticamente il deviatoio nella posizione adeguata.
A disposizione per ogni chiarimento e suggerimento pratico. :wink:
Meglio testa d'acciuga che coda di balena!

Mauro Menini

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Re: Cablaggio e gestione cappio con Ecosdetector e Rocrail

#3 Messaggioda rapido904 » sabato 30 gennaio 2021, 12:28

Ciao Doc. Gazie per la solerzia. Premetto che la tua guida "Impariamo giocando " mi è stata di rilevante aiuto. Leggendo il manuale rocrail il capitolo BLOCKSIDE da ieri ho iniziato a fare itinerari in linea come i tuoi suggerimenti che sono molto più dettagliati e puntuali i li metterò in pratica. Devo aggiungere, però, che nel mettere il "sensore" nel cappio avevo problemi di lettura occupazione tratta con la centrale perché essendo il cappio alimentato all'uscita del Lk200 la centrale ecos 50210 dava sempre tratta occupata. Ieri in serata ho sezionato all interno del cappio in prossimita6di un' uscita un tratto di circa 20 cm su entrambe le rotaie alimentando una alla linea diciamo "+ " e l'altra ad un 'uscita railcom dell'Ecozdetector 50098. Il tutto mi funziona . Il blocco è creato la centrale ecos mi da la tratta interna loop occupata e con nome loco. Iresta da perfezionare gestione itinerari come dai tuoi suggerimenti.
Grazie di nuovo e buon fine settimana.
Peppe

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Re: Cablaggio e gestione cappio con Ecosdetector e Rocrail

#4 Messaggioda docdelburg » sabato 30 gennaio 2021, 14:48

Ciao, mi fa piacere che la discussione "impariamo giocando" ti sia stata utile.
Mi permetto di ricordarti di sfruttare la funzione "crea itinerari" del programma così tribuli meno.
Ieri sera, dopo averti risposto, ho fatto una simulazione con Rocrail e devo dire che per non avere rallentamenti nel cappio sarebbe opportuno avere due sensori e due blocchi distinti. Questo perchè un unico blocco dentro il cappio ha un ritardo di qualche secondo a reindirizzare la loco verso il blocco esterno da cui arriva, blocco che la stessa loco ha appena liberato. Se il brevissimo rallentamento/stop non ti crea problemi tieni un solo sensore e relativo blocco; se non vuoi rallentamenti di sorta prevedi due sensori e due blocchi interni al cappio.
Meglio testa d'acciuga che coda di balena!

Mauro Menini

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Re: Cablaggio e gestione cappio con Ecosdetector e Rocrail

#5 Messaggioda rapido904 » lunedì 1 febbraio 2021, 10:13

Ok , verificherò quale soluzione sarà più idonea.
Grazie e buona giornata.


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