Il sistema DCC per comandare modelli ferroviari, si basa su di una corrente alternata ad onda quadra di valore medio 0 che fluisce nei due binari, sulla quale è modulato il segnale per comunicare con i decoder montati sulle varie locomotive.
La frequenza della corrente DCC è di circa 10 KHz
Se alimentiamo la centralina con un trasformatore da 15V, a causa del ponte raddrizzatore, avremo una Vmax di 15 * 1,4 = 21V
Alcuni decoder (soundtraxx) prescrivono una tensione massima di 16V
DOMANDA 1: per proteggere il decoder vorrei abbassare la tensione massima di alimentazione.
posso farlo a bordo locomotiva con due catene di diodi in antiparallelo ?
per esempio 4 + 4 diodi mi dovrebbero abbassare la tensione di 3V circa
DOMANDA 2
data la frequenza elevata e la corrente fino 1A, che diodi è consigliabile usare?
DOMANDA 3
per non dover usare tanti diodi è possibile usare due Zener da 5V in antiparallelo? e se sì di che tipo?
Ridurre la tensione al decoder
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Re: Ridurre la tensione al decoder
ma l'intellibox non consente di regolare la tensione in uscita ai binari?
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Re: Ridurre la tensione al decoder
non voglio modificare la tensione per tutte le loco, ma solo per quella.
Re: Ridurre la tensione al decoder
RISPOSTA 3
Due Zener in antiparallelo fanno lo stesso effetto di due diodi normali, cioe' 0,7 V di caduta. Con tutte e due le polarita' c'e' sempre un diodo in conduzione diretta e la corrente passa in quello.
Bisogna mettere i due Zener in antiserie, uno sara' in diretta con una caduta di 0,7 V e l'altro in inversa con una caduta di 5 V, totale 5,7 V. Invertendo la polarita' le cadute si scambiano.
Due Zener in antiparallelo fanno lo stesso effetto di due diodi normali, cioe' 0,7 V di caduta. Con tutte e due le polarita' c'e' sempre un diodo in conduzione diretta e la corrente passa in quello.
Bisogna mettere i due Zener in antiserie, uno sara' in diretta con una caduta di 0,7 V e l'altro in inversa con una caduta di 5 V, totale 5,7 V. Invertendo la polarita' le cadute si scambiano.
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Re: Ridurre la tensione al decoder
La tensione di 15/16 V del trasformatore che colleghi alla centrale non viene "raddrizzata" da ponte di diodi per essere immessa sui binari ma per alimentare la centrale stessa e/o il booster.
La tensione sui binari, come da te indicato, è una tensione alternata ad onda quadra con modulazione di ampiezza in base ai dati che vengono trasmessi (i bit del DCC) e non ha frequenza fissa.
Le norme DCC (NEM670) prevedono che :
"
4.2 Valori limite della tensione
a) Il valore efficace del segnale di comando DCC misurato al binario non deve superare di più di 2
Volt la tensione specificata nella NEM 630.9)
b) L'ampiezza del segnale di comando digitale non deve superare ±22 V.
c) Il minimo valore di picco del segnale di comando DCC per il funzionamento del decoder digitale
ammonta a ±7 V, misurato al binario.
d) I decoder per la scala N e più piccole devono tollerare una tensione continua di almeno 24 V,
misurata al binario.
e) I decoder per le scale maggiori della N devono tollerare una tensione continua di almeno 27 V,
misurata al binario.
"
Detto questo, se il decoder è per scala HO ed è a standard DCC e se la centrale rispetta gli standard anch'essa (se è un prodotto commerciale lo fà sicuramente) non vedo perchè ti debba prendere la briga di abbassarne la tensione proveniente dai binari.
La tensione sui binari, come da te indicato, è una tensione alternata ad onda quadra con modulazione di ampiezza in base ai dati che vengono trasmessi (i bit del DCC) e non ha frequenza fissa.
Le norme DCC (NEM670) prevedono che :
"
4.2 Valori limite della tensione
a) Il valore efficace del segnale di comando DCC misurato al binario non deve superare di più di 2
Volt la tensione specificata nella NEM 630.9)
b) L'ampiezza del segnale di comando digitale non deve superare ±22 V.
c) Il minimo valore di picco del segnale di comando DCC per il funzionamento del decoder digitale
ammonta a ±7 V, misurato al binario.
d) I decoder per la scala N e più piccole devono tollerare una tensione continua di almeno 24 V,
misurata al binario.
e) I decoder per le scale maggiori della N devono tollerare una tensione continua di almeno 27 V,
misurata al binario.
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Detto questo, se il decoder è per scala HO ed è a standard DCC e se la centrale rispetta gli standard anch'essa (se è un prodotto commerciale lo fà sicuramente) non vedo perchè ti debba prendere la briga di abbassarne la tensione proveniente dai binari.
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