scambi peco
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scambi peco
Salve a tutti,ho problemi con le bobine peco, che, anche se alimentate con corrente alternata a 18 v c.a. 100VA, alcune non si spostano in una direzione e nell'altra, di solito è la deviata.Uso i decoder S_DEC-4-DC della LTD e vorrei mettere dei condensatori per dare modo alla bobina di ricevere una scarica superiore per potersi muovere,qualcuno puo aiutarmi con uno schemino da collegare alle uscite degli S-DEC-4 perchè in rete trovo solo degli schemi collegati ad alimentazioni esterne, al contrario io devo collegarli alle uscite dei decoder che sono già alimentate dal trafo a 18 v.grazie
wue qui si trena!!
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Re: scambi peco
Secondo me se già alimenti le bobine a 18V e anche così non girano lo scambio, forse devi prima controllare che il meccanismo dello scambio sia libero e funzioni "a vuoto" (cioè senza motore collegato) con una discreta facilità muovendolo manualmente.
Magari controlla se il decoder ti consente di aumentare la durata dell'impulso alle bobine, a volte basta 1/2 secondo in più, però se la parte meccanica dello scambio e "dura" non risolvi molto sovralimentando le bobine.
Prova anche a scambiare le bobine, magari qualcuna non è efficiente al massimo.
Magari controlla se il decoder ti consente di aumentare la durata dell'impulso alle bobine, a volte basta 1/2 secondo in più, però se la parte meccanica dello scambio e "dura" non risolvi molto sovralimentando le bobine.
Prova anche a scambiare le bobine, magari qualcuna non è efficiente al massimo.
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Re: scambi peco
Se lo scambio è un po' duro, mettere un impulso da 0,5Sec non danneggia nulla.
Altrimenti usandoli a "mano" con i pulsanti si brucerebbero ad agni azionamento. Voglio vederti a fare un'impulso da 0,2 con un pulsante NA....
Poi, che in condizioni normali basti un impulso breve, su questo non ci piove.
Altrimenti usandoli a "mano" con i pulsanti si brucerebbero ad agni azionamento. Voglio vederti a fare un'impulso da 0,2 con un pulsante NA....
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Re: scambi peco
Con un tasto NA puoi starci anche 2secondi... dipende da quanto premi. Se poi tu sei in grado di azionare un pulsante manuale NA sempre a 0,2 secondi, beh, complimenti. Noi poveri mortali a volte ci scappa il dito e teniamo premuto anche un po' di più.....
Ho visto modellisti incazzati per scambio che non girava premere ripetutamente e a lungo il pulsante di azionamento (e sentivo il relativo ronzio della povera bobina PECO) senza però averne mai vista una bruciare.
Non diffondiamo inutili timori.
Se il decoder non consente di regolare il tempo di azionamento, questo è altro problema, ma dare un impulso da 0,5 al posto di 0,2secondi di sicuro non brucia nessuna bobina, tantomeno le PECO.
Ho visto modellisti incazzati per scambio che non girava premere ripetutamente e a lungo il pulsante di azionamento (e sentivo il relativo ronzio della povera bobina PECO) senza però averne mai vista una bruciare.
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Se il decoder non consente di regolare il tempo di azionamento, questo è altro problema, ma dare un impulso da 0,5 al posto di 0,2secondi di sicuro non brucia nessuna bobina, tantomeno le PECO.
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Re: scambi peco
Forse non capisci tu il senso delle mie affermazioni. Via "digitale" non sempre si riesce a trasmettere il senso della questione e me ne scuso.
Se scrivi che allungando da 0,2 a 0,5 secondi il tempo di azionamento di una bobina PECO "la durata lunga le danneggia e basta" dai una informazione fuorviante. Sul forum si chiedono consigli, si confrontano idee, non trovo corretto che si diano sentenze così tassative ove non necessario.
E non parlo di cavi lunghi, corti o altro, perché allora dovremmo anche tenere conto della sezione del cavo usato, non solo della lunghezza.
Facendo un caso normale (cavi di sezione opportuna, 50cm di lunghezza) la bobina va alimentata alla sua tensione NOMINALE consigliata dal produttore, e con tale tensione l'azionamento a tempi superiori a 0,2 secondi (superiori in modo ragionevole, come può esserlo il tempo di 0,5 secondi) non produce nessun danno.
L'azionamento manuale di un pulsante non la stessa cosa della digitazione sulla tastiera. Si tratta di azioni compiute in modi e contesti diversi e non mi stupirei se misurando il tempo medio di azionamento di un tasto per comandare uno scambio fosse ben superiore a 0,2secondi. Anche qui potremmo fare dissertazioni sul tipo di pulsante, sul feedback meccanico che offre, etc etc.... ma non è questo il punto.
L'esempio "estremo" del modellista incallito era appunto un esempio che però dimostra che anche in condizioni estreme (pressione prolungata del pulsante) non si danneggia nulla.
Poi, se la bobina è da 16V, decido di alimentarla a 30V e sto con il pulsante premuto per 10 secondi, non sto facendo una cosa estrema, sono uno scellerato e basta.
Indubbiamente interessante è invece l'argomento della corrente erogabile, parametro importante di cui tenere conte per un corretto azionamento.
L'esperienza di ognuno ha prodotto "usi e costumi" a volte anche discordanti. Chi sovralimenta con tensioni leggermente più alte per compensare la lunghezza dei cavi, chi monta sistemi a scarica capacitiva, etc.
L'importante è sperimentare senza mai eccedere oltre limiti ragionevoli. ( quindi non fatevi venire l'idea di alimentare la bobina PECO con la 220V.. )
Mi sono dilungato..... scusate.
Se scrivi che allungando da 0,2 a 0,5 secondi il tempo di azionamento di una bobina PECO "la durata lunga le danneggia e basta" dai una informazione fuorviante. Sul forum si chiedono consigli, si confrontano idee, non trovo corretto che si diano sentenze così tassative ove non necessario.
E non parlo di cavi lunghi, corti o altro, perché allora dovremmo anche tenere conto della sezione del cavo usato, non solo della lunghezza.
Facendo un caso normale (cavi di sezione opportuna, 50cm di lunghezza) la bobina va alimentata alla sua tensione NOMINALE consigliata dal produttore, e con tale tensione l'azionamento a tempi superiori a 0,2 secondi (superiori in modo ragionevole, come può esserlo il tempo di 0,5 secondi) non produce nessun danno.
L'azionamento manuale di un pulsante non la stessa cosa della digitazione sulla tastiera. Si tratta di azioni compiute in modi e contesti diversi e non mi stupirei se misurando il tempo medio di azionamento di un tasto per comandare uno scambio fosse ben superiore a 0,2secondi. Anche qui potremmo fare dissertazioni sul tipo di pulsante, sul feedback meccanico che offre, etc etc.... ma non è questo il punto.
L'esempio "estremo" del modellista incallito era appunto un esempio che però dimostra che anche in condizioni estreme (pressione prolungata del pulsante) non si danneggia nulla.
Poi, se la bobina è da 16V, decido di alimentarla a 30V e sto con il pulsante premuto per 10 secondi, non sto facendo una cosa estrema, sono uno scellerato e basta.
Indubbiamente interessante è invece l'argomento della corrente erogabile, parametro importante di cui tenere conte per un corretto azionamento.
L'esperienza di ognuno ha prodotto "usi e costumi" a volte anche discordanti. Chi sovralimenta con tensioni leggermente più alte per compensare la lunghezza dei cavi, chi monta sistemi a scarica capacitiva, etc.
L'importante è sperimentare senza mai eccedere oltre limiti ragionevoli. ( quindi non fatevi venire l'idea di alimentare la bobina PECO con la 220V.. )
Mi sono dilungato..... scusate.
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Re: scambi peco
Ciao io quando ho fatto il primo plastico in dcc usavo i motori peco (bobbine) con decoder hornby per farli funzionare alla perfezzione gli avevo dato 2 secondi fissi e non si sono mai bruciate. Questa è la mia esperienza personale
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Re: scambi peco
Mi pare di ricordare che le bobine Peco siano affamate di corrente.
Il decoder Ldt dovrebbe dare in uscita una corrente continua, molto probabilmente sono anche protetti in corrente.
Mi da l'impressione che il problema stia nel fatto che la corrente ė insufficiente.
Prova a fare alcune misure. Penso che la durata dell'impulso sia insignificante trattandosi di una elettrocalamita.
Dicci qualcosa
Paolo
Il decoder Ldt dovrebbe dare in uscita una corrente continua, molto probabilmente sono anche protetti in corrente.
Mi da l'impressione che il problema stia nel fatto che la corrente ė insufficiente.
Prova a fare alcune misure. Penso che la durata dell'impulso sia insignificante trattandosi di una elettrocalamita.
Dicci qualcosa
Paolo
P. Galetti
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Re: scambi peco
Come diceva Fanky nella sua prima risposta verifica che lo scambio sia libero di muoversi.
Puoi fare anche una semplice prova: scollega la bobina dal decoder e alimentala direttamente con i 18V AC come si fà in analogico. Se scatta il problema è altrove come già spiegato da altri.
Un sistema un pò farragginoso è quello di collegare le uscite del dec alle bobine di 2 piccoli relè e sui contatti di questi dare la AC18V.
Ciao.
Puoi fare anche una semplice prova: scollega la bobina dal decoder e alimentala direttamente con i 18V AC come si fà in analogico. Se scatta il problema è altrove come già spiegato da altri.
Un sistema un pò farragginoso è quello di collegare le uscite del dec alle bobine di 2 piccoli relè e sui contatti di questi dare la AC18V.
Ciao.
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Re: scambi peco
Per rispondere all'ultimo posto di Leggera.....
Le bobine Peco le ho usate. Spesso piccoli problemi di azionamento li ho risolti allungando il tempo di azionamento e, come già ampiamente espresso in risposte precedenti, esistono diverse altre soluzioni ed esperienze personali (sovralimentazione, scarica capacitiva, etc) che consentono di ovviare a problemi meccanici derivanti da posa del binario non perfetta, sporcizia, massicciata, usura, deterioramento, etc, etc, etc.
In merito alla risposta "tassativa e fuorviante" ti prego di rileggerti la tua prima risposta e farne le opportune valutazioni.
A casa mia rispondere "Per le bobine Peco basta un'impulso di 0.2 sec la durata lunga le danneggia e basta" è una risposta tassativa e la ritengo fuorviante per il concetto espresso perchè non si danneggiano.
In linea generale, è vero che la bobina non scatta dopo 1,5secondi, ma una "trazione" meccanica prolungata può risolvere piccoli problemi meccanici che rendono lo scambio un pò "duro d'orecchi". E' corretto però considerare che una resistenza meccanica sopra la norma sia indice di problemi di tipo meccanico dello scambio stesso e solo se non lo si può risolvere si possa ricorrere alle soluzioni correttive.
Credo di aver già ampiamente spiegato cosa intendo, vorrei evitare di ripetermi.
Personalmente ho comunque preferenza per l'azionamento con servocomandi, ma questo è un'altro discorso.
Le bobine Peco le ho usate. Spesso piccoli problemi di azionamento li ho risolti allungando il tempo di azionamento e, come già ampiamente espresso in risposte precedenti, esistono diverse altre soluzioni ed esperienze personali (sovralimentazione, scarica capacitiva, etc) che consentono di ovviare a problemi meccanici derivanti da posa del binario non perfetta, sporcizia, massicciata, usura, deterioramento, etc, etc, etc.
In merito alla risposta "tassativa e fuorviante" ti prego di rileggerti la tua prima risposta e farne le opportune valutazioni.
A casa mia rispondere "Per le bobine Peco basta un'impulso di 0.2 sec la durata lunga le danneggia e basta" è una risposta tassativa e la ritengo fuorviante per il concetto espresso perchè non si danneggiano.
In linea generale, è vero che la bobina non scatta dopo 1,5secondi, ma una "trazione" meccanica prolungata può risolvere piccoli problemi meccanici che rendono lo scambio un pò "duro d'orecchi". E' corretto però considerare che una resistenza meccanica sopra la norma sia indice di problemi di tipo meccanico dello scambio stesso e solo se non lo si può risolvere si possa ricorrere alle soluzioni correttive.
Credo di aver già ampiamente spiegato cosa intendo, vorrei evitare di ripetermi.
Personalmente ho comunque preferenza per l'azionamento con servocomandi, ma questo è un'altro discorso.
"che la forza sia con voi" (Obi Wan Kenobi)