Scambi elettromagnetici Marklin su impianto dcc
Moderatore: Seba55
Scambi elettromagnetici Marklin su impianto dcc
Salve, ho un dubbio che spero qualcuno potrà dissipare. Possiedo una decina di scambi elettromagnetici della Marklin, su un impianto a corrente continua mandano, come è noto, il sistema in corto, passando ad un sistema digitale mi chiedevo se posso utilizzarli, visto che il sistema verrebbe alimentato in corrente alternata.
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Il problema persiste in quanto non è dovuto all'alimentazione ma vincoli costruttivi degli scambi stessi.Salve, ho un dubbio che spero qualcuno potrà dissipare. Possiedo una decina di scambi elettromagnetici della Marklin, su un impianto a corrente continua mandano, come è noto, il sistema in corto, passando ad un sistema digitale mi chiedevo se posso utilizzarli, visto che il sistema verrebbe alimentato in corrente alternata.
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se trattasi di scambi in sistema K o C è possibile isolare le due rotaie in modo da renderli elettricamente compatibili col sistema di alimentazione a due rotaie. Però le differenze tra i due sistemi non sono solo di natura elettrica. Le ruote dei veicoli Marklin differiscono da quelle del sistema a due rotaie non solo per non essere isolate tra loro, ma anche come geometria: bordini, conicità e anche scatamento. Pertanto il sistema di binari costruito per i veicoli Marklin potrebbe non essere del tutto compatibile con i veicoli a due rotaie.
Detto questo va comunque aggiunto che qualcuno adotta il sistema di binari Marklin C e, avendo isolato le due rotaie di tutto l'impianto scambi compresi, usa indifferentemente il sistema di alimentazione a 2 o 3 rotaie: lo scopo? poter usare sul plastico veicoli di entrambi i sistemi, naturalmente non nello stesso momento!
Io stesso sto pensando di allestire un piccolo circuito bivalente, ma solamente perchè ho la necessità di provare loco di entrambi i sistemi.
Detto questo va comunque aggiunto che qualcuno adotta il sistema di binari Marklin C e, avendo isolato le due rotaie di tutto l'impianto scambi compresi, usa indifferentemente il sistema di alimentazione a 2 o 3 rotaie: lo scopo? poter usare sul plastico veicoli di entrambi i sistemi, naturalmente non nello stesso momento!
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Se sono Marklin sono sicuramente a tre rotaie, o se preferisci "a tre conduttori". Anche se sembrano simili di geometria ci sono delle minime differenze: magari tutto il tuo materiale può transitarci sopra senza problemi e prima o poi ti capiterà una macchina che deraglia sul cuore dello scambio. Io ho modificato molto materiale da due a tre rotaie e ti assicuro che le grane più grosse sono di natura meccanica e derivano proprio per la non perfetta compatiblità tra ruote per il due rotaie e i gli scambi Marklin.