ma il dcc è veramente semplice ?

Discussioni inerenti l'esecizio, l'installazione e la gestione di sistemi digitali per il modellismo ferroviario.

Moderatore: Seba55

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ENRICOb
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ma il dcc ਠveramente semplice ?

#1 Messaggio da ENRICOb »

cari coleghi (posso chiamarvi così da incompetente?),
avendo comprato una centralina H.Elite pensavo di aver risolto tutto. Poi ho cominciato a leggere il vostro forum e sono scese le tenebre.
Gli scambi Roco line che utilizzo devono essere isolati altrimenti va tutto in corto; i sezionamenti della stazione nascosta chi li alimenta e come.
Poi i segnali e i deviatoi, che mi sembra non influenzino più elettricamente la marcia del treno, chi li comanda. Quali le compatibilità  tra H.elite e roco per i decoders scambi e segnali?
Come vedete, non sò da che parte andare.

mario
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#2 Messaggio da mario »

Ciao,
il Dcc dovrebbe aiutare a semplificare tutto ma invece alle volte ci fa perdere del tempo a trovare soluzioni che sono li davanti ma che non vediamo per la miriade di regolazioni che le centraline e i decoder hanno. Ricordo quando iniziai con l'Fmz nel 1987, ero convinto che guidare le loco e fare i sezionamenti fosse la soluzione migliore rispetto a vedere girare i treni e non comandarli neanche perchè gestiti da una centralina, però il sistema mi incuriosiva e lo comperai ne rimasi talmente colpito per la semplicità  e immediatezza di uso da non lasciarlo più. Mi sono un pò chiesto dopo aver comperato la Twin Center dove fosse finita l'immediatezza ero rimasto scontento della nuova centralina troppo sofisticata, decoder che non rispondevano subito ai comandi , luci che non andavano al primo colpo, velocità  elevate o troppo basse, CV (tantissime) da settare per cercare di trovare il giusto equilibrio. La centralina Fmz era semplicissima poche regolazioni tutte tenute in memoria dalla centrale e non dal decoder poche regolazioni per la velocità  di acc. e frenatura ( 8 livelli), 15 livelli per il regolatore manuale, possibilità  di avere la direzione della loco tramite binario o cabina n°1 o fumaiolo per quelle a vapore,molto semplice la programmazione delle loco nella centralina e relativi scambi. Però facendo piccoli passi e sperimentando nuove soluzioni con la T. Center sono riuscito a prenderci la mano e adesso dico che sì rimane il tutto troppo complicato però affre possibilità  di regolazioni delicate a tutti quelli che cercano di simulare la realtà  in un plastico. ENRICOb chiedi non preoccuparti e se siamo ingrado ti aiuteremo. Ciao

Mario

ENRICOb
TrenoDigitale
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#3 Messaggio da ENRICOb »

Caro Mario ti ringrazio per la tua disponibilità . Allora un primo aiutino per cominciare. Partendo dai piani bassi del plastico, devo realizzare la stazione nascosta. I binari di sosta vanno sezionati come in dc? l'alimentazione dei tratti sezionati da chi è fornita? E' possibile automatizzare detta stazione con reed e magnetini e i classici relais roco ?
Sto approfittando della tua pazienza, scusami.
saluti

enzo49
TrenoDigitale
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#4 Messaggio da enzo49 »

ENRICOb, io ho iniziato a far girare i treni nel mio plastico nel 2001 con un trasformatore analogico Rivarossi, e per le due stazioni nascoste ho realizzato il sezionamento di una sola rotaia riportando nel quadro di comando il segnale di binario occupato con il semplice circuito riportato in Tutto Treno Modellismo (non mi ricordo il numero, ma te lo farò sapere), oppure con quello di pagina 131 del libro "Elettrotecnica nei plastici" (edizioni ELLEDI). Gli scambi erano comandati in analogico con una linea di corrente alternata 15V erogata dallo stesso trasformatore. Poi sono passato al digitale con una centralina Roco Lokmaus e gli indicatori di binario occupato vanno ancora bene, anche se ora prendono la corrente del digitale, alternata e non più continua (ho solo migliorato il circuito inserendo un fotoaccoppiatore per non sovraccaricare la centralina Roco). Invece, per il comando degli scambi, ho lasciato tutto in analogico e mi trovo benissimo. Nessuna interferenza con il DCC e vado tranquillo. Vorrei solo cambiare la centralina Roco con una più potente poichè il plastico è cresciuto. Non sono esperto di elettronica, ma, come si dice, l'appetito vien mangiando, e così, a poco a poco, e con pazienza, il sistema digitale ha preso il sopravvento. E' una bellezza.

mario
DCCMaster
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#5 Messaggio da mario »

Ciao,
se hai tempo leggi anche le varie evoluzioni (soluzioni) che i ragazzi del forum riunitisi in un gruppo fanno, ci sono altri topic dove si parla sia si software che soluzioni che fanno al tuo caso. In passato sono già  stati discussi se non ricordo male proprio i tuoi problemi se trovo qualcosa ti dico. Ciao

Mario

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