Buddace ha scritto:Peppo certo che rocrail e simili seguendo il treno tramite la retroazione danno la frenata alla loco ...altrimenti a cosa servirebbe il tutto ?
e cosa avviene? che il sw comanda al throttle di autodiminuire la velocità della loco?
no giusto per capire, perchè io ho precisato che non ho seguito tutti gli sviluppi di rocrail o simili....
Ciao Giuseppe con rocrail si puo' fare il blocco automatico per evitare tamponamenti io sul mio plastico ho fatto cosi ma si possono anche guidare i treni in semi automatico dove sei tu ha dover rispettare i segnali mentre gli altri treni possono andare in auomatico senza incidenti.
Io e' da poco che uso questo programma con i sensori di Nuccio e ho trovato l'ideale per fermare i treni senza dover fare un inpianto elettrico tipo acei e montare miriadi di relails.
Buddace ha scritto:Peppo certo che rocrail e simili seguendo il treno tramite la retroazione danno la frenata alla loco ...altrimenti a cosa servirebbe il tutto ?
sicuro?
testato?
Peppo, certo che è testato oltre ad esserci un paio di tutorial sul sito il plastico di CV19 quando va in automatico funziona cosi.
Fondatore e amministratore di DCCWorld
http://www.DCCWorld.com - il sito dedicato interamente ai sistemi di controllo digitale per il modellismo ferroviario.
peppardo ha scritto:Il blocco automatico è un'altra cosa..... spiegate come funziona la frenatura.....
Il pc tramite centrale digitale ferma il treno quando necessario mandandogli un comando di velocità 0. Se deve farlo ripartire o farlo andare ad una qualsiasi velocità gli manda il relativo comando.
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peppardo ha scritto:Il blocco automatico è un'altra cosa..... spiegate come funziona la frenatura.....
Il pc tramite centrale digitale ferma il treno quando necessario mandandogli un comando di velocità 0. Se deve farlo ripartire o farlo andare ad una qualsiasi velocità gli manda il relativo comando.
Aggiungo anche che il computer (io sto usando traincontroller ma presumo anche altri programmi) riesce a calcolare quanta strada fa fisicamente la loco con un certo step di velocità (basta dargli un riferimento...) e quindi si può anche decidere dove far fermare esattamente la loco dentro ad un solo blocco di rilevamento.
Dal momento che il computer ha il controllo su tutte le entità dell'impianto - scambi e loco, attraverso una centralina digitale, la creazione di un sistema di blocco automatico e gestione delle fermate dipende solo dalle potenzialità del software.
Traincontroller addirittura permette una via di mezzo fra automatico e manuale, nel senso che l'itinerario e le fermate sono decise dal computer e il treno può essere manovrato in manuale, anche attraverso la stessa centralina e non per forza dai comandi virtuali del programma.
Immagino che quasi tutto questo sia ormai implementato in tutti i software in un modo o nell'altro... ovviamente deve esserci una centralina digitale in parallelo altrimenti si avrebbe solo la rilevazione di occupazione tratta fine a se stessa.