Pagina 1 di 1
Lima-Roco-Marklin vanno a rotoli, o vanno in Cina???????
Inviato: domenica 17 luglio 2005, 12:58
da GFPentium
questi fallimenti, mi sembrano un pò "furbi"
Lima va male, la acquista Hornby e la produzione va in Cina
Roco va in fallimento, resta il marchio acquistato da qualcuno e dove andrà ?? in Cina
la marklin deve avere già dei stabilimenti in Cina
a atlas, bachman ed altre case di produzione di modelli americani è da una vita che sono in Cina
allora non contiamoci balle, stanno tutti andando in Cina perchè costa poco il lavoro (usano pseudo-schiavi)
e dopo sono quelli della lega nord che sparano cazzate
meditate gente meditate, oppure andate in Cina anche voi
sono di Brescia e quì ultimamente la Cina non è vista di buon occhio, senza offesa al popolo cinese, che spero che giorno si stufi di lavorare 18 ore al giorno per 50 euro al mese, e si incazzi e dia un paio di pedate nel sedere hai nostri cari capitani d'industria europei
Inviato: domenica 17 luglio 2005, 14:17
da cicocri
Gf io lavoro nel gruppo piu grande d'italia (che non è piu FIAT) ed anche a noi aspetta questa realtà ... se entro breve non si farà qualche cosa tra cina, romania, polonia..... tutti gli altri non avranno più nulla....
Inviato: domenica 17 luglio 2005, 19:32
da renato
Non è colpa dei Cinesi, è colpa nostra.
Prova a trovarmi un ragazzo che finite le scuole voglia fare l'operaio o passare le sue giornate su una macchina agricola, non lo trovi. Prova invece a contare, per alzata di mano, chi ha velleità dirigenziali, non hai bisogno di contare, basta prendere i numeri dell'ultimo censimento Italiano; però pretendiamo di pagare anche noi 500 euro al mese (quando vogliamo fare gli onesti), la manodopera extracomunitaria.
Per loro 200 euro al mese vuol dire mangiare tutti i giorni, noi scioperiamo per poter fare 15 gioni di ferie in Egitto anzichè 10.
ciao
Inviato: domenica 17 luglio 2005, 19:37
da GFPentium
i compagni di classe del figlio del mio capo che lavora in azienda (fa il piccolo ed ha appena fatto i 18 anni) mi ha detto che i suoi compagni sperano di avere un posto in ufficio dietro al computer
Inviato: lunedì 18 luglio 2005, 13:35
da lc63
il problema certamente esiste, le cause sono molteplici. Perchè si và in cina?
1) la manodopera costa meno ed è vero, come è altrettanto vero che i costi sociali della cina sono differenti dai nostri, pensiamo per esempio alle tutele dei lavoratori, ai problemi ambientali, ecc.. Al momento mi sembra che la cina stia facendo in nome di un economia di mercato, tutti gli errori fatti dai paesi occidentali, lo sviluppo ad ogni costo in barba a tutto e tutti. Quando si troverà il territorio disastrato ed inquinato, la popolazione che reclamerà diverse condizioni di vita, vedrete che la competitività diminuirà anche per loro, certo ci vorranno anni! Nei paesi dell'est è già successo!
2) cme si diceva sopra, gli studenti universitari preferiscono lavorare in un fast food perchè guadagnano, anzichè magari fare pratica in azienda, di questo non possiamo certo incolpare i cinesi! trovare qualcuno che sia disposto ad imparare qualxosa, nella mia esperienza, è proprio difficile! preferiscono non sporcarsi, rimanere ignoranti così non hanno responsabilità ! neanche professionalità peraltro e poi lamentarsi poi perchè prendono troppo poco!
3) la classe industriale .... bèh, certamente poco lungimirante e troppo attenta ai propri interessi!, troppo attenti al proprio orticello! la qualità del prodotto? un optinal, meglio roba scadente che costa poco e che fà numeri, salvo poi lamentarsi se qualcuno riesce a fare meglio!
bah!!! se poi è giusta la mia opinione opuure no, sarà difficile saperlo!
prendetelo come uno sfogo!
Inviato: lunedì 18 luglio 2005, 18:00
da primier
Non sò perchè ci sia uno sfogo così aspro contro i cinesi, in fondo il boom economico che stanno avendo è lo stesso che ha avuto l'Italia alcuni decenni fa, o il boom economico del Nord-Est di pochi anni fa.
E' vero che "ci portano via il lavoro", però questo è inevitabile fino a quando i lavoratori cinesi verranno pagati alla pari di quelli occidentali. Bisogna anche guardare il lato positivo della situazione, molta gente sta pian piano vivendo meglio, e i prezzi delle merci calano grazie alla concorrenza delle fabbriche cinesi.
Ovviamente molti operai occidentali perdono il lavoro, ma questo è ormai inevitabile.
Ciao
Inviato: mercoledì 20 luglio 2005, 14:04
da Trenotren
Lima, Roco, Marklin (per restare nel nostro ambito) vanno a fabbricare i loro modelli in Cina e in altri paesi dell'est asiatico per poi venderli a chi???? Ma naturalmente a noi ricchi dell'occidente, a noi che non abbiamo più voglia di sporcarci le mani!!! Ma quanto durerà , per quanto tempo potremo ancora comperarci dei bellissimi e costosissimi (nonostante siano fabbricati in Cina) modellini ferroviari se piano piano restiamo senza lavoro? Non per tanto, e allora a chi le "furbe" aziende venderanno i loro prodotti? Ai cinesi? Non credo perché non saranno ancora sufficientemente ricchi!! A noi occidentali? Non credo perché non saremo più sufficientemente ricchi!!
Speriamo che i nostri intelligenti e abilissimi polticanti aprano gli occhi e si diano da fare.... certo che quando un deputato europeo italiano (si badi bene, italiano) si becca 12.000 euro al mese chi glielo fa fare di cambiare le cose pensando anche al solito povero popolo bue!!!
E' meglio continuare a parlare di treni che ci divertiamo di più....
Saluti a tutti,
Trenotren