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Bus di segnale digitale

Inviato: lunedì 14 novembre 2005, 16:49
da capex
rieccomi... :oops:

Alimentazione: ho capito leggendo la documentazione sul sito che escono 2 fili dalla centralina e poi diciamo ogni 1,5 mt si fa una piccola derivazione al punto di contatto sui binari; domanda: questa derivazione solitamente viene fatta con dei mammuth (piccoli) o saldate direttamente?
Per il Bus posso usare del normale filo elettrico da 1 - 1, 2 mm? (mi sembra un po' grosso...)

Scambi: forse non ho cercato bene, ma la logica del Bus si applica anche agli scambi? Da quello che ho capito lo scambio (così come altre devices) dovrebbero funzionare con lo stesso principio, ovvero: assegno un "nome" ad ogni scambio, parte quindi l'ordine dalla centralina allo scabio XY di passare nella posizione A, il comando parte, va in giro a cercare lo scambio XY e quando lo trova gli impartisce l'ordine e lo scambio (dovrebbe) eseguire.

Ultima domanda: posso coesistere decoder di marche diversi per gli scambi sullo stesso impianto? La mia centrale è l'IB.

vi ringrazio e scusate la niubberia...
cpx

Inviato: lunedì 14 novembre 2005, 17:29
da Luca
Ciao
Rieccoci :)

1. Io uso sempre i mammuth, sono sicuramente più comodi... per lo spessore del filo dipende molto da quanti Ampere prevedi passino... da lì puoi con delle tabelle trovare il diametro minimo. Diciamo comunque che se usi quelli da impianti elettrici con sezione 1 - 1.5mm sicuramente non sbagli e sono dimensionati anche in eccesso...

2. esattamente così: ad ogni decoder per scambi (che normalmente ne gestisce più di uno) assegni un indirizzo come per le loco: colleghi tutti gli scambi tra loro con un unico bus a diramazioni (come per i collegamenti ogni 1.5m sui binari) e arrivi alla centralina

3. se sono decoder compatibili DCC nessun problema: ogni marca può "normalmente" coesistere con le altre

bye