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Tensione Continua su una rotaia.

Inviato: martedì 27 dicembre 2005, 15:34
da E402A
Salve a tutti.
Volendo passare al sistema digitale, avrei cmq la necessità  di far scorrere su una delle due rotaie una tensione di 12Vcc. Quest'ultima mi servirebbe per attivare le chiusure dei segnali, commutazioni di relè e per il funzionamento dei BCA evitando l'uso dei relè reed. Pensate che l'uso promiscuo delle due tensioni provocherebbe danni alla centrale o ai decoder?
Preciso che la tensione 12Vcc scorre su una sola rotaia e ke la centrale digitale che vorrei acquistare è la intellibox.
Saluti speranzosi.

Inviato: martedì 27 dicembre 2005, 18:35
da Despx
Ciau, in linea di principio, non dovrebbero esserci problemi, risulterebbe il classico schema di collegamento d'un tempo per comandare 2 loco sullo stesso binario (una tramite le due rotaie e l'altra tra una rotaia e le linea aerea). L'importante è che SOLO una rotaia sia in comune pena, fuochi artificiali e tanta puzza di bruciato.

Voglio precisare, che parlo in "LINEA DI PRINCIPIO" e non con certezza matematica, pertanto sarebbe meglio che (semmai ci fosse) chi ha sperimentato tale soluzione si pronunci!

Ciau
Despx 8)

Inviato: venerdì 30 dicembre 2005, 16:02
da E402A
Infatti era anche la mia ipotesi... Speravo che qualcuno potesse darmi una conferma.
Ho pensato anche all'inserimento di due condensatori posti in serie all'uscita dell'alimentazione tra centrale e binari in modo da disaccoppiarla dalla continua. In questo modo sarebbero esposti solo i decoder.

Nessuno sa qualcosa a riguardo?
Grazie

Inviato: martedì 3 gennaio 2006, 2:19
da Buddace
Nessuno sa qualcosa a riguardo?
Una volta Pik ha provato ad alimentare con DCC i binari tramite set 90 e la linea aerea ed una rotaia con alimentatore tradizionale. Apparentemente non ha avuto problemi.

Inviato: martedì 3 gennaio 2006, 20:57
da Alberto R.
Non crea nessun problema, c'è però un ma...
Come la usi questa tensione continua per attivare i tuoi utilizzi?
Nel senso: ci sono sezioni isolate di binario in cui non transita ne la CC ne la CA fino a quando le ruote del treno non creano un contatto?
Se è così l'importante è che non vada mai a chiudersi il circuito tramite il decoder (la loco) altrimenti potresti provocare un cortocircuito tramite le altre ruote che sono nel tratto alimentato in digitale, o, nella migliore delle ipotesi, fare fermare la loco di colpo.

Ciao

Alberto R.

Inviato: mercoledì 4 gennaio 2006, 13:09
da E402A
E' proprio così. La tensione continua scorre solo su una delle due rotaie.
Questa roraia viene poi sezionata e isolata per mezzo centimetro circa nei punti dove deve attivare i comandi. In pratica creo una specie di pedale isolato sia in cc che ca al quale è collegato un filo di ritorno. Quando le ruote toccano il punto isolato, la 12Vcc scorre sul filo di ritorno attivando il comando ad esso collegato. In questo modo il circuito non si chiude attraverso il decoder ne attraverso la centrale.

Inviato: lunedì 9 gennaio 2006, 11:49
da gimar
Ricordo quando in analogico cc mettevo una fase di ca su una rotaia e così comandavo direttamente i dispositivi elettromagnetici, lo stesso che vuol fare E402A ma con la continua.
La mia domanda è: se in DCC si mette una fase di alternata può disturbare i decoder e il booster?

Inviato: lunedì 9 gennaio 2006, 12:31
da Alberto R.
Teoricamente non da' alcun problema.
In pratica, nel momento della commutazione in CA, si possono generare dei disturbi che alcuni decoder rilevano come una momentanea interruzione della corrente.
Nei decoder Zimo, questo fatto non genera alcun scompenso, mentre in un decoder montato nella loco dello Startset Roco, provoca la fermata e la ripartenza della loco stessa.
In altri modelli di decoder non ti so dire perchè io ho solo questi due tipi.
Comunque li problema mi si è presentato pochissime volte con correnti induttive abbastanza elevate (2,5 A per alimentazione diretta di una bobina), normalmente non dovrebbe presentarsi mai.

Ciao
Alberto R.