A che serve un digitale da tavolo?

Discussioni inerenti l'esecizio, l'installazione e la gestione di sistemi digitali per il modellismo ferroviario.

Moderatore: Seba55

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federant
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A che serve un digitale da tavolo?

#1 Messaggio da federant »

Più volte nel forum vedo ripetere la solita questione: il Lenz compact è più prestante del Lokmaus2, con un prezzo poco superiore.
Mi chiedo però a che serva, ad un plasticista che intenda adottare il digitale per meglio seguire la marcia dei treni, verso un esercizio realistico in cui egli sia macchinista della propria loco, il sistema "da tavolo" lenz. Ovviamente, la stessa considerazione vale per il più costoso Intellibox, o per la centrale Fleischmann.
Da quando ho realizzato il mio primo plastico PaP, ho "abolito" i regolatori da tavolo perché sono rigidi, ingombranti, assolutamente poco pratici, inadeguati all'effettuazione delle manovre; li ho sostituiti con unità  portatili, che hanno una marea di vantaggi, e che, se fossero senza fili, sarebbero perfetti.
Il lokmaus E' UNA UNITA' PORTATILE e ciò basta a renderlo superiore nell'esercizio del plastico, ossia come funzionalità  per il plasticista, a qualunque sistema da tavolo.
Se avessi acquistato il Lenz compact, pur avendo il vantaggio della programmazione completa (possibile comunque con il PC) e delle multitrazioni (che ben pochi nei loro plastici possono sfruttare) AVREI DOVUTO COMUNQUE COMPRARE DUE UNITA' PORTATILI, come, per l'appunto, i famigerati locotopi.
Allora, cui prodest? E davvero giusto pensare di poter "risparmiare" investendo in un sistema da tavolo, quando poi occorre comunque comprare qualcosa di portatile?
Morale della faccenda: ho comprato il locotopo e ne sono soddisfatto; grazie al vostro aiuto ho potuto superare a costo zero i limiti della programmazione di questo utile strumento, e sono contento.
Se avessi acquistato il compact lenz..... l'avrei accantonato fino all'arrivo dei.... locotopi!

Antonio Federici

andreachef
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#2 Messaggio da andreachef »

Ciao anch'io uso il locomause e per quanto se ne dica sono soddisfattissimo della scelta che ho fatto. Quando l'ho comprato non sapevo di questo sito e per poco non mi tagliavo le palle dopo letto alcune recensioni, ma per fortuna sono andato avanti e ora sono molto contento. Effettivamente anch'io ho riscontrato alcuni aspetti positivi, come il fatto che sia molto manegevvole e pratico. Non so se tu hai avuto la fortuna di provare con un amico e 2 locomause...è una figata. Tutte queste cose c'è ora chi le sta copiando.....

Stefano
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E io rosico...

#3 Messaggio da Stefano »

... non riesco ancora a programmare col computer... Ma verrà  il momento, verrà .

;)))

Ciao,
Stefano.

andrea (valpambiana)
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#4 Messaggio da andrea (valpambiana) »

aspettiamo che dcc world (anche con il nostro aiuto) pubblichi sicure modalità  e circuiti per programmare i decoder, e il locotopo, usato anche da me, diventerà  il sistema principe per il dcc, finalmente alla portata di tutti. con buona pace di chi ha acquistato i costosi sistemi da tavolo e deve necessariamente, per fare le manovre, farsi aiutare da un altro macchinista.

hhsipe
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LOk2 vs. Compact Lenz

#5 Messaggio da hhsipe »

Beh io avevo comprato il lok2, ma dopo aver letto il sito ho preso anche il compact lenz; vuoi mettere la comodità  di leggere tutte le cv (anche quelle dei decoder senza manuale (roco)) e di programmarle a piacimento , poi uso anche il lok2, come slave, e mi faccio tutte le manovre che voglio con il portatile.
PS. E' veramente possibile programmare i decoder con il computer? E cosa MOLTO più importante aggiornare il loro software?

Pik
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#6 Messaggio da Pik »

Vi dico la mia:
il Locotopo per me ha 2 grossi pregi: è palmare portatile (e qui son perfettamente d'accordo con Antonio e Andrea), ed è estremamente intuitivo ed user friendly per un neofita assoluto, che non viene intimorito.
Poi c'è il fatto che si trova a prezzi ottimi fuori del circuito ufficiale, e gode dell'equazione Roco=roba buona nonchè della sua ampia pubblicizzazione, presso tutti i modellisti estranei al DCC. Ecco perchè tanti iniziano da li.

Però è anche vero che la stragrande maggioranza dei modellisti "casalinghi " che conosco usa trasformatori da tavolo e non palmari; non dico che sia giusto, ma è una constatazione che costoro non si troverebbero male col Compact.

Infine , come tu ben sai Antonio, dopo l'entusiasmo iniziale il Lokmaus così com'è ti va subito stretto appena passi la fase delle impostazioni base. Se fatichi a far reagire un decoder non sai mai se hai impostato male la programmazione o se il decoder è partito = ti manca la possibilità  della lettura. Quando devi impostare delle CV con valore compreso tra 0 e 256 , ti trovi fregato dal valore max 99 del Locotopo (salvo che tu abbia uno dei 2 decoder dedicati che permettono la programmazione a 2 fasi).
Tu che hai conoscenza di elettronica e familiarità  coi PC ti sei costruito l'interfaccia per lettura e programmazione delle CV, ma io (e molti altri che pure frequentano questo Forum) non ho le capacità  per farlo.

Ecco perchè tutto sommato per alcuni il Compact potrebbe essere, a medio termine , un'affare migliore del Locotopo, soprattutto ora che comincia a trovarsi su eBay a buoni prezzi.

Con tutto questo , penso che non esista la centralina entry-level ideale [infatti io ho fatto subito il salto al set 90 ;-) ]

Pik
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#7 Messaggio da Pik »

Vi dico la mia:
il Locotopo per me ha 2 grossi pregi: è palmare portatile (e qui son perfettamente d'accordo con Antonio e Andrea), ed è estremamente intuitivo ed user friendly per un neofita assoluto, che non viene intimorito.
Poi c'è il fatto che si trova a prezzi ottimi fuori del circuito ufficiale, e gode dell'equazione Roco=roba buona nonchè della sua ampia pubblicizzazione, presso tutti i modellisti estranei al DCC. Ecco perchè tanti iniziano da li.

Però è anche vero che la stragrande maggioranza dei modellisti "casalinghi " che conosco usa trasformatori da tavolo e non palmari; non dico che sia giusto, ma è una constatazione che costoro non si troverebbero male col Compact.

Infine , come tu ben sai Antonio, dopo l'entusiasmo iniziale il Lokmaus così com'è ti va subito stretto appena passi la fase delle impostazioni base. Se fatichi a far reagire un decoder non sai mai se hai impostato male la programmazione o se il decoder è partito = ti manca la possibilità  della lettura. Quando devi impostare delle CV con valore compreso tra o e 256 , ti trovi fregato dal valore max 99 del Locotopo (salvo che tu abbia uno dei 2 decoder dedicati che permettono la programmazione a 2 fasi).
Tu che hai conoscenza di elettronica e familiarità  coi PC ti sei costruito l'interfaccia per lettura e programmazione delle CV, ma io (e molti altri che pure frequentano questo Forum) non ho le capacità  per farlo.

Ecco perchè tutto sommato per alcuni il Compact potrebbe essere, a medio termine , un'affare migliore del Locotopo, soprattutto ora che comincia a trovarsi su eBay a buoni prezzi.

Con tutto questo , penso che non esista la centralina entry-level ideale [infatti io ho fatto subito il salto al set 90 ;-) ]

GFPentium

#8 Messaggio da GFPentium »

per mè il nonplusultra è il sistema lena XpressNet che permette, l'uso di comandi palmari e l'installazione di prese lungo il plastico

BuddaceDCC
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#9 Messaggio da BuddaceDCC »

Mi chiedo però a che serva, ad un plasticista che intenda adottare il digitale per meglio seguire la marcia dei treni, verso un esercizio realistico in cui egli sia macchinista della propria loco, il sistema "da tavolo" lenz
Allora facendo due conticino al compact ci vanno 6 fili (ecluso xpressnet).
Compri un bel cavetto a 6 fili li colleghi al compact da da una parte ed a una morsettiera mammut fissata al plastico dall'altra (qui ci attacchi trafo,binari etc). Ti fai il filo lungo quanto vuoi e tiporti il Compact a spasso "in mano" dove ti pare. LOL con il topo per farti i cavi lunghi devi avere pinza a crimpare (anche se hai sul solo comando) con il compact basta un cavetto a sei fili lungo quanto ti pare LOL!
PS io uso ormai solo wireless :P
Sistema digitale : TBX-TMWDCC, zDCC, Lokmaus 2 , Select, Arnold

http://www.DCCWorld.com - il sito dedicato interamente ai sistemi di controllo digitale per il modellismo ferroviario.

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