Help! Viessmann 5212
Inviato: venerdì 16 novembre 2007, 17:00
Che il digitale abbia molti gradi e se uno ne "beve" per troppo tempo possa dare sintomi di sbornia???? A me sta succedendo "mescolando" I.B. e decoder 5212.
Programmato il decoder con la I.B. ( formato motorola o DCC non cambia niente), alimentato il decoder con un trafo esterno (doppia alimentazione con C.A.)+ segnale DCC I.B, provo a sperimentarlo con un PL10 Peco:sembra morto!
Faccio alcune prove:
1) scollego il PL10 e misuro la tensione in uscita decoder = 16-18 V C.C in ambedue le uscite
2) ricollego il PL10 e misuro la tensione in uscita decoder= 1-1,5 V C.C in uscita
3) mi si illumina la lampadina. provo ad applicare il suggerimento di Gimar (altro topic di questo forum) collegando due relè tra decoder e bobine PL10, alimentando, attraverso scambi relè, con ulteriore trafo a 18-30 V: il PL10 si mette a cantare come un usignolo.
Conclusione:
o 5212 e PL10 si odiano o sono imbranato io!
Prima di passare dai sintomi alla sbornia vera, faccio una pausa sperando tuttavia che "l'anonima alcolisti del digitale" possa venire in mio soccorso.
Scherzi a parte, augurandomi che qualcuno sia in grado e abbia la voglia di darmi una spiegazione, saluto tutti.
Greg
Programmato il decoder con la I.B. ( formato motorola o DCC non cambia niente), alimentato il decoder con un trafo esterno (doppia alimentazione con C.A.)+ segnale DCC I.B, provo a sperimentarlo con un PL10 Peco:sembra morto!
Faccio alcune prove:
1) scollego il PL10 e misuro la tensione in uscita decoder = 16-18 V C.C in ambedue le uscite
2) ricollego il PL10 e misuro la tensione in uscita decoder= 1-1,5 V C.C in uscita
3) mi si illumina la lampadina. provo ad applicare il suggerimento di Gimar (altro topic di questo forum) collegando due relè tra decoder e bobine PL10, alimentando, attraverso scambi relè, con ulteriore trafo a 18-30 V: il PL10 si mette a cantare come un usignolo.
Conclusione:
o 5212 e PL10 si odiano o sono imbranato io!
Prima di passare dai sintomi alla sbornia vera, faccio una pausa sperando tuttavia che "l'anonima alcolisti del digitale" possa venire in mio soccorso.
Scherzi a parte, augurandomi che qualcuno sia in grado e abbia la voglia di darmi una spiegazione, saluto tutti.
Greg