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Con le uscite funzioni posso...
Inviato: lunedì 13 dicembre 2004, 15:38
da morenos
... illuminare con led una 668 alimentandoli direttamente o serve un ponte raddrizzatore? La tensione giusta è meglio ottenerla con una resistenza o regolarla con le cv?
PS. E' il primo post digitale, abbiate pietà .
Ciao.
Re: Con le uscite funzioni posso...
Inviato: lunedì 13 dicembre 2004, 15:43
da denny
morenos ha scritto:... illuminare con led una 668 alimentandoli direttamente o serve un ponte raddrizzatore? La tensione giusta è meglio ottenerla con una resistenza o regolarla con le cv?
si', e' possibile usare un LED perche' le uscite della funzione F0 (luci) sono in corrente continua. meglio sempre usare una resistenza, perche' se dovesse mai capitarti di resettare il decoder e dovessi dimenticarti di regolare l'output, distruggeresti i LED. inoltre, con la regolazione tramite CV non puoi sapere esattamente il voltaggio di uscita.
Inviato: lunedì 13 dicembre 2004, 16:32
da morenos
Anche le F1, F2 ect. sono in continua?
Grazie.
Inviato: lunedì 13 dicembre 2004, 16:34
da Buddace
morenos ha scritto:Anche le F1, F2 ect. sono in continua?
Grazie.
Sono tutti in continua....
Inviato: martedì 14 dicembre 2004, 8:38
da fsgrazzutti
I LED vanno SEMPRE utilizzati con una resistenza in serie, di valore appropriato: R=(V-Vled)/I
V : tensione di alimentazione
Vled : tensione ai capi del LED, desumibile dalle specifiche
I : corrente che si intende far scorrere nel LED, dipende dalla luminosità che si vuole ottenere, non può superare la corrente massima ammessa dal LED stesso, desumibile dalle specifiche.
Franco
Inviato: venerdì 17 dicembre 2004, 9:06
da morenos
Ultime domande poi parto
La tensione d'uscita delle funzioni è quella dei binari senza alcuna caduta?
Se si, dopo i miei bei calcoli per accendere i led se cambio impianto e la centrale DCC eroga ai binari una tensione diversa?
Ciao e grazie per le risposte.
OT. Franco, quando vieni a trovarci a Trieste?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2004, 12:34
da Buddace
La tensione d'uscita delle funzioni è quella dei binari senza alcuna caduta?
E' inferiore alal tensione dei binari, inoltre ricordoc he con buona parte dei decoder è possibile regolare la tensione sulle funzioni.
Se si, dopo i miei bei calcoli per accendere i led se cambio impianto e la centrale DCC eroga ai binari una tensione diversa?
C'è una certa tolleranza che non pregiudica il funzionamento.
Inviato: domenica 13 febbraio 2005, 9:52
da Mario De Prisco
Buddace ha scritto:Se si, dopo i miei bei calcoli per accendere i led se cambio impianto e la centrale DCC eroga ai binari una tensione diversa?
C'è una certa tolleranza che non pregiudica il funzionamento.
Ma la tensione erogata non è uno dei parametri dello standard DCC?
In caso affermativo le tolleranze dovrebbero essere quelle classiche di poche unità percentuali che di traducono in 14,5V o 15,5V invece di 15V nominali.
Immagino che questi scostamenti siano ampiamente tollerati da decoder, locomotive e Led.
Ciao
Inviato: domenica 13 febbraio 2005, 10:40
da Buddace
Ma la tensione erogata non è uno dei parametri dello standard DCC?
Le norme stabiliscono delle "fasce" di tensioni ammissimibli e no dei valori assoluti.
Inviato: domenica 13 febbraio 2005, 11:35
da Mario De Prisco
Pensavo che le norme indicassero un valore preciso ed una tolleranza, ma in fin dei conti una "fascia" è la stessa cosa.
Alla fine intendevo dire che due centraline che si dichiarano compatibili DCC dovrebbero essere perfettamente sostituibili per quanto riguarda le funzioni base (non certo per le estensioni che ciascun produttore è libero di fare) e soprattutto per la tensione di funzionamento.
o no?
Ciao
Inviato: domenica 13 febbraio 2005, 11:36
da Buddace
Alla fine intendevo dire che due centraline che si dichiarano compatibili DCC dovrebbero essere perfettamente sostituibili per quanto riguarda le funzioni base (non certo per le estensioni che ciascun produttore è libero di fare) e soprattutto per la tensione di funzionamento.
Si esatto.
Inviato: domenica 13 febbraio 2005, 13:29
da greenant
la tensione dipende principalmente dalla scala. Se guardi sulle norme nmra ci sono i grafici a riguardo
Inviato: domenica 13 febbraio 2005, 14:13
da Mario De Prisco
Sei sicuro che questa norma sia ancora valida per il DCC?
Ricordo qualcosa del genere ma è un ricordo davvero sfuocato dal tempo. Non avendo visto finora modelli di alimentatore DCC specifici per una determinata scala, sono indotto a pensare che per il DCC si sia un unico standard sulla tensione.
Inviato: domenica 13 febbraio 2005, 15:18
da greenant
Inviato: domenica 13 febbraio 2005, 16:19
da Mario De Prisco
Interessante... me lo studierò con cura, violentando il mio scarso inglese
Un dubbio per il momento mi rimane: al momento dell'acquisto sarà mica necessario specificare che la centralina mi serve per una certa scala? O esiste una CV che specifica la scala, e quindi la tensione da generare?