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Signori, moderatori, spettatori e passanti casuali da questo topic, a tutti voi: Buongiorno.
Oggi debutto col seguente tema: mi sono dimenticato come si assegnano le funzioni ai tasti F1 e F2.
Ovvero filo verde e viola per (nel mio caso) un fumogeno e un ledduzzo (ndr piccolo led) in cabina macchinista.
La macchina è una vaporiera Trix in CC (Br 44 039 versione grigia fotografica…) cui con malcelata soddisfazione ho installato un cs K656 del prof. Paolo Despx e che si è rivelato coerente con gli spazi a disposizione considerato che parlo di un componente concepito per la 646/656 RR ecc. Vorrei tanto poter allagare delle foto ma Imageshak oltre ad insozzarmi la casella (maledetto il giorno in cui evidentemente mi registrai… ) mi porta sfortuna appunto perchè qua non ricordo mai esser riuscito a mostrar qualcosa. (uffa, e sò gentile…).
Ciò premesso ecco la domanda.
Il decoder dovrebbe essere un Esu LP (credo versione 3) di cui ho cercato copiare le impostazioni di altra mia precedente digitalizzazione solo che alla visione della Tabella delle funzioni sono “entrato un pochino nel pallone”. Io a suo tempo con gli Esu LP2 o 1 mi sa che pasticciavo con la 147 o 148. Ora francamente non ci capisco più nulla! Preciso che il decoder installato sul tester Esu funziona come vorrei sulla macchina ovvero i led di quest’ultimo si accendono per indicare che F1 e F2 comandano qualcosa. Aggiungo pure che debbo verificare il contatto tra il fumogeno (un Seuthe, forse…) che ha un filino spero idoneo e la linguetta di rame cui sotto alloggia il led ant. Non vorrei che non si toccassero. Io le prove le ho fatte sia con carrozzeria (in metallo) che senza e il ditino non me lo sono scottato.
A parte poi residuerebbe un problema minore (che però spero risolvere dopo in qualche modo…) ovvero il diffusore anteriore visto che ho messo un led da 5mm a posta per sparare tanto giallo ma mi sa che oltre usare prodotti datatissimi (poco ci manca che una lampadina faccia più luce…) forse c’è qualcosa al diffusore stesso perché a carrozzerie montate sul tender del giallo più o meno si vede mentre dalla vaporiera nulla di nulla… Peraltro per inserire il led nei fori della presa della lamp. originale Mark/Trix della vaporiera stessa ho dovuto segare i suoi piedini, troppo grandi, e stagnargli due fili di una lampadina tradizionale, anche se il led poi traballa un pochino…
Fine.

Ciao.
Io non è che sappia aiutarti granché.
Tuttavia, prova a guardare qui http://www.esu.eu/en/downloads/instruct ... -decoders/
dove trovi i manuali in inglese e la descrizione delle cv.

Ti ringrazio Alf
Tutto quasi risolto. Normalmente ho capito che non si assegna un bel niente tanto vero che il tasto f2 è ok mentre f1 non và  (ho poi scoperto) perchè fumogeno e contatto lamellare non si toccano. Ma il risultato complessivo della digitalizzazione complessiva di questa macchina è stao così appagante (per me) da fregarmene del fumogeno che non so quanto ancor mi importi vederlo funzionare.
Grazie e ciao

Oggi scemavo appresso ad un PCB Roco di una 636 113 che mi da un corto di quelli che non capisco e se mi va bene non elimino ma riduco con eventuale rischio del povero decoder Lenz che pensavo fosse la fonte del male...

Buon giorno a tutti voi (ovvero a nessuno nel senso che è assai se un casual lettore si è poi mosso qui a compassione, pazienza.)
Concludo questo topic con un aneddoto spero utile per chi come me opera diciamo di fretta e poco attentamente.
La Br 44 039 Grau Trix è lì sul binario completa ma senza fumogeno visto che non ho più risolto la storia o meglio avendola risolta a metà  accontentandomi della luce cabina azionata con F2 (peccato non aver capito come averla on anche in analogico) e il fumogeno stesso poi come già  scritto è forse scollegato, forse, boh? Tanto e per ora non me frega più nulla.
Ok!
Ecco il fattarello durato due notti.
Il PCB di un 636 Roco di forse 12 anni quindi con presa nem.
Avevo con piacere digitalizzato lustri fà  questo veicolo con un LE135 Lenz e dopo aver illuminato anche la cabina con un bel giallino irreale, lui mi và  in corto alla crudele. Ma di brutto fumacchiando sinistramente (e ahimè più che verificandolo dopo).
Ebbene due notti a cercar un corto dei mortacci suoi che peraltro non mai capito dove potesse essere, roarrr...
Alla fine per disperazione ho strappato tutto e adesivato alla bell e meglio il mitico porta fortuna del prof. Paolo ovvero un cs 656 e...vai!
Almeno ciao al corto misterioso.
Naturalmente l'LE 135 mi ha lasciato, così purtroppo ho capito dopo tutti i tentativi di evitare che mi partisse a razzo al primo step...poverino, in analogico era perfetto però....
E' seguito un suo fratello che però a differenza del primo non ne ha voluto sapere in nessun modo di comandare la luce cabina con F1 o F2.
Nulla da fare. Credo averle tentate tutte.
Settaggio tre o quattro volte in cv 8
CV 147 e 154 a 4 (idea sbagliata copiata da Esu)
cv 50 per direzionare insieme alle luci frontali e infine
cv 54 bit 1 e 1 per rendere operativa questa f1.
Come sopra. Nada!
Allora mi sono detto:"cara vecchia Lenz anche tu con questi decoder della min... e allora, vattene a aff.... ed ecco una scelta alquanto banale ma soddisfacente per me.
Attacco la luce cabina alle luci frontali (per altro senza neanche capire il led relativo l'ho preceduto con un impedenza, nonostante quella del cs di Paolo perchè comunque non accedeva...) e il gioco è fatto! Infatti ora (a parte inspiegabili rallentamenti in marcia analogica) và  benissimo e sembra una di quelle motrici con una lucina cabina bella, fiochina e realistica sullo stile dei plasticisti nobili che frequentano il web.
Morale della mia storiella.
Per quanto possa pesare la mia distrazione (attraverso cui corto decoder, sbaglio settaggi , stagno come un cane e forse altro) nel f1 ed f2 assenti; però poi accadono cose (il passato l'ho scrissi qui...) talvolta strane, cioè a dire che una componentistica elettrica o elettronica che sia può anche cedere da sola, anche solo per decorso di tempo.
Se questo ai vari prof di casa può sembrare assurdo da ora ne chiedo venia, però lo penso.

Ciao a tutti.