Transizione ad/da

Discussioni inerenti l'esecizio, l'installazione e la gestione di sistemi digitali per il modellismo ferroviario.

Moderatore: Seba55

Rispondi
Messaggio
Autore
marco verona
LocoDigitale
Messaggi: 36
Iscritto il: mercoledì 23 giugno 2004, 14:25

Transizione ad/da

#1 Messaggio da marco verona »

ciao a tutti
sul mio futuro plastico, ci saranno due stazioni nascoste, che inizialmente volevo utilizzare con alimentazione analogica; volevo sapere come vanno effettuati i collegamenti e i sezionamenti, c'è bisogno di circuiti particolari o il convoglio passa da una sezione analogica a una digitale e viceversa semplicemente?

grazie mille
ciao Marco

greenant
PlasticoDigitale
Messaggi: 521
Iscritto il: lunedì 2 febbraio 2004, 17:50
Scala: H0
Ho il plastico: Si
La mia centrale digitale.: Analogico
Contatta:

#2 Messaggio da greenant »

Quando un decoder passa da alimentazione digitale ad analogica penso che la transizione sia indolore e graduale, con una decelerazione o accelerazione in caso di velocità  diverse.

Invece, passando dall'analogico al digitale non so. Secondo me la locomotiva prima si ferma e poi riparte.

Il mio consiglio però è mettere tutto in Digitale fin da subito

Perchè vuoi tenere ibrido Digitale/Analogico?
Programming today is a race between software engineers striving to build bigger and better idiot-proof programs, and the universe trying to produce bigger and better idiots. So far, the universe is winning

Buddace
Site Admin
Messaggi: 16428
Iscritto il: lunedì 2 febbraio 2004, 17:25
Scala: H0
Ho il plastico: Si
La mia centrale digitale.: TMWDCC TBX zDCC Lokmaus2 HornbySelect Arnold Intellibox Claudia_CommandStation
Località: Torino
Contatta:

#3 Messaggio da Buddace »

PIù che altro quando ilt reno e a cavallo fra le due alimentazioni diverse fa un bel cortocircuito.
Fondatore e amministratore di DCCWorld

http://www.DCCWorld.com - il sito dedicato interamente ai sistemi di controllo digitale per il modellismo ferroviario.

gian paolo cardelli
LocoDigitale
Messaggi: 22
Iscritto il: venerdì 12 marzo 2004, 18:51

Io eviterei l'analogico...

#4 Messaggio da gian paolo cardelli »

... e farei tutto in DCC: se proprio non vuoi correre rischi, visto che la stazione e', appunto, "nascosta", ricorri ai classici sezionamenti "corrente si/corrente no"...

Uhm, dove sta che non lo trovo? no, boh, ma... scusate, ma un Emoticons per l'uovo di colombo non c'e' proprio? :lol:
Pace e treni
GPC

gian paolo cardelli
LocoDigitale
Messaggi: 22
Iscritto il: venerdì 12 marzo 2004, 18:51

Giusto Ettogrammo, ma...

#5 Messaggio da gian paolo cardelli »

...una volta stabilito che TUTTO il convoglio debba stare nel tratto da commutare, tanto vale sostituire il trasmormatore analogico con un generatore di frenata DCC: perche' rischiare?

Ci sarebbe un altro metodo, ma e' un po' cervellotico e puo' funzionare solo con la loco in trazione, non in spinta, E NEL CONVOGLIO NON DEVONO ESSERCI TRAINATE ILLUMINATE ovvero con dispositivi elettrici alimentati da entrambi gli assi/carrelli.

I tratti da sezionare devono essere due: uno destinato al ricovero del convoglio ed un altro che fa da "ponte", corto un paio di centimetri.

Quest'ultimo puo' stare solo in due stati: DCC o totalmente disalimentato; una volta che la loco e' entrata nel tratto da commutare (gen.fren. o No DCC), il tratto che fa da ponte viene disalimentato e cosi' non c'e' il rischio di corti circuiti causati da ruote metalliche che fanno il "ponte".

Ma, ripeto il concetto: se il problema e' solo per le stazioni nascoste, la disalimentazione del tratto e' piu' che sufficiente, mentre per i tratti in vista... scusate, ma non e' piu' divertente fermarle a mano? :lol: :lol: :lol:
Pace e treni
GPC

trenar2004
LocoDigitale
Messaggi: 26
Iscritto il: domenica 4 aprile 2004, 19:39
Scala: H0
Ho il plastico: Si
La mia centrale digitale.: Analogico
Località: Brescia

#6 Messaggio da trenar2004 »

Come greenant anch'io ti consiglio tutto in digitale. Visto che è una stazione nascosta non hai nemmeno il problema del rallentamento o la necessità  di non far mai fermare il treno; in ogni caso esistono rilevatori di presenza qualora tu volessi sapere con certezza quale treno stà  dove. Se Buddace pubblicasse quello che gli ho mandato diversi mesi fa sull'argomento :evil: (nient'altro che quello che ho fatto io per le mie stazioni nascoste!) non starei qui a dirti che se ti interessa l'argomento posso spiegarti meglio come ho fatto io con vantaggi e svantaggi :D .
AR

GFPentium

#7 Messaggio da GFPentium »

anche io consiglio tutto in digitale prima fu fuominare la centralina

p966225
PlasticoDigitale
Messaggi: 248
Iscritto il: domenica 16 maggio 2004, 21:51
Scala: H0
Ho il plastico: Si
La mia centrale digitale.: Roco lokmous e multimaus
Località: roma

#8 Messaggio da p966225 »

a suo tempo ho risolto con uno scatolotto Roco digital (dentro e lenz) che nel momento del corto esclude l'alimentazione analogica prima che ogni altra cosa si rompa; nelle istruzioni invita ad usare un tratto analogico isolato per non avere singhiozzi sulle altre loco analogiche sul resto del tracciato.

ciao gery

Rispondi