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Buonasera a tutti ed in particolare allo staff che ha accettato la mia richiesta di entrare nel forum.

Sono alla ricerca di consigli! Sto riprendendo in mano il plastico iniziato 10 anni fa e sono arrivato al momento di elettrificarlo. Mi rendo conto che sto chiedendo all' oste se ha vino buono, ma sono davvero indeciso se proseguire in digitale o, come mi piacerebbe, passare al digitale ed iniziare questa avventura. Di Dcc non so assolutamente nulla! Le loco che ho sono tutte con motore G: è digitalizzabile in modo sicuro per avere un bell effetto? Come vado a gestire i segnali che escono dalla centralina per andare a gestire scambi e semafori? Rocrail potrebbe essere un buon punto di partenza?
Come vedete le domande sono molte e le idee poco chiare sul dcc nonostante abbia cercato di leggere parecchio su questo sito che trovo molto interessante. Non riesco però, a passare alla parte pratica...

Ringrazio fin d ora chi volesse rendersi disponibile a darmi qualche consiglio.

Da9

ciao e benvenuto , per far lucee chiarimenti su un po di cose ti consiglio questi link

http://www.dccworld.it/index.php?page=i ... /cosa.html
http://www.dccworld.it/informazioni/gio ... e_2004.pdf

una volta capito il meccanismo sara più facile porre domande su articoli specifici .

paolo

Ciao e benvenuto anche da parte mia.
i motori G vanno anche in DCC, per digitalizzare le loco non è un poblema ... parti comunque dalla macchina "meno" importante così fai pratica. Per il resto un passo alla volta come suggerisce giustamente paolo. Con il digitale puoi fare tutto. Fai un'analisi dello stato di fatto tuo e procedi con ordine. Il PC lo vedi alla fine e soprattutto se vuoi usarlo per far andare i treni anche in automatico devi prevedere da subito sull'impianto i sensori di retroazione. Ti consiglio di riprendere in mano il layout sulla carta e iniziare a ragionare su blocchi segnali, manovre, cappi e tutto il resto. In base a quello che vuoi ottenere come risultato, sarà più facile decidere centrale e relativo bus, sensori, decoder, pc, ecc, ecc.

Ciao!
digitalizzare una locomotiva con il motore G è tutto sommato una cosa abbastanza facile.
Il motore G con il decoder arriva ad un miglioramento della marcia che però non si può confrontare con dei modelli più recenti tipo Roco o Rivarossi o anche Lima con motore centrale.
Il problema più ché altro per le locomotive a 2 carrelli è di montare delle prese di corrente sulle ruote senza anello di aderenza,
vale a dire 2 prese davanti e 2 + 2 sul carrello senza motore.
Se c'è una minima interruzione di tensione durante la marcia, in analogo non succede niente perché la loco prosegue mentre in caso di marcia digitale il decoder rallenta vistosamente e poi riprende accelerando.
Questo fenomeno può anche essere ridotto collegando dei condensatori direttamente al decoder, però non tutti i decoder sono predisposti.
Quanto riguarda le prese di corrente ti metto delle foto per farti capire.

Presa carrello motore



Presa carrello posteriore



E' anche consigliato di aumentare il peso della locomotiva con dei pezzi di piombo o simile per fare si che il carrello posteriore non salti.

Io poi ho montato anche il così detto motore Mabuchi tolto da un lettore CD, però non posso ancora dire niente in quanto troppo poco provato.



La mia locomotiva è una E 444.001, le prime che hanno fatto.



Saluti
Herbert

Grazie a Paolo, Golfredo ed Herbert! Mi avete già confortato sul fatto di poter digitalizzare i motori G. Nel frattempo ho recuperato da un amico uno start kit della Roco con il Lokomaus 2 e domani passero a prenderlo in quanto non lo ha mai usato e non ha intenzione di farlo.
Mi piacerebbe in settimana procurarmi un decoder da inserire in un locomotore ( o un 656 o una loco da manovra a 2 assi) per fare un po' di pratica come mi avete consigliato. Secondo voi quale potrebbe essere un decoder con cui iniziare?
Un altra domanda, visto che i binari sono sempre alimentati, posso illuminare le carrozze con un normale circuito analogico (magari raddrizzando le semionde)?

Buon pomeriggio a tutti.

Davide

Da9 ha scritto:Grazie a Paolo, Golfredo ed Herbert! Mi avete già confortato sul fatto di poter digitalizzare i motori G. Nel frattempo ho recuperato da un amico uno start kit della Roco con il Lokomaus 2 e domani passero a prenderlo in quanto non lo ha mai usato e non ha intenzione di farlo.
Mi piacerebbe in settimana procurarmi un decoder da inserire in un locomotore ( o un 656 o una loco da manovra a 2 assi) per fare un po' di pratica come mi avete consigliato. Secondo voi quale potrebbe essere un decoder con cui iniziare?
Un altra domanda, visto che i binari sono sempre alimentati, posso illuminare le carrozze con un normale circuito analogico (magari raddrizzando le semionde)?

Buon pomeriggio a tutti.

Davide

Allora, sui decoder non lesinare ... per non avere rogne da gestire già con il decoder appena inizi (cosa successa a me ....) ti consiglio di prendere un buon decoder (non mi va di fare pubblicità ...... in caso mandami un msg privato ...). Si, le carrozze le puoi illuminare come hai detto tu (devi in pratica mettere un ponte e un filtro). Anche li però ci sono delle soluzioni abbastanza economiche di illuminazioni tramite decoder (10-12 euro). Devi vedere tu quanto vuoi spendere. Ovvio che con il decoder fai quello che vuoi con le luci (esempio puoi gestire anche i fari di segnalamento delle carrozze). Inoltre per i convogli bloccati puoi trovare delle soluzioni per comandare le luci carrozze con lo stesso decoder della loco (io ad esempio ho illuminato il polifemo lima in questo modo utilizzando due docoder, uno per la loco e l'altro sulla pilota che comanda le luci anche delle altre due carrozze tramite collegamenti studiati ad arte e fatti da me). Quindi valuta caso per caso e portafolgio. Io per dirti sto ancora valutando cosa fare per le mie carrozze ....

Ciao Golfredo, grazie per i consigli,mio provato a scriverti in privato ma non ho ancora capito bene come fare.
Oggi ho recuperato il kit con il Lokomaus ma non ci sono le istruzioni. Cerco in internet vediamo cosa trovo!

ciao, scarica qui il manuale
http://www.roco.cc/uploads/documents/pdf/82356.pdf
http://www.roco.cc/uploads/documents/pd ... aus_it.pdf

Grazie Paolo!
Fatto!
Adesso faccio un po' di prove!
Speriamo bene!

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Ciao a tutti,
Questa sera ho ultimato le prove con il lokmaus 2 su un metro e mezzo di binari! Sono rimasto mooooolto contento del realismo che da un sistema così sulle locomotive e sulla facilità di variare i parametri di accelerazione, decelerazione e velocità massima!
Non ho ancora l esperienza per capire se il sistema è completo o no, ma per un "analogico" come me è stata una bella scoperta!
Adesso cerco info sulle CV! Non ho capito se sono dei banchi di memoria pre impostati, se fanno parte dello standard NMRA, se sono universali per tutti i decoder....
Scusate, è normale che i messaggi privati restino nella casella "messaggi in uscita"? Dove sbaglio?

Da9 ha scritto:Sono rimasto mooooolto contento del realismo che da un sistema così sulle locomotive e sulla facilità di variare i parametri di accelerazione, decelerazione e velocità massima!

Alè, un altro caduto nella rete! Ora ti sarà impossibile tornare indietro, il DCC non lascia scampo. Se riconverti le loco in analogico si trasformeranno in modelli di sale....

I sistema è completo, funziona quindi è per forza di cose completo, questo non vuol dire che hai esplorato tutte le possibilità, ci possono essere sistemi molto più complessi, con automatismi, pc ecc, ma non è detto che tu ne abbia bisogno, per una guida manuale hai già tutto in mano, comincia a divertirti, poi le esigenze verranno fuori da sole e approfondirai un passo alla volta.

Le CV sono delle variabili configurabili, a seconda del valore che memorizzi in una variabile il decoder cambia il suo modo di lavorare.

Alcune sono definite dagli standard NMRA e sono uguali per tutti i produttori, sono quelle basiche che permettono il di regolare il funzionamento di base.
Poi ogni produttore può aggiungere delle funzioni fuori standard con le relative CV, che saranno diverse da un modello all'altro.

Non sbagli, il messaggio passerà negli inviati quando il destinatario lo avrà letto. Se è in uscita non lo ha ancora visto.

Ciao, alpiliguri.

Grazie anche ad Alpiliguri!

Credo che se va avanti così sarà difficile trovare del sale sul plastico

Leggo nei vostri graditi messaggi che, il consiglio unanime ( e da me condiviso) , è quello di procedere con calma.
Avete ragione, la cosa che mi spiazza è che mentre nella gestione analogica sono autonomo, in quella digitale mi sento assolutamente ignorante e di conseguenza spaesato...
Avevo già in mente come gestire i due cappi di ritorno, i due trinchino nascosti per i treni reversibili ed in parte le due stazioni; adesso mi trovo a ripartire da zero ricalcolando i costi
Mi piacerebbe vedere qualcosa di funzionante, secondo voi, la fiera di Verona può essere una buona occasione?

Buona giornata a tutti!

Da9 ha scritto:Grazie anche ad Alpiliguri!

Credo che se va avanti così sarà difficile trovare del sale sul plastico

Leggo nei vostri graditi messaggi che, il consiglio unanime ( e da me condiviso) , è quello di procedere con calma.
Avete ragione, la cosa che mi spiazza è che mentre nella gestione analogica sono autonomo, in quella digitale mi sento assolutamente ignorante e di conseguenza spaesato...
Avevo già in mente come gestire i due cappi di ritorno, i due trinchino nascosti per i treni reversibili ed in parte le due stazioni; adesso mi trovo a ripartire da zero ricalcolando i costi
Mi piacerebbe vedere qualcosa di funzionante, secondo voi, la fiera di Verona può essere una buona occasione?

Buona giornata a tutti!

Dipende da chi trovi a Verona
Tu fregatene dei problemi, fatti il tuo plastico e poi decidi come vuoi automatizzarlo. Ogni problema lo risolvi uno alla volta. Ma per aver epiù nozioni fai i passi come ti ho detto anche con il msg. Come vedi appena la loco parte entri in un altrom universo ... prima devi imparare a starci bene dentro .. poi saprai come muoverti ....

Premetto che non ho esperienze di fiere, ma a mio avviso vedere un palstico non dice molto, che sia con un sistema o l'alro alla fine è trasparente, diventa interessante se trovi qualcuno competente e che sappia anche spiegare (le due cose non vanno necessariamente insieme).

Io prima mi farei una sana lettura di tutte le guide che trovi qui in DCCworld, moltissime idee te le chiarisci. Se incontri qulcuno di valido avere una conoscenza di base ti permetterà di fare domande più pertinenti.

Ciao, alpiliguri.