Sempre perché sono un "precisino rompicoglioni" (tanto lo so Alpi che è quello che pensi

) la "modalità led" fa si che utilizzando il "dimming" ovvero la riduzione della luminosità (mediante parzializzazione switching della corrente tramite un transitor open collector connesso a massa... questo il v4 fa) sia, più o meno, proporzionale al valore impostato (una lampadina ad incandescenza si comporta in maniera diversa perché ci mette più tempo a freddarsi). La selezione della "modalità led" è particolarmente significativa impostando l'accensione/spegnimento con la "dissolvenza" o "sfumino" che dir si voglia proprio perché rende la transizione più lineare ... però si può usare in maniera creativa: se, usando i led, lo "sfumino" appare troppo lento si può disattivare la "modalità Led" e la transizione avverrà più velocemente.
Ricordo a Stefano60 che la resistenza in serie ai led è obbligatoria... essendo l'unica cosa che limita la corrente passante entro il valore di targa previsto per il led. Stante il meccanismo di riduzione della luminosità switching (per la E444.005, la tarta elettronica, sarebbe stato full-chopper

) senza resistenza sul led, anche se per microsecondi, passerebbe una corrente limitata solo dalla capacità di erogazione del decoder per quella uscita ... molto probabilmente il led si distruggerà e, se va bene, il decoder andrà in protezione (se Murphy ci mette la zampa si fotterà anche l'uscita del decoder) ... per la serie gli ohm in più non si pagano e fanno bene al portafoglio.
A proposito: i led moderni hanno una luminosità molto elevata in rapporto alla corrente che li attraversa ... parecchi anni fa era prassi alimentarli a 20mA ... poi si scese a 10mA ... ora molti led già ad 1mA (uno!) danno una luminosità più che valida.... io farei delle prove intorno ai 5ma (poi dipende anche da come avviene la propagazione ... magari bisogna attraversare delle guide luce).
Altra notizia che può esserti utile è che sul filo blu del decoder ci sono mediamente 1,2 V meno della tensione erogata dalla centralina DCC, altri 0,6 V se ne perdono sulla giunzione del transistor Open Collector che controlla l'uscita ed infine vi è la caduta di tensione ai capi del led che dipende dal colore dello stesso e, più o meno, vale:

colore rosso: 1,8 V

colore giallo: 1,9 V

colore verde: 2,0 V

colore arancio: 2,0 V

colore blu: 3,0 V

colore bianco: 3,0 V
Per fare un esempio; se la centralina è tarata per erogare 17 V e dobbiamo alimentare un led bianco avremo: 17 - 1,2 - 0,6 - 3 = 12,2 V ovvero pressappoco i 12 V con cui Alpiliguri ti invitava a fare i calcoli (sempre secondo la legge di Ohm R=V/I).
Se vi tenete bassi con i mA i calcoli non sono affatto critici ... ma possono diventarlo avvicinandosi alla Imax (corrente massima) che il led può sopportate.
Di contro le strisce a led nel 90% dei casi hanno le resistenze opportune già inserite quindi quanto sopra non serve e si può regolare la luminosità intervenendo solo sul "dimming" del decoder ... per quanto riguarda invece la "modalità led" è sensato inserirla anche se l'effetto non è detto che sia visibile: le strisce led possono avere altri componenti, anche attivi, che modificano l'effetto finale.
Stefano60 perdonami se sono stato pedante ... ma ogni tanto queste banalità vale la pena di ribadirle a beneficio di tutti.
Buon lavoro.