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Ciao a tutti,
digitalizzando vecchie loco o quelle di primo tipo ci troviamo ad avere ancora lampadine a filamento, un problema rimane l' assorbimento e il calore emesso dalle lampade ora da molte parti consigliano di sostituirle con dei led, aggiungere una resistenza o agire sulla funzione dimming sui decoder che ne sono muniti.
Avendo appena digitalizzato una E 110.3 Minitrix con uno Zimo MX 621, mi accorgevo che le luci erano molto forti e scaldavano informandomi ho abbassato tramite il dimming le luci che ora scaldano meno.
Vorrei avere qualche informazione sul dimming come funziona su cosa agisce il voltaggio o gli ampere?
Grazie per le informazioni utili a colmare questa lacuna.
Roby

Se il decoder è "furbo" (lo ESU lo so, gli Zimo lo immagino) in realtà alimenta la lampada (o il diodo) in maniera switching ovvero tramite una onda quadra, a frequenza relativamente alta, di cui varia il "duty-cycle" ovvero il tempo in cui è "alta" rispetto quando è "bassa".

Per essere più precisi, visto che l'implementazione più frequente delle uscite di un decoder è quella con un transistor "a collettore aperto", viene variato il tempo in cui l'uscita (in realtà, dal punto di vista della corrente, un ingresso) conduce rispetto a quello in cui non conduce.

Come un PWM ? Perciò sono impulsi?
Non viene variato il voltaggio esatto?
Roby

Esatto ... oltretutto per variare il voltaggio sarebbe necessario dissipare molta più energia.
Così invece il transistor si limita a condurre oppure no ... quindi la tensione applicata al "carico" è quella presente sul filo blu (o altra presente su un diverso "generatore").

alcune aziende, in caso di uso in digitale, consigliano la sostituzione delle lampade, con lampade a 16v, anche per non sovraccaricare il decoder in tema di assorbimento di corrente......

Grazie Alessandro e Giuseppe per le spiegazioni.
Non so se in enne trovo lampadine a 16V, ma avendo settato la Cv per il dimming non ho più un eccessiva luce con relativo surriscaldamento che era la mia principale preoccupazione.
Dovrò forse fare più attenzione a quante loco girano sul plastico con luci a lampadine visto che assorbono di più che con i led, per ora non mi preoccupa visto che il plastico e un doppio ovale passerella dove al massimo circolano un paio di convogli ( loco con tre/quattro carrozze anche illuminate ma con led) ma in genere alterno un merci e un passeggeri quindi anche se uso la mobile station Trix di primo tipo ( quella della scheda) da 1,9 A non dovrei avere problemi.
Mentre per il modulo da manovra ( in progetto) rappresentante un deposito locomotive ho a disposizione il Multimaus da 2,9 A che dovrebbero essere più che sufficiente al massimo potrei aggiungere un booster in caso di digitalizzazione deviatoi.
Roby

non ti preoccupare per gli assorbimenti....era lo stesso dubbio che avevo io all'inizio, ma che poi si è diradato, quando mi sono reso conto che di treni da far girare, alla fine, non erano il numero fantastico che mi immaginavo nei film che mi facevo in fase di progettazione...non so se ho reso l'idea.....
e poi sei sempre in tempo a sostituire le lampade con dei led o ad aumentare la portata degli ampere necessari....3 amp ti permettono già una buona circolazione....

Grazie Giuseppe.
Roby

Non ti preoccupare per i 16 V ... se hai impostato il dimming hai dei Veff (Volt efficaci ... il Vaff è altra cosa) che sono significativamente più bassi.

Per tua cultura ... per le luci di solito si hanno due possibilità: usare come comune il filo blu che esce dal decoder e allora avrai circa 16V (o meglio tra 0,6 e 1,2 Volt in meno della tensione picco-picco che eroga la centralina, in genere configurabile) oppure usare il rosso o il nero che vengono dalle rotaie (di solito è il telaio metallico della loco) pertanto sfrutti solo una semionda e quindi è come se avessi metà tensione rispetto al caso precedente.

Quando digitalizzo una loco non predisposta per prima cosa valuto se le luci sono connesse al telaio e se è possibile e/o conveniente isolarle... se non è facile provo inizialmente a farle funzionare così ... se la luminosità non mi soddisfa (caso raro) allora mi impegno per isolarle o sostituirle con dei led.
In tutti i casi parto con il dimming al minimo possibile e poi aumento man mano fino ad avere una luminosità realistica ... in questo modo non mi sono mai dovuto preoccupare di sostituire le lampade con altre capaci di sopportare la maggiore tensione del DCC rispetto all'analogico.

Grazie Alessandro per le utili indicazioni, con la prossima cercherò di fare un cablaggio più fine spazio permettendo dato che in enne scarseggia sempre ( e si sono un ennista).
Questa e una MINITRIX con il telaio conduttivo " massa bloccata" pertanto il blu sarebbe il negativo come il telaio? Giusto?
Roby

NO

Il filo Blu è il positivo del decoder ...

Il telaio è connesso all'una o all'altra ruota e quindi, come ti avevo detto, rispetto all'uscita (ribadisco ... è un ingresso) è virtualmente a mezza tensione rispetto al Blu.

Funziona così (senza pretesa di precisione):
- filo blu: +16 V
- telaio: +8 V
- FL, RL, Aux1 ... Aux4 : 0 V

grazie ora o capito!
Roby