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In realtà io volevo tenere sotto controllo quanto mi assorbiva il plastico (treni etc..) e non tanto quanto mi erogava la centrale o il booster

Principe Anchisi ha scritto:In realtà io volevo tenere sotto controllo quanto mi assorbiva il plastico (treni etc..) e non tanto quanto mi erogava la centrale o il booster

Se intendi l'assorbimento complessivo del sistema "plastico" (treni, luci, segnali, scambi, ecc. ecc. più gli assorbimenti propri di tutti i trasformatori/raddrizzatori/centraline e relativi apparati di display) allora ha ragione Peppardo che consiglia un bell'amperometro in alternata posto all'ingresso dell'alimentazione principale a 220V.

Sui siti "cinesi" (ma li trovi anche nei negozi e nelle bancarelle di medesima provenienza) ci sono dei simpatici aggeggi variamente configurati (io ne ho uno a ingombro DIN nel quadro generale di casa che mi controlla tutto l'appartamento) che ti danno i volt di linea, gli ampere assorbiti, ti calcolano il wattaggio assorbito e ti danno anche altre misure utili tipo il cos phi.

Se invece vuoi qualcosa che ti permetta di individuare/isolare le anomalie allora hai bisogno della classica coppia Voltmetro/Amperometro su ogni linea principale (es. uscita degli ausiliari, uscita dell'illuminazione, ecc.) comprese le uscite di ciascun booster o centralina DCC presente. Su queste però abbiamo, come visto, il problema di avere una misurazione congruente ... il che vuol dire che non è fondamentale che sia precisa bensì che sia "lineare" o comunque "proporzionale" a quanto realmente assorbito e con il tipo di onda e frequenza utilizzata dal DCC non è proprio immediato (ne, mi pare, esistono dei "fatti-apposta" ... cosa che potrebbe invogliare qualcuno a studiare il problema e a risolverlo, colmando così anche una piccola nicchia di mercato).

In parole povere, vorrei capire per esempio se quando il booster o la centralina staccano, è perché c'è realmente troppo assorbimento oppure sono malfunzionanti. Oppure ancora , se ho un booster con la soglia di distacco regolabile, per regolarla al meglio. Mi servirebbe anche per capire se, come temo, ho un paio di loco che assorbono troppo, forse per qualche problema elettrico loro specifico.

Principe Anchisi ha scritto:In realtà io volevo tenere sotto controllo quanto mi assorbiva il plastico (treni etc..) e non tanto quanto mi erogava la centrale o il booster

Principe Anchisi ha scritto:In parole povere, vorrei capire per esempio senza quando il booster o la centralina staccano, è perché c'è realmente troppo assorbimento oppure sono malfunzionanti. Oppure ancora , se ho un nostre con la soglia di distacco regolabile, per regolarla al meglio. Mi servirebbe anche a capire se, come temo, ho un paio di loco che assorbono troppo, forse per qualche problema elettrico loro specifico.

Stai parlando della stessa cosa... quello che assorbe il plastico (la sua parte collegata alla centrale) e quello che eroga la centrale/booster sono esattamente lo stesso valore!

Io monterei un classico amperometro per alternata in serie all'uscita della centrale, o di ogni booster se hai più distretti di potenza, la misura non sarà esatta al centesimo ma è comunque utilizzabile per gli scopi che servono nel modellismo.

Per quanto riguarda l'analisi di una singola locomotiva, una volta identificata quella che genera problemi, inutile fare misure su un plastico dove hai anche altri assorbimenti, meglio toglierla e lavorare su un banco dove alimenti solo lei, magari in continua così puoi avere una misura precisa con un multimetro.
Un elevato assorbimento lo hai di solito per problemi meccanici, non è un problema del decoder, quindi anche se digitale la provi in analogico e lubrifichi, smonti, intervieni fino a diminuire il valore di corrente assorbita. Un bel banco a rulli è un ottimo accessorio.

Strumenti specifici per il DCC si trovano in vendita negli USA, ma si possono anche realizzare facilmente, una ricerca DCC AMMETER in google ti trova parecchi esempi, solo per citare i primi:

http://home.cogeco.ca/~rpaisley4/DCCammeter10.html
http://www.members.optusnet.com.au/nswm ... Meters.htm
https://ncedcc.zendesk.com/hc/en-us/art ... CC-Ammeter

Ciao, alpiliguri.

Grazie mille per la risposta. proverò a collegare un amperometro analogico e vedremo, anche perché quelli dei siti americani che hai indicato costano un botto! Quindi devo "interrompere" con l'amperometro uno dei cavi che vanno dal booster ai binari, giusto? deve essere per forza il positivo?

esatto, l'amperometro si connette sempre in serie, la corrente lo deve attraversare. Un cavo o l'altro non fa differenza, la corrente che va al plastico è la stessa che ritorna...

Alpi grazie per i link ... mi hanno dato degli spunti interessanti.

prego, se poi hai tempo e voglia di realizzarne uno sarebbe interessante postare un confronto con il classico multimetro 50 Hz, in modo da capire se la differenza è veramente importante.

Io al momento uso un sistema veramente terra-terra , alimento lo SPROG II con un alimentatore da laboratorio con amperometro integrato a 15 V, lo SPROG a vuoto assorbe circa 85 mA, quando metto in marcia la loco in DCC la corrente oltre gli 85 mA è GROSSOMODO quella assorbita dalla loco.... Non è certo una misura precisa ma mi dà un'idea del comportamento di una macchina, sopratutto in relazione a un'altra.

Ciao, alpiliguri.

Marco, non interrompere il bus.....frapponi l'amperometro tra l'alimentatore e la la centrale, cosi non tocchi i collegamenti ai binari....tanto la misura è sempre quella....e sei sempre in tempo a ripristinare tutto.........

Sicuro? Cioè A MONTE della centrale, del booster etc...?

Cosi misura pure l'assorbimento di palmari bus etc....cattiva idea

cosi hai il reale assorbimento di tutto quello che è collegato alla centrale...........
si Marco, il cavo che collega alimentatore e centrale, tagli una fase e inserisci l'amperometro.....

Buddace ha scritto:Cosi misura pure l'assorbimento di palmari bus etc....cattiva idea

perchè cattiva idea?
cosi eviti anche le eventuali interferenze dei componenti elettronici o di railcom ecc ecc.......
e allora a che serve avere l'amperometro, se non per tenere sotto controllo il sistema?
e i palmari, bus etc, da chi sono alimentati, dallo spirito santo?
ahhhhh, e già, non c'ero arrivato: sottrai alla potenza della centrale il consumo degli accessori, sommi quello delle loco, dividi per 2 fratto 3,14........

Principe Anchisi ha scritto:Sicuro? Cioè A MONTE della centrale, del booster etc...?

il booster è alimentato dallo stesso alimentatore della centrale?
se non è lo stesso, occorre un amperometro per ogni utenza.....ovvio......

peppardo ha scritto:

Buddace ha scritto:Cosi misura pure l'assorbimento di palmari bus etc....cattiva idea

perchè cattiva idea?

Perché a lui serve misurare la corrente erogata dal booster no quella del sistema.