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Re: Decoder scambi

Inviato: domenica 27 agosto 2023, 23:09
da railroader64
Poi,
considera che sul tracciato ho gli stessi volt nonostante ci sono sopra una quindicina di loco ..e alcune con luci accese, e se stacco i fili dello scambio dal decoder e li appoggio sul binario ..lo scambio scatta...

Marco

Re: Decoder scambi

Inviato: domenica 27 agosto 2023, 23:13
da Senialas
Sui binari hai gli stessi volt di cosa?
Comunque, se le CV disponibili sono quelle che hai postato, io proverei a cambiare il decoder.

Re: Decoder scambi

Inviato: domenica 27 agosto 2023, 23:19
da railroader64
Senialas ha scritto:Sui binari hai gli stessi volt di cosa?
Comunque, se le CV disponibili sono quelle che hai postato, io proverei a cambiare il decoder.
Gli stessi volt che arrivano al decoder ..comunque domani proverò a cambiarlo ..

Marco

Re: Decoder scambi

Inviato: domenica 27 agosto 2023, 23:35
da Senialas
Quindi in DCC?

Re: Decoder scambi

Inviato: lunedì 28 agosto 2023, 9:33
da Marco Fornaciari
railroader64, ominimo.
Mi pare di capire che tra te e l'elettrotecnica ci siano tante incomprensioni, e pure con il digitale.

Premessa fondamentale.
In digitale misurare i volt serve a poco più di nulla, se sai come si misura rilevi solo che c'è una tensione qualsiasi, ma non c'è sicurezza che sia utilizzata dalle apperecchiature.

Ma da lontano bisogna farti queste domande.
Sei sicuro che:
- il decoder abbia memorizzato l'indirizzo che gli hai inviato?
- sei sicuro che con la centralina stai richiamdo l'indirizzo giusto? alcune hanno un offset sugli indirizzi degli accessori
- sei sicuro di avere fatto i collegamenti giusti alle uscite
- centralina e decoder sono configurati o funziananti entrambi per il segnale DCC e non per altri: Maerklin, Trix, ecc.?
- hai lo schema di collegamneto di quel decoder? postalo
- ma che marca è quel decoder?
- infine c'è sicurezza che sul processore (che dovrebbere un PIC, cioè uno dei due integrati) ci sia un SW caricato?

Tra l'altro sono curioso di sapere come fa quel decoder con quei componenti a partire da una corrente alternata per avere una tensione continua invertita in uscita con solo due transistor o mosfet che siano.

Re: Decoder scambi

Inviato: lunedì 28 agosto 2023, 14:17
da railroader64
Marco Fornaciari ha scritto:railroader64, ominimo.
Mi pare di capire che tra te e l'elettrotecnica ci siano tante incomprensioni, e pure con il digitale.

Premessa fondamentale.
In digitale misurare i volt serve a poco più di nulla, se sai come si misura rilevi solo che c'è una tensione qualsiasi, ma non c'è sicurezza che sia utilizzata dalle apperecchiature.

Ma da lontano bisogna farti queste domande.
Sei sicuro che:
- il decoder abbia memorizzato l'indirizzo che gli hai inviato?
- sei sicuro che con la centralina stai richiamdo l'indirizzo giusto? alcune hanno un offset sugli indirizzi degli accessori
- sei sicuro di avere fatto i collegamenti giusti alle uscite
- centralina e decoder sono configurati o funziananti entrambi per il segnale DCC e non per altri: Maerklin, Trix, ecc.?
- hai lo schema di collegamneto di quel decoder? postalo
- ma che marca è quel decoder?
- infine c'è sicurezza che sul processore (che dovrebbere un PIC, cioè uno dei due integrati) ci sia un SW caricato?

Tra l'altro sono curioso di sapere come fa quel decoder con quei componenti a partire da una corrente alternata per avere una tensione continua invertita in uscita con solo due transistor o mosfet che siano.

Allora,
qualche risposta:
il decoder era già impostato , ma comunque cambiando i valori delle varie CV compresa la Cv1 che è l’indirizzo appunto li cambiava e li leggeva segno quindi che la Z21 vede e legge il decoder in oggetto ( ricordo che il segnale glielo faccio arrivare tramite binario di programmazione anzichè tramite binario di circolazione)
la seconda domanda non saprei cosa risPendere
I collegamenti sono giusti , alimentazione tramite trafo a parte nell’ingresso 16VA- segnale DCC tramite binario di programmazione appunto nei morsetti DCC- fili ( 2 ) in ogni uscita scambi ,che sono 4 come da foto , visto che i miei scambi Tomix come d’altronde i Kato funzionano a inversione di polarità e hanno solo 2 fili anziché i 3 canonici di molti altri scambi ( Roco,Fleischmann, Minitrix ,Peco ecc. ecc)
centralina e decoder sono ambedue settati per il segnale DCC
lo schema di collegamento non ce l’ho
marca , cioè CV8 , mi dice 165 ( MERG , una ditta inglese )
ultima domanda ..non saprei..

Marco

Re: Decoder scambi

Inviato: lunedì 28 agosto 2023, 14:28
da Senialas
Marco, il collegamento per provare se funziona va fatto tramite l’uscita Main Track (non so se funziona anche tramite il binario di programmazione)

Re: Decoder scambi

Inviato: lunedì 28 agosto 2023, 15:23
da railroader64
Senialas ha scritto:Marco, il collegamento per provare se funziona va fatto tramite l’uscita Main Track (non so se funziona anche tramite il binario di programmazione)
Già fatto, funziona uguale...

Marco

Re: Decoder scambi

Inviato: lunedì 28 agosto 2023, 15:32
da Senialas
A questo punto direi che il decoder non è appropriato.
Recupera un decoder per solenoidi e riprova.
Ciao
Roberto

Re: Decoder scambi

Inviato: lunedì 28 agosto 2023, 19:12
da p48308
ciao, molto probabile che questo decoder sia per motori lenti , per testare se è cosi devi collegare i led per verifica con lato negativo ai morseti e tramite una resistenza al positivo, piedino dello stabilizzatore verso le morsettiere.
esso riprende lo schema elettrico del MERG, mia opinione non è adatto per solenoidi.

paoloImmagine

Re: Decoder scambi

Inviato: lunedì 28 agosto 2023, 20:55
da railroader64
p48308 ha scritto:ciao, molto probabile che questo decoder sia per motori lenti , per testare se è cosi devi collegare i led per verifica con lato negativo ai morseti e tramite una resistenza al positivo, piedino dello stabilizzatore verso le morsettiere.
esso riprende lo schema elettrico del MERG, mia opinione non è adatto per solenoidi.

paoloImmagine
Infatti,
alla fine penso proprio di sì…i motori lenti hanno bisogno di poca potenza visto che sono anche demoltiplicati…i solenoidi hanno bisogno di un picco più potente …della classica “schicchera”…
Grazie a tutti comunque .

Marco

Re: Decoder scambi

Inviato: lunedì 28 agosto 2023, 22:10
da Marco Fornaciari
Un momento, nello schema MERG postato vedo 10 morsetti, ma in foto il decoder ne ha 8, ragion per cui si tratta di due cose diverse.

Come funzionano i motoTomix l'ho capito:
- da qualche parte dovrebbero esserci almeno due diodi per abilitare una o l'stra bobina in base alla polarita della tensine di comando
oppure, ma dubito
- la parte mobile sono due magneti polarizzati diversamente.

Marco, se non hai risposte a tutte le domende che ti ho fatto, da lontano non combiniamo nulla, a parte quanto già scritto.
Sugli integrati ci sono delle scritte leggile e postale.

Sul binario di programmazione è molto probabile che non escano i comandi ai decoder accessori, anzi mi pare che alcuni manco si programamno, il perché non l'ho ancora indagato.

Quindi
La centralina Z21ha offset sugli indirizzi dei decode accessori per cui:
- ogni di decoder indirizzo delle uscite risulta aumentato di 1
- ogni indirizzo delle uscite risulta umaentato di 4.

Per cui si ha:
- programmando il valore 5 nella CV1, la scheda risponde all’indirizzo n. 6
- volendo richamere direttamente la prima uscita del decoder (se possibile in quel decoder) es. numerata 25, bisogna comandare l'indirizzo 29.

Re: Decoder scambi

Inviato: lunedì 28 agosto 2023, 22:43
da Marco Fornaciari
Se quel decoder è di produzione MERG, sui suoi siti (organizzati in modo incomprensibile) non ho trovato nulla che gli corrisponda.

Ho trovato pure
viewtopic.php?t=8785

Re: Decoder scambi

Inviato: lunedì 28 agosto 2023, 22:52
da p48308
ciao , questo altro tipo
Immagine

Re: Decoder scambi

Inviato: martedì 29 agosto 2023, 1:29
da Marco Fornaciari
Questo ultimo schema pare assomigliare a quello giusto (almeno dai componenti), ma bisogna sapere quale integrato pilota i transistor finali e come, anche se immagino il come.
Poi il transistor BC817 ha una corrente nominale di 500 mA, pochi per una bobina.
E siccome il circuito si chiude attraverso le uscite dell'integrato, magari lì i 500 mA sono troppi.
In più noto che pare non esserci nessuna protezione contro la max corrente e le tensioni inverse.