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La corrente di picco non è nota (interverrebbe la protezione del decoder) … ma con quel decoder ho digitalizzato una loco identica che viaggia senza problemi.
Devi solo controllare che tutta la catena di trasmissione del moto sia ben scorrevole (motore, albero trasmissione, primo rinvio verticale, albero di trasmissione, secondo rinvio verticale, viti senza fini nei carri, ecc.) eventualmente lubrificala.

Punti d'attenzione …

- la presa di corrente sulla bigboy avviene tramite i due semicarri (uno per polo) ed essendo tutta tramite superfici striscianti è abbastanza insicura per il digitale (soprattutto il sound)… per questo ho dotato il tender di lamelle striscianti all'interno delle ruote (su almeno un paio di assi, ho usato le lamelle di esu) collegate con miscrospinotti e fili flessibili alla loco (ho anche aggiunto un led per illuminare il fanale di coda del tender, sempre portando il collegamento alla macchina come già detto), il tender è stato zavorrato.
In alternativa potresti usare il PowerPack...

- la barra di trazione tra macchina e tender è elettricamente collegata ad un semicarro ma nelle escursioni verticali può andare a strusciare sul telaio della loco che è connesso all'altro semicarro … i due semicarri hanno polarità differenti quindi al contatto si possono creare dei corti momentanei che ti mandano in blocco la centralina, ho risolto usando della guaina termorestringibile su tutta la barra di trazione.

- Luce frontale (e luce aggiunta nel tender) … non le ho connesse al filo blu (positivo del decoder) ma lasciate connesse a massa (cioè ad una rotaia) … l'altro polo è connesso al filo bianco (o giallo) del decoder … non ho sostituito la lampadina frontale che lavora a mezza tensione "digitale" (una sola semionda … quindi circa 8V efficaci).

Se proprio vogliamo dirla tutta … esistono loco vintage più facili da digitalizzare. Buon lavoro.

Molte grazie per la tua pronta risposta e soprattutto per tutti i consigli che mi hai fornito. Nei giorni scorsi ho cercato tutti i punti di "raccolta" corrente ed ho potuto verificare quello da te indicato. Per evitare il taglio della spinetta NEM 652 del decoder, ho acquistato una presa femmina NEM 652 con lunghi fili per collegarla al maschio del Loksound. La lampada anteriore l'ho dovuta sostituire con un'altra presa da una vecchia loco Roco, perchè nello smontaggio l'ho ... persa, roba da matti. Per la digitalizzazione sceglierò la configurazione a massa bloccata. Il tender non ho intenzione di toccarlo anche se la luce del tender non funziona. L'ho posto su un binario di prova alimentato in DC a 14 V, ho poi collegato un'estremità di un filoal cilindretto metallico che va inserito nella barra della loco e l'altra estremità alternativamente alle due rotaie. La luce non si è accesa. Non oso aprirlo per timore di romperlo, non vedo punti di accesso idonei allo scopo. In rete ho trovato una guida a questo indirizzo http://www.wiringfordcc.com/hropen.htm , ma non sono bravo nei lavori manuali ed è una procedura che richiede la perizia che non possiedo, quindi non voglio rischiare e rimarrò senza luce posteriore. Grazie soprattutto per il suggerimento circa l'isolamento della barra loco-tender, userò quindi una guaina termorestringente per non incappare in corti che blocchino tutto. Lo so che esistono loco vintage molto più facili da digitalizzare come tutta la serie RR 424, 646, 428 I-II-III serie etc o le vecchie Lima coi motori G. Ma la Big Boy sin dal lontano 1977 m'è rimasta nel cuore. Non ho mai voluto spendere una cifra per il suo acquisto ed appena m'è capitata la buona occasione, l'ho colta. Ho appena ordinato il Loksound, appena mi arriverà lo installerò e ti informro' sull'esito. Grazie di nuovo.