Un gancio digitale fatto in casadi Renato Conca (12 aprile 2003) |
Prendendo spunto da tante idee trovate nel web, in particolare su DCCWorld.com (che ringrazio per la
costruttiva collaborazione) ho realizzato il prototipo di un gancio elettrico che sfrutta come attuatore la
bobina di un relè. L'idea originaria non è mia, io ho solo fatto un mix che mi piace proporre. Lascio giudicare a voi l'utilità di tanto lavoro o se convenga acquistarli belli e pronti. |
Materiale occorrente: |
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Realizziamo lo stampato |
Sulla base dello schema del decoder per funzionim, ho realizzato il circuito stampato con il metodo della fotoincisione, prevedendo la saldatura dei componenti in superficie; questo sistema mi ha permesso di posare il circuito sul fondo del vagone in modo stabile senza dover tener conto dei "bozzi" delle saldature. |
Lo stampato è stato realizzato in modo da poter alloggiare comodamente dentro il carro (i componenti
verranno saldati superficialmente sul lato rame). Scegliendo una diversa disposizione dei componenti è possibile compattare ulteriormente il tutto. |
Smontiamo il carro |
Si disassembla il vecchio carro LIMA. Il carico di carbone , a lavoro finito, permetterà di mascherare il
tutto. Da notare che nel disegnare il circuito stampato, ho fatto coincidere i fori delle prese di corrente con i perni di fusione del carro; questo ha facilitato notevolmente il posizionamento dei pattini. |
Installiamo le prese di corrente. |
Da un veccho carro Fleischmann si recuperano 2 pattini; poi si fora il carro lungo i perni di fusione; in fine si posizionano con 2 bulloni. |
Montiamo il circuito stampato. |
Si assembla il tutto stringendo (non troppo) a pacco le parti del carro ed il circuito . |
Inserendo la rondella sotto i dadi di fissaggio si garantisce un migliore contatto sulle piazzole del circuito stampato. |
Inseriamo il relè. |
Dal relè si utilizza solo la parte bobina e relativo piattello che funge da leva di attuazione (tutto il
resto va rimosso); in un angolo del piattello si pratica un piccolo foro da 0.3 m/m che servira per
ancorare il filo di sgancio. Visto che i ganci tradizionali hanno bisogno di un movimento di circa 3m/m per garantire lo sgancio, mentre la bobina del relè garantisce senza ritocchi 2,5 m/m., con delle piccole pinzette, si può "gentilmente" piegare il piattello fino a raggiungere l'apertura desiderata. I test effettuati senza modifica hanno fallito lo sgancio solo in alcuni casi particolari, es: in curva. |
Leghiamo l'ochiello. |
Si lega all'occhiello del gancio il filo. Quindi si praticata un foro sul pianale del carro che
permetterà il passaggio del filo fino alla bobina. Nel praticare il foro di passaggi è bene realizzarlo il piuù possibile vicino al fulcro del gancio per evitare sganciamenti indesiderati durante la marcia sul plastico. A questo punto coloriamo il filo con un pennarello indelebile, esso diventa praticamente invisibile. |
Leghiamo l'ancora. |
A questo punto si collega l'uscita del decoder con il relè. Per evitare che si fonda il transistor del decoder è necessario saldare in parallelo al relè il diodo 1N4148 con la tacca nera (negativo) collegato al lato opposto del transistor. Ora si cerca la posizione migliore per la bobina all'interno del carro e la si incolla con della colla bicomponente o cianoacrilica. |
Considerazioni finali. |
Il prototipo necessita di una qualche ottimizzazione. Ovvero bisogna tagliare il dente di plastica del gancio
del carro. Facendo cosi si elimina il rischio del mancato sgaciamento nel caso in cui l'occhiello del gancio
del carro finisca sopra l'altro occhiello. Il costo della realizzazione si aggira intorno ai 10 Euro ed ho impiegato circa 15 ore per realizzare il tutto. Spero che le foto possano essere di aiuto per capire la realizzazione e se avete consigli per migliorare il risultato, non esitate a contattarmi tramite il Forum di DCCWorld. Buon divertimento!!! |
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