E' una vita che ho windigipet e ancora non riesco a far funzionare il programma con i moduli di retroazione con FUNZIONAMENTO AUTOMATICO!
--------------------------------------------------------B
A
--------------------------------------------------------C
Esempio: un treno fermo su blocco A e, attivata la richiesta di entrata su B o C su uno dei 2 binari LIBERI e attivata anche la richiesta dell'itinerario da punto a punto, quindi es da A fino a B o C , ecco che il treno non si arresta su uno dei due blocchi scelti a caso (appunto B o C) e prosegue imperterrito la sua marcia!
Sapete indicarmi dove ho sbagliato?
GRAZIE A QUALL'ANIMA BUONA CHE RIUSCIRA' A RISOLVERE IL MIO PROBLEMA!
daniele, grazie per la buona volontà , ma windigipet non funziona in questo modo!
il rilevatore di presenza/retroazione è solo uno per blocco e vale x qualsiasi senso di marcia.
il fatto è che non riesco a risolvere il ptoblema!
Presumo che per fermare la loco, WinDigipet debba conoscere il codice della locomotiva presente sul punto A, prima di fare l'itinerario verso il punto B o il punto C, in modo tale da fermarla (interfacciando opportunamente l'intellibox) al termine dell'itinerario.
Windigipet rileva automaticamente il segnale della locomotiva nel blocco prefissato, però non sono sicuro che faccia un distinguo tra es una 444 con indirizzo supponiamo 1 e una 444 con indirizzo 2.
secondo me dovrebbe fermare qualsiasi loco che impegni un determinato tragitto da punto a punto.
......aspettiamo l'intervento di qualche luminare!
Daniele, con windigipet puoi fermare un treno sul suo modulo di blocco anche se questo è in piena corsa.
L'ideale sarebbe mettere avanti al blocco un sezionamento di frenata ovvero:
------------A------------------B----------------C
ovvero A sezione in piena corsa
B sezione di frenata
C sezione di blocco dove il treno si ferma
Puoi anche omettere il tratto di frenata e fare un tratto di corsa e blocco:
---------------A---------------C
A corsa
C blocco
Ho letto solo oggi il post, io uso Windigipet solo è che da inizio estate che non ho ripreso le operazioni quindi vado un po' a memoria.
Allora, facciamo il discorso completo poichè non ho capito bene a che "punto" ti trovi.
Per prima cosa i punti A, B e C devono essere collegati con un modulo di retroazione tipo S88 e diciamo che corrispondono ai contatti 1, 2 e 3 rispettivamente.
Secondo: nello schema a monitor del tracciato bisogna dirgli quali sono i tratti riferiti alla retroazione e, negli stessi tratti, ci vuole il rettangolino con l'identificativo della loco.
Terzo: bisogna programmare i due percorsi, da A a B e da A a C, quindi sia come sequenza di scambi e semafori da manovrare e sia di verifica di contatti dei moduli di retroazione, nonchè le velocità nei vari punti. Faccio l'esempio da A a B: diciamo che sai come si inserisce il percorso nell'apposito sottoprogramma, poi nelle varie caselline con cui il programma verifica se può commutare il percorso, alla domanda "commuto se": bisogna mettere 1 occupato e 2 libero; poi il punto 1 è di avvio quindi dichiarare la velocità iniziale che è definita come + o - rispetto a quella stabilita per ciascuna loco nel database loco (può essere quindi diversa a seconda della loco che si trova sul contatto di retroazione), il punto di retroazione 2 essendo di fermata necessità di impostare la velocità a zero (occhio che se il sezionamento è corto, la loco può arrivare lunga ed essendo a cavallo del sezionamento o fuori di esso il modulo di retroazione non la "vede"più!).
Quarto: a questo punto posizionando la loco nel punto A e dicendo al programma quale loco c'è, quindi si trascina con tasto destro la loco sulla casellina rettangolare del punto 2, nella stessa casellina compare il suo indirizzo digitale.
Quinto: per fare una prova, si clicca (dx o sx non ricordo) 1 volta nel puntoA/1 e 1 volta nel punto B/2 (nello schema del tracciato sul monitor) e si apre automaticamente la finestra che propone i percorsi trovati tra quei due punti, nel caso solo uno, lo si selezione e la loco va' da A a B. E con questo abbiamo verificato la correttezza della programmazione del tracciato, nel caso di fermata lunga o corta, o modifichi la V iniziale del punto A o modifichi la V iniziale nel database loco.
Sesto: non mi ricordo più come si chiama, ma esiste un sotto menu per la gestione random del tracciato, in sostanza ad ogni tratta di retroazione si possono associare fino ad n tracciati successivi che partono da quello, nel caso esposto al modulo di retroazione 1 si possono associare le due tratte appena programmate fino a B e a C. In questo modo attivando nel quadro principale il funzionamento random, appena una loco è sul punto A il programma cerca casualmente B e C, se sono entrambi liberi manda la loco in uno dei due; se 1 è libero e l'altro no la manda in quello libero, se sono entrambi occupati aspetta fino a che se ne liberi uno.
Il concetto è che bisogna dire al programma quale loco (quindi che indirizzo) c'è nel sezionamento A, a quel punto commutando un percorso il programma avvia la loco e, appena sente un assorbimento in B, "deduce" che quella loco sia arrivata in B e sposta la relativa etichetta di conseguenza. Quindi occhio alla programmazione se no il programma se la perde, quindi controllare che si arresti entro la tratta, se no non la vede e non la fa' ripartire, inoltre ritiene anche che la tratta e libera e ci instrada un altro treno!
Per chi legge completo la descrizione del programma dicendo che la commutazione random è solo una delle tre disponibili, ovviamente c'è quella manuale descritta prima per effettuare la prova del percorso, e quella a tabella oraria che è programmabile come un orario ferroviario vero e proprio. Ultimo ma non ultimo, nella descrizione della programmazione della tratta ho indicato le solo istruzioni base minime, ci sono innumerevoli opzioni tipo variazioni di velocità , comando luci, comando suoni, chiamate di altre tratte, comando semafori e chi più me ha più ne metta, per fare un esempio si possono comandare fino a 20 (se ricordo bene) scambi o semafori; se la tratta passa da diversi moduli di retroazione si può variare la velocità durante il percorso e tante altre cose.
grazie Mbernard, tra l'altro oggi ho letto bene una cosa che avevo tralasciato : dopo avere avuto l'ok del rapporto itinerario, dovevo muovere la loco all'interno di esso e far raggiungere il punto di arrivo per avere poi il rilascio Ok.
comunque stasera leggo bene il tuo aiuto (molto chiaro!) e domani ti saprò dire
sei stato di notevole aiuto e credo non solo per me!