Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Moderatore: Seba55
Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Ciao,
sto costruendo il nuovo plastico digitale. Le locomotive però sono quasi tutte analogiche per cui ho pensato di alimentare il plastico normalmente in digitale, poi per far sgranchire gli ingranaggi alle locomotive lo alimenterei in analogico (staccherei fisicamente la centrale e attaccherei un trasformatore).
Accessori e scambi rimarrebbero serviti da DCC ed hanno un loro bus.
L'unica cosa su cui ho dei dubbi sono i sensori di assorbimento. Userei gli Arloco coi sensori Okkie di Arcomora.
Secondo Voi se ci passa la DC si danneggiano?
Grazie
Fulvio
sto costruendo il nuovo plastico digitale. Le locomotive però sono quasi tutte analogiche per cui ho pensato di alimentare il plastico normalmente in digitale, poi per far sgranchire gli ingranaggi alle locomotive lo alimenterei in analogico (staccherei fisicamente la centrale e attaccherei un trasformatore).
Accessori e scambi rimarrebbero serviti da DCC ed hanno un loro bus.
L'unica cosa su cui ho dei dubbi sono i sensori di assorbimento. Userei gli Arloco coi sensori Okkie di Arcomora.
Secondo Voi se ci passa la DC si danneggiano?
Grazie
Fulvio
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Re: Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Magari se ci fosse lo schema dei sensori Okkie si può esprimere un parere.
Se è come come altri dello stesso produttore, non si danneggia** ma semplicemnete funziona a metà: la configurazione dei diodi interni lo rende polarizzato quindi monodirezionale, cosa che in digitale è quasi ininfluente.
** Salvo che il diodo 1N4148 sopporta solo 1 A, pochini per essere sicuri che non fonda alla prima doppia trazione o cortocircuito.
Se è come come altri dello stesso produttore, non si danneggia** ma semplicemnete funziona a metà: la configurazione dei diodi interni lo rende polarizzato quindi monodirezionale, cosa che in digitale è quasi ininfluente.
** Salvo che il diodo 1N4148 sopporta solo 1 A, pochini per essere sicuri che non fonda alla prima doppia trazione o cortocircuito.
Saluti
Marco Fornaciari
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Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe
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Re: Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Perché non usi schede italiane? Tipo le S4 o S8 di DCCWorld oppure le LOC-A110 di *?Fulviozzi ha scritto:Ciao,
L'unica cosa su cui ho dei dubbi sono i sensori di assorbimento. Userei gli Arloco coi sensori Okkie di Arcomora.
Secondo Voi se ci passa la DC si danneggiano?
Grazie
Fulvio
Re: Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Ciao,
La scheda dei sensori è questa
che va collegata alla shield
.
(chiedo venia per le immagini invereconde....).
La scheda dei sensori è questa
che va collegata alla shield
.
(chiedo venia per le immagini invereconde....).
Ultima modifica di Fulviozzi il domenica 30 ottobre 2022, 15:44, modificato 2 volte in totale.
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Re: Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Non si vedono le immagini.
A cosa ti servono i sensori di assorbimento?
A cosa ti servono i sensori di assorbimento?
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Re: Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Ciao, dallo schema direi che non avrai problemi con l'alimentazione DC, i diodi in paralleo (ma invertiti) ti permettono di avere il passaggio di corrente in entrambe le direzioni, e l'optoisolatore a doppio diodo "sente" entrambi i passaggi di corrente.
Quello che potresti avere e' una velocita' massima "Bassa": i diodi portano una caduta di tensione da 0,3 a 1,6v l'uno a seconda del diodo, tu ne hai due in serie. Se sono diodi normali come il 1n4148 con un passaggio di 100mA hai 1v di caduta, con 1A hai 1,5v: questo significa che in serie hai avrai una caduta di almeno 2v.
In analogico la tensione di alimentazione va da 0 a 12, nel tuo caso la locomotiva sentirà da 0 a 10 a causa della caduta dei diodi, quindi con velocita' massima più bassa (in realtà tutta la curva è traslata di 2v).
In digitale tutto ciò non c'è perchè la tensione di alimentazione è sui 16v (in realtà il range NMRA va dai 7 ai 22; trovi molti a 16, alcuni a 18; molto raramente più alti).
P.S. Da PC (Win11, browser Firefox) non ho problemi con le immagini
Quello che potresti avere e' una velocita' massima "Bassa": i diodi portano una caduta di tensione da 0,3 a 1,6v l'uno a seconda del diodo, tu ne hai due in serie. Se sono diodi normali come il 1n4148 con un passaggio di 100mA hai 1v di caduta, con 1A hai 1,5v: questo significa che in serie hai avrai una caduta di almeno 2v.
In analogico la tensione di alimentazione va da 0 a 12, nel tuo caso la locomotiva sentirà da 0 a 10 a causa della caduta dei diodi, quindi con velocita' massima più bassa (in realtà tutta la curva è traslata di 2v).
In digitale tutto ciò non c'è perchè la tensione di alimentazione è sui 16v (in realtà il range NMRA va dai 7 ai 22; trovi molti a 16, alcuni a 18; molto raramente più alti).
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Luca Fidanza, "The Fidax"
Conversioni AC, Unboxing e Progetti: https://www.youtube.com/TheFidax
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Re: Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Adesso le vedo anch'io.
Però non ho capito a cosa servono questi sensori d'assorbimento. Grazie
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Re: Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Sono sensori ad assorbimento per i sistemi Loconet, autocostruibili con una scheda Arduino e pochi componenti esterni
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Re: Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Scusa, ma la domanda (a Fulviozzi) era: a cosa servono? Quando li ho costruiti come li utilizzo (se non ho un sw che usa il feedback)?Fidax ha scritto:Sono sensori ad assorbimento per i sistemi Loconet, autocostruibili con una scheda Arduino e pochi componenti esterni
Re: Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Ciao,
nell'uso analogico a nulla. Solo che non potendoli escludere uno per uno, vorrei evitare di bruciarli.
nell'uso analogico a nulla. Solo che non potendoli escludere uno per uno, vorrei evitare di bruciarli.
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Re: Alimentare plastico alternativamente in digitale e in analogico
Scusa, ma continuo a non capire.
Hai detto che stai costruendo un plastico in digitale.
Faccio la domanda in un altro modo: perché ha messo i sensori di assorbimento? Potevi anche non metterli.
Hai detto che stai costruendo un plastico in digitale.
Faccio la domanda in un altro modo: perché ha messo i sensori di assorbimento? Potevi anche non metterli.