sonorizzare le locomotive

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michelino

buon giorno a tutti,
sono sempre alle prese con l'installazione di decoder sonori sulle mie loco, ma mi rendo sempre più conto che è complicato inserirli senza notarli; pensavo di metterne uno su una E 656 Rivarossi o E 655 della Roco; mi sono domandato: ma se a mala pena riesco a metterci il decoder...... l'altoparlante dove lo piazzo? ottimo il lavoro dell'amico Andrea che l'ha messo sotto il telaio del Tee Breda, ma non credo che sia sempre fattibile ciò. Qualcuno ha qualche prezioso e confortante suggerimento da darmi?

Qualcuno ha qualche prezioso e confortante suggerimento da darmi?

BHe..ne ho viste e sentite idi tutti i colori..c'è chi fresa, chi usa la cassa del modello come cassa di risonanza, chi nasconde il dec sotto il tetto delle vaporiere, etc..la casistica è molto varia dove tra l'altro, modello del decoder e tipologia di altoparlante, sono altre variabili da tenere in considerazione.

andreachef

Di sicuro gli altoparlanti che usa Portigliatti sono molto più piccoli degli Esu e nel 656 Roco ci stanno ...perchè lui lo ha fatto , ma credo che anche in questo caso occorre modificare il telaio.

Per i Rivarossi , verifica con il righello gli spazi disponibili sopra lo snodo cardanico , forse, dico FORSE il modello rettangolare ci potrebbe stare .

Andrea

miklam71

Come esperienza ti posso dire che conviene acquistare una serie di altoparlanti e usarli come "dime". O meglio: ho fatto una lista dei potenziali altoparlanti dei quali avrei avuto bisogno per una serie di locomotive ed ho deciso di dare priorità a quelle che mi consentivano di acquistare ciascuna un tipo diverso di altoparlante: 13-16-21-28 mm. Il 23 mm è di serie con i loksound, quello di Zimo c'è l'ho. Con questo repertorio puoi sbizzarrirti, provare con e senza cassa, togliere qualcosa, capire le direzioni dei fili...
Prima di fare così cercavo col calibro di capire se ci stava un altoparlante piuttosto di un altro, ma poi con l'altoparlante in mano è un'altra cosa (occorre vedere quanto puoi fresare della cassa di risonanza, dove hai le uscite per collegarlo al decoder, se chiudendo la cassa va a toccare qualcosa, etc.).
Devo dire che il 13 mm di Esu, indicato sul sito e sui listini come privo di cassa di risonanza, mi è arrivato come altoparlante doppio (come il 16 mm) e con cassa di risonanza. L'ho montato sulla br96 di Rivarossi ed il risultato non è niente male.
Saluti.
Michele

stefano60

ciao a tutti, tieni presente che (tranne qualche rara eccezzione)le locomotive sono a malapena predisposte per il dec normale ,e qualche volta con spazio insufficente, per cui in caso di sonorizzazione si deve quasi sempre intervenire con fresature del telaio e alcune volte addirittura con rimozione del circuito stampato e ricablatura del circuito (specie nel caso di installazione di loksound con altoparlante da 23 mm). appena saro' in grado di postare qualche foto lo faro' ciao ciao

mario54i

Se volete vedere la mia soluzione per una vecchia Camilla la trovate qui
http://www.marklinfan.net/camilla.htm

A proposito di altoparlanti piccoli, ho visto di recente la presentazione di nuovo altoparlante molto piccolo di una marca tedesca
dati tecnici forniti:
dimensioni molto piccole, bene
potenza 1 W, bene
risposta in frequenza 600 Hz-10 kHz
per chi se ne intende di acustica, che suoni ferroviari si sentono con una risposta cosi' ? il fischio ?

michelino

scusate la mia poca esperienza nel campo, ma visto che la collocazione nelle automotrici leggere sembra essere più semplice, per lo spazio a disposizione, cosa ne pensate se l'altoparlante viene montato all'interno, tra i sedili e magari si adotta o uno da 28 mm oppure uno doppio da 16 mm? potrebbe andare bene? credo che tenterò a farlo

miklam71

Ho appena digitalizzato un Kittel Trix, mettendo due altoparlanti da 13 mm all'interno, attaccati al soffitto. Il suono però non mi soddisfa perchè, anche se si crea una cassa di risonanza non indifferente, mancano gli "sfoghi" verso l'esterno. Quindi, per delle automotrici, se li metti all'interno devi prevedere delle aperture da qualche parte (abbassando i finestrini, forando il pavimento, ecc.), altrimenti la vedo dura.
Mi sa che quanto ha riportato Andrea per il TEE Breda sia la soluzione ideale.
Michele

michelino

hai perfettamente ragione, infatti ieri sera ho avuto un raptus di follia e così ho messo l'altoparlante del loksound per il Tee Breda sotto la struttura, come ha fatto Andrea, solo che per non intaccarla ho limato la cassa dell'altoparlante sino a portarla a filo della carrozzeria, per cui dall'esterno non si vede nulla; mentre i fili dell'altoparlante, che ho dovuto allungarli li ho portati all'interno praticando due fori, sbucando nel corridoio tra i sedili.
Credo di aver fatto un buon lavoro e il risultato acustico è nettamente migliore, direi ottimo

miklam71

Finalmente ho sistemato il Kittel di Trix ed ho adottato la soluzione proposta da Andrea e ripresa anche da Michelino: installare l'altoparlante sotto la cassa.
Nel caso del Kittel dopo aver provato dentro la cassa con due altoparlanti da 16 mm:

mascherandoli con due pezzi di legno per impiallacciature:

avevo ottenuto un buon risultato estetico (non si vedeva nulla dall'esterno ed avere ricreato un po' dell'arredamento interno in legno originale) ma i suoni latitavano. Ho provato a forzare i finestrini per staccarli dalla sede ed aprirne uno per lato: l'incollaggio