luci che in analogico vanno solo in un verso, e meh?

[Bigboy]

Buon Giorno a tutti partendo dai cortesi amici quali Paolo Despx. Max Carozzo, Peppardo e altri che con gran pazienza replicano alle mie richieste d’aiuto.
Bene.
Oggi debutto col quesito in oggetto e ottimista come sempre attendo che il primo viandante mi dica un qualcosa.
Ecco la domanda.
Le luci (quattro led da 3mm) montate su un 636 113 Roco vanno ok in dig, ma in analogico lo sono solo in un verso, perché? Ho provato ad invertire i fili della coppia led che in analogico non và  ma ho ottenuto il buio totale. Francamente non smanetto sulle cv da tempo e precisando che il decoder è un Esu LP 2 non so ora cosa inventarmi.

Io sono seduto qui , grazie a tutti.

Mi raccomando chi vuol vergar qualcosa me lo faccia in termini elementari….

[Roberto_Pericoli]

Ciao Bigboy
Come hai eseguito il cablaggio?
Mi spiego meglio.
Se per caso non hai usato il filo blu del decoder (positivo) ma hai lasciato al telaio il compito di portare un polo ai led, la così detta "massa bloccata", in digitale funzionano ma in analogico possono funzionare solo in un verso cioè solo quando al telaio della loco arriva il positivo dalla rotaia.
Quando inverti il senso di marcia, cioè quando alla rotaia a cui è collegato il telaio c'è il - alle lampadine e/o led arrivano due poli negativi e quindi... non si accendono.
Spero di essere stato chiaro.
illuminati saluti

[peppardo]

a volte ritornano:
i led sono polarizzati, per cui se inverti la tensione, come AVVIENE IN ANALOGICO NON SI ACCENDONO......
interponi un ponte di diodi, tra i led e i fili che li alimentano.....

[Roberto_Pericoli]

a volte ritornano:
i led sono polarizzati, per cui se inverti la tensione, come AVVIENE IN ANALOGICO NON SI ACCENDONO......
interponi un ponte di diodi, tra i led e i fili che li alimentano.....

Non c'è bisogno di urlare caro Pepp.
Lo bensò che i led sono polarizzati e che,quindi invertendo la polarità  non solo non si accendono ma rischiano di bruciarsi se i volt superano le caratteristiche elettriche ma... dal decoder escono il filo blu (+) e i fili bianco e giallo (tutti e due - quando comandati)
Quindi se all'anodo del led bianco anteriore e all'anodo del led rosso post. colleghi il giallo, all'anodo del led rosso ant. e all'anodo del led bianco post. colleghi il bianco e ai 4 catodi colleghi il telaio (che è collegato ad una rotaia) e non il filo blu, in DCC funzionerà  sempre mentre in CC solo in un verso.
Per non incasinarsi con le polarità  basta provare con le lampadine e il risultato è lo stesso, in DCC la polarità  alle rotaie non è influente mentre lo è in CC.
Polarizzati saluti

[peppardo]

Per non incasinarsi con le polarità  basta provare con le lampadine e il risultato è lo stesso, in DCC la polarità  alle rotaie non è influente mentre lo è in CC.
Polarizzati saluti

le lampade sono una cosa i led un'altra: le lampade in analogico si accenderanno sempre, qualsiasi verso abbia la polarità . i led no!!
in DCC la polarità  non esiste, esistono le fasi (A-B....J-K o come le vuoi chiamare)!
ma questo è un'altro discorso.....
intanto conoscendo l'autore del post, sarei curioso di capire come li ha collegati questi led.........le mie locomotive hanno le luci accese in tutti e 2 i versi, anche quando le provo in analogico........senza aver fatto cablaggi arzigogolati.....

[Bigboy]

Rieccomi.
Buon Giorno.
Ringrazio per la partecipazione al post gli amici Roberto e Peppardo.
Grazie sono un uomo emancipato, Robe aveva ragione. Sulla macchina l'impianto era quello dello schema a massa nera o bloccata e quindi in ana le luci andavo solo in un verso. Con pazienza e senza il pcb (come si sottolinea?) ho cablato a massa flottante e il miracolino è poi arrivato.
Tutto ok. Sono contento, poco,però.
Infatti per questo rinvio al prossimo post dal titolo:"storia di due decoder feriti e due led (poco male) appresso ad un senso di sconfitta personale". Questa vicenda nasce dal fatto che baldanzoso per questo risultato ho provato a bissarlo su un fratello di quel 636 113 ovvero il 636 088 (dep di La Spezia) digitalizzato forse nel 2001 quando ai miei primi rudimenti digitali frequentavo un noto lenzologo ed amico: il prof Gianpi Cardelli di Roma, italianista e autorevole americanista.
In sostanza quel 636 088 aveva lo stesso inconveniente e così troppo frettolosamente e col PCB (ripeto col PCB) ho deciso di leddizarlo pari pari come il 113. Doveva essere na passeggiata e invece (come ben sà  l'amico Peppardo che a buon diritto può bacchettarmi) complice la mia superficialità , approssimazione e scarsa pazienza, ho vissuto una brutta sconfitta costatami due decoder (un Lenz LE 1014 e un Arnold 81203) e due led (valore di questi meno di 50 cent...però...)
Lo scrimen feroce è stata la presenza del PCB che non sono riuscito a capire dove e come ma mi è poi costato le uscite luci dei decoder.
La sconfitta è consistita quindi nel ripristinare il 636 088 esattamente com' era all'origine ovvero una loco analogica e basta rinsaldando tutti i componenti che ero e sono solito conservare dopo la digitalizzazione.

La storia sotto il profilo tecnico non è breve ergo rinvio al futuro post citato.
Ciao a tutti
BB

[tfsm]

Un buon amico per evitare fritture di decoder è il caro vecchio tester, anche cinese, con la funzione "controlla continuità ", se ricordo bene ha il simbolo del diodo...
Tutto questo PRIMA di installare il decoder.

Ciao