La regolazione della VMax con un decoder quando è in analogico innanzi tutto dipende ... dal prezzo del decoder: quelli economici non lo fanno
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Come poi è implementata la regolazione della Vmax in analogico dipende dai decoder ...
Per farti un esempio ti posso dire che nell'ESU Lokpilot V4 DCC esistono si due CV dedicate all'analogico però hanno un significato e un funzionamento
complementare a quelle tradizionali (Vmin, Vmed, Vmax):
- CV 125, voltaggio iniziale (valore a cui si ha la velocità minima), va da 0 a 255 e ogni step vale 0,1 V, il default è 30 ovvero 3V;
- CV 126, voltaggio max (valore a cui si ha la velocità massima), come sopra, il default è 130 ovvero 13V.
Lo scopo è ovvio: rapportare la variazione di tensione ottenibile sul plastico al range di velocità del decoder.
La Cv125 deve essere regolata affinché il motore si muova al mininimo quando c'è abbastanza tensione per far funzionare con regolarità sia il decoder che il motore, sotto questa tensione il motore non si muoverà proprio (ma le luci potrebbero essere accese); 3V è un punto di partenza ma spesso va aumentato.
La Cv126 invece stabilisce la tensione a cui si avrà la velocità massima ... di solito si regola un pelo più sotto rispetto alla tensione max che si ha sulle rotaie nel punto elettricamente più lontano dall'alimentatore e quando l'assorbimento complessivo è al massimo (ovvero si regola sulla tensione più alta ottenibile nelle condizioni peggiori). Se al decoder arriveranno tensioni più alte queste non influiranno sulla velocità.
Fatta questa taratura di base la velocità minima, media e massima si tarano con le classiche CV2, CV6 e CV5 (nell'ordine) e/o la curva di velocità (le cv da 67 a 94).
Quanto sopra, ribadisco, per l'ESU V4 ... altre marche e modelli bisogna vedere caso per caso.