limitare velocita loco analogica
Moderatore: Seba55
-
- TrenoDigitale
- Messaggi: 76
- Iscritto il: mercoledì 10 agosto 2011, 15:35
- Scala: H0n3
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: NCE Power Cab
- Località: Trento
limitare velocita loco analogica
Salve a tutti,
una domanda cosi
Al club abbiamo acquistato una loco " della PICO" analogica, funziona benissimo, a un solo "problema" rispetto alle altre marche a pari voltaggio la velocità e parecchio alta.
Il plastico che abbiamo e tutto analogico e tutto automatico.
Per il problema che a non arriva a fermarsi ai semafori ed entra nei blocco successivo, e tampona il treno successivo.
Per risolvere il problema si potrebbe montare un decoder e intervenire sulla CV max velocità analogica
Ho letto da qualche parte che ci sono proprio CV dedicate al funzionamento analogico " non le solite CV2 CV3
che ne dite
una domanda cosi
Al club abbiamo acquistato una loco " della PICO" analogica, funziona benissimo, a un solo "problema" rispetto alle altre marche a pari voltaggio la velocità e parecchio alta.
Il plastico che abbiamo e tutto analogico e tutto automatico.
Per il problema che a non arriva a fermarsi ai semafori ed entra nei blocco successivo, e tampona il treno successivo.
Per risolvere il problema si potrebbe montare un decoder e intervenire sulla CV max velocità analogica
Ho letto da qualche parte che ci sono proprio CV dedicate al funzionamento analogico " non le solite CV2 CV3
che ne dite
-
- DCCMaster
- Messaggi: 1350
- Iscritto il: domenica 9 marzo 2008, 20:44
Re: limitare velocita loco analogica
La regolazione della VMax con un decoder quando è in analogico innanzi tutto dipende ... dal prezzo del decoder: quelli economici non lo fanno .
Come poi è implementata la regolazione della Vmax in analogico dipende dai decoder ...
Per farti un esempio ti posso dire che nell'ESU Lokpilot V4 DCC esistono si due CV dedicate all'analogico però hanno un significato e un funzionamento complementare a quelle tradizionali (Vmin, Vmed, Vmax):
- CV 125, voltaggio iniziale (valore a cui si ha la velocità minima), va da 0 a 255 e ogni step vale 0,1 V, il default è 30 ovvero 3V;
- CV 126, voltaggio max (valore a cui si ha la velocità massima), come sopra, il default è 130 ovvero 13V.
Lo scopo è ovvio: rapportare la variazione di tensione ottenibile sul plastico al range di velocità del decoder.
La Cv125 deve essere regolata affinché il motore si muova al mininimo quando c'è abbastanza tensione per far funzionare con regolarità sia il decoder che il motore, sotto questa tensione il motore non si muoverà proprio (ma le luci potrebbero essere accese); 3V è un punto di partenza ma spesso va aumentato.
La Cv126 invece stabilisce la tensione a cui si avrà la velocità massima ... di solito si regola un pelo più sotto rispetto alla tensione max che si ha sulle rotaie nel punto elettricamente più lontano dall'alimentatore e quando l'assorbimento complessivo è al massimo (ovvero si regola sulla tensione più alta ottenibile nelle condizioni peggiori). Se al decoder arriveranno tensioni più alte queste non influiranno sulla velocità.
Fatta questa taratura di base la velocità minima, media e massima si tarano con le classiche CV2, CV6 e CV5 (nell'ordine) e/o la curva di velocità (le cv da 67 a 94).
Quanto sopra, ribadisco, per l'ESU V4 ... altre marche e modelli bisogna vedere caso per caso.
Come poi è implementata la regolazione della Vmax in analogico dipende dai decoder ...
Per farti un esempio ti posso dire che nell'ESU Lokpilot V4 DCC esistono si due CV dedicate all'analogico però hanno un significato e un funzionamento complementare a quelle tradizionali (Vmin, Vmed, Vmax):
- CV 125, voltaggio iniziale (valore a cui si ha la velocità minima), va da 0 a 255 e ogni step vale 0,1 V, il default è 30 ovvero 3V;
- CV 126, voltaggio max (valore a cui si ha la velocità massima), come sopra, il default è 130 ovvero 13V.
Lo scopo è ovvio: rapportare la variazione di tensione ottenibile sul plastico al range di velocità del decoder.
La Cv125 deve essere regolata affinché il motore si muova al mininimo quando c'è abbastanza tensione per far funzionare con regolarità sia il decoder che il motore, sotto questa tensione il motore non si muoverà proprio (ma le luci potrebbero essere accese); 3V è un punto di partenza ma spesso va aumentato.
La Cv126 invece stabilisce la tensione a cui si avrà la velocità massima ... di solito si regola un pelo più sotto rispetto alla tensione max che si ha sulle rotaie nel punto elettricamente più lontano dall'alimentatore e quando l'assorbimento complessivo è al massimo (ovvero si regola sulla tensione più alta ottenibile nelle condizioni peggiori). Se al decoder arriveranno tensioni più alte queste non influiranno sulla velocità.
Fatta questa taratura di base la velocità minima, media e massima si tarano con le classiche CV2, CV6 e CV5 (nell'ordine) e/o la curva di velocità (le cv da 67 a 94).
Quanto sopra, ribadisco, per l'ESU V4 ... altre marche e modelli bisogna vedere caso per caso.
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti
"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."
"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."
-
- TrenoDigitale
- Messaggi: 76
- Iscritto il: mercoledì 10 agosto 2011, 15:35
- Scala: H0n3
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: NCE Power Cab
- Località: Trento
Re: limitare velocita loco analogica
Ciao Zampa,
grazie per l'informazioni, pensavo ben al decoder ESU Lokpilot V4, e avevo appunto adocchiato le CV 125- 126.
Ma secondo voi vale la pena appunto montare un decoder, ho installare dei diodi per togliere dei VOLT al motore
grazie per l'informazioni, pensavo ben al decoder ESU Lokpilot V4, e avevo appunto adocchiato le CV 125- 126.
Ma secondo voi vale la pena appunto montare un decoder, ho installare dei diodi per togliere dei VOLT al motore
-
- DCCMaster
- Messaggi: 1350
- Iscritto il: domenica 9 marzo 2008, 20:44
Re: limitare velocita loco analogica
Beh ... se è una macchina che deve avere un funzionamento molto regolare (manovra per esempio) montare il decoder conviene (potresti utilizzare anche un condensatore tampone - non quello della ESU però - per aumentare l'affidabilità).
Se è una macchina che sostanzialmente deve "correre" e non interessa se ha una risposta molto diversa dalle altre allora può valere la pena di provare con una serie di diodi in antiparallelo per tagliare parte della tensione.
Se è una macchina che sostanzialmente deve "correre" e non interessa se ha una risposta molto diversa dalle altre allora può valere la pena di provare con una serie di diodi in antiparallelo per tagliare parte della tensione.
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti
"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."
"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."
-
- DCCMaster
- Messaggi: 1489
- Iscritto il: mercoledì 4 febbraio 2004, 19:49
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: KDCCX - KDCCX2
- Località: Torino
- Contatta:
Re: limitare velocita loco analogica
Bravi, così la loco parte solo quando le altre loco sono già magari a metà della velocità.
Non bisogna tagliare verso il basso con i diodi ma verso l'alto con uno stabilizzatore in modo che la macchina reagisca, come le altre, alla tensione di avviamento ma poi oltre un tal voltaggio non acceleri ancora.
Come stabilizzatore, la via più semplice è di usare un classico lm 78xx per la polarizzazione positiva e un lm 79xx per quella negativa dove alle xx va messo il valore scelto come Vmax (5,6,8,10,12). I due stabilizzatori dovranno avere un diodo in serie che li protegga dalla tensione inversa e uno che li bypassi quando non sono abilitati.
Non dovrebbe essere complicato realizzare un circuito simile ne metterlo dentro alla Piko (di solito hanno molto spazio) occhio solo a non mettere la parte metallica degli stabilizzatori a contatto diretto della cassa in plastica.
Questa è la prima cosa che mi è venuta in mente...magari e l'uovo di colombo o una boiata pazzesca...
Altre soluzioni a più rendimento potrebbero essere degli stabilizzatori switching ma le cose si complicherebbero al punto tale che montare un decoder risulterebbe più economico....
Anche una stabilizzazione a diodi zener potrebbe andare bene ma non la consiglio perché non mi sembra "il massimo".
Ciao
Despx
Non bisogna tagliare verso il basso con i diodi ma verso l'alto con uno stabilizzatore in modo che la macchina reagisca, come le altre, alla tensione di avviamento ma poi oltre un tal voltaggio non acceleri ancora.
Come stabilizzatore, la via più semplice è di usare un classico lm 78xx per la polarizzazione positiva e un lm 79xx per quella negativa dove alle xx va messo il valore scelto come Vmax (5,6,8,10,12). I due stabilizzatori dovranno avere un diodo in serie che li protegga dalla tensione inversa e uno che li bypassi quando non sono abilitati.
Non dovrebbe essere complicato realizzare un circuito simile ne metterlo dentro alla Piko (di solito hanno molto spazio) occhio solo a non mettere la parte metallica degli stabilizzatori a contatto diretto della cassa in plastica.
Questa è la prima cosa che mi è venuta in mente...magari e l'uovo di colombo o una boiata pazzesca...
Altre soluzioni a più rendimento potrebbero essere degli stabilizzatori switching ma le cose si complicherebbero al punto tale che montare un decoder risulterebbe più economico....
Anche una stabilizzazione a diodi zener potrebbe andare bene ma non la consiglio perché non mi sembra "il massimo".
Ciao
Despx
Progettista e realizzatore delle centrali KDCCX e KDCCX2, della basetta di conversione K652 e del sistema di illuminazione KIT KLed.
Sito: http://www.despx.it
Si è giovani fino quando si ha voglia di giocare.
Sito: http://www.despx.it
Si è giovani fino quando si ha voglia di giocare.
-
- DCCMaster
- Messaggi: 1350
- Iscritto il: domenica 9 marzo 2008, 20:44
Re: limitare velocita loco analogica
Hai riscontri pratici positivi su questa cosa?
Io un esperimento lo feci, proprio perché volevo tagliare "in alto", ma la cosa abortì perché il 78/79..12 quando sottoalimentato aveva un comportamento non lineare sul motore (almeno nella versione di quel produttore qualche anno fa) ovvero partiva abbastanza dopo (diciamo 1/4 della corsa del potenziometro), continuava ad andare piano senza grossi incrementi per un altro quarto di regolazione, poi aumentava quasi regolarmente per un ulteriore quarto per poi "tagliare" come atteso nell'ultimo quarto.
Penso che il comportamento di questa soluzione dipenda dalla circuiteria interna del 78/79 (ovvero da come l'ha implementato il costruttore visto che ve ne sono di tutti i brand) ma soprattutto dalla forma d'onda erogata dall'alimentatore (continua pura, pulsata, PWM, con kick-start ... anche qui la fantasia nel tempo non ha avuto limiti )
Comunque la mia indicazione circa i limiti della soluzione a diodi era chiara: "Se è una macchina che sostanzialmente deve "correre" e non interessa se ha una risposta molto diversa dalle altre allora può valere la pena di provare con una serie di diodi in antiparallelo per tagliare parte della tensione".
NB: Per chiarezza le perplessità di compatibilità con alimentatori analogici "esoterici" le ho anche riguardo i decoder !
L'unica cosa che posso dire: per individuare una qualunque soluzione è necessario fare degli esperimenti visto che le variabili al contorno sono diverse e consistenti.
Io un esperimento lo feci, proprio perché volevo tagliare "in alto", ma la cosa abortì perché il 78/79..12 quando sottoalimentato aveva un comportamento non lineare sul motore (almeno nella versione di quel produttore qualche anno fa) ovvero partiva abbastanza dopo (diciamo 1/4 della corsa del potenziometro), continuava ad andare piano senza grossi incrementi per un altro quarto di regolazione, poi aumentava quasi regolarmente per un ulteriore quarto per poi "tagliare" come atteso nell'ultimo quarto.
Penso che il comportamento di questa soluzione dipenda dalla circuiteria interna del 78/79 (ovvero da come l'ha implementato il costruttore visto che ve ne sono di tutti i brand) ma soprattutto dalla forma d'onda erogata dall'alimentatore (continua pura, pulsata, PWM, con kick-start ... anche qui la fantasia nel tempo non ha avuto limiti )
Comunque la mia indicazione circa i limiti della soluzione a diodi era chiara: "Se è una macchina che sostanzialmente deve "correre" e non interessa se ha una risposta molto diversa dalle altre allora può valere la pena di provare con una serie di diodi in antiparallelo per tagliare parte della tensione".
NB: Per chiarezza le perplessità di compatibilità con alimentatori analogici "esoterici" le ho anche riguardo i decoder !
L'unica cosa che posso dire: per individuare una qualunque soluzione è necessario fare degli esperimenti visto che le variabili al contorno sono diverse e consistenti.
Alessandro "Zampa di Lepre" Becchetti
"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."
"... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia ..."
-
- DCCMaster
- Messaggi: 1489
- Iscritto il: mercoledì 4 febbraio 2004, 19:49
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: KDCCX - KDCCX2
- Località: Torino
- Contatta:
Re: limitare velocita loco analogica
L'ho scritto sopra, è una "pensata" o è una genialità o una boiata
Si può ovviare agli stabilizzatori 78/79xx con la stabilizzazione resistenza+zener+BJT di potenza.
In merito al comportamento dei 78/79xx con onde quadre o pwm, nel mio passato analogico, ho constatato che gli stabilizzatori funzionano bene con questi segnali (esistono addirittura schemi dove questi stabilizzatori vengono usati in pwm).
In ogni caso ogni soluzione va testata sul campo.
Ciao
Despx
Si può ovviare agli stabilizzatori 78/79xx con la stabilizzazione resistenza+zener+BJT di potenza.
In merito al comportamento dei 78/79xx con onde quadre o pwm, nel mio passato analogico, ho constatato che gli stabilizzatori funzionano bene con questi segnali (esistono addirittura schemi dove questi stabilizzatori vengono usati in pwm).
In ogni caso ogni soluzione va testata sul campo.
Ciao
Despx
Progettista e realizzatore delle centrali KDCCX e KDCCX2, della basetta di conversione K652 e del sistema di illuminazione KIT KLed.
Sito: http://www.despx.it
Si è giovani fino quando si ha voglia di giocare.
Sito: http://www.despx.it
Si è giovani fino quando si ha voglia di giocare.
-
- DCCReady
- Messaggi: 6
- Iscritto il: sabato 29 dicembre 2018, 11:30
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Analogico ma con centrale Z21 Roco per regolarizzare alcune loco
Re: limitare velocita loco analogica
Aiutino!!! Buonasera a tutti sono alle prime armi con decoder da far funzionare in analogico... ho acquistato il 656 520 Hornby art. 2730D e dopo varie regolazioni la macchina parte con velocità graduale e una velocità massima ben ridotta (come mi serve).
Ho preso poi 2 decoder uno ad 8 poli di Almorose per altro 656 e un 21 poli Esu 54615 e 53614 per la 483 mercitalo Acme. Nessun dei 2 loco viene abbattuta la velocità massima ne tanto meno l'accelerazione graduale...... cosa devo fare? Grazie per la collaborazione.
Fabio
Ho preso poi 2 decoder uno ad 8 poli di Almorose per altro 656 e un 21 poli Esu 54615 e 53614 per la 483 mercitalo Acme. Nessun dei 2 loco viene abbattuta la velocità massima ne tanto meno l'accelerazione graduale...... cosa devo fare? Grazie per la collaborazione.
Fabio
-
- Site Admin
- Messaggi: 16428
- Iscritto il: lunedì 2 febbraio 2004, 17:25
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: TMWDCC TBX zDCC Lokmaus2 HornbySelect Arnold Intellibox Claudia_CommandStation
- Località: Torino
- Contatta:
Re: limitare velocita loco analogica
Le funzionalità in analogico non sono una peculiarità dio tutti i decoder.
Fondatore e amministratore di DCCWorld
http://www.DCCWorld.com - il sito dedicato interamente ai sistemi di controllo digitale per il modellismo ferroviario.
http://www.DCCWorld.com - il sito dedicato interamente ai sistemi di controllo digitale per il modellismo ferroviario.
-
- DCCReady
- Messaggi: 6
- Iscritto il: sabato 29 dicembre 2018, 11:30
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Analogico ma con centrale Z21 Roco per regolarizzare alcune loco
Re: limitare velocita loco analogica
Ho provato un decoder Lenz sia ad 8 che 21 poli. Questi mi fanno partire dolcemente ma non riesco a tagliare la velocità massima....
Ma la Hornby nel 656 come si fa a sapere che marca e modello monta?
Come "tagliare"la velocità massima quindi in analogico? Normalmente faccio con i diodi, ma non sempre vi è posto per metterne a sufficienza....
Chi mi può dare una dritta?
Grazie e buona Festa dell' Epifania
Fabio
Ma la Hornby nel 656 come si fa a sapere che marca e modello monta?
Come "tagliare"la velocità massima quindi in analogico? Normalmente faccio con i diodi, ma non sempre vi è posto per metterne a sufficienza....
Chi mi può dare una dritta?
Grazie e buona Festa dell' Epifania
Fabio
-
- DCCMaster
- Messaggi: 3204
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2008, 19:50
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: digitrax superchief 8amp
- Località: MILANO/BARI
Re: limitare velocita loco analogica
e 645 ha scritto:Ho provato un decoder Lenz sia ad 8 che 21 poli. Questi mi fanno partire dolcemente ma non riesco a tagliare la velocità massima....
Ma la Hornby nel 656 come si fa a sapere che marca e modello monta?
leggendo la cv8 si ha il codice del costruttore
Come "tagliare"la velocità massima quindi in analogico? Normalmente faccio con i diodi, ma non sempre vi è posto per metterne a sufficienza....
esistono i diodi in smd
Chi mi può dare una dritta?
Grazie e buona Festa dell' Epifania
Fabio
-
- DCCReady
- Messaggi: 6
- Iscritto il: sabato 29 dicembre 2018, 11:30
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Analogico ma con centrale Z21 Roco per regolarizzare alcune loco
Re: limitare velocita loco analogica
Buongiorno Peppardo, questi diodi smd dove vanno applicati e che valore debbono avere? o meglio cosa devo chiedere?
la CV8 mi dice 151, poi dopo vedrò la cv7
Intanto grazie della collaborazione.
Fabio
la CV8 mi dice 151, poi dopo vedrò la cv7
Intanto grazie della collaborazione.
Fabio
-
- DCCMaster
- Messaggi: 3204
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2008, 19:50
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: digitrax superchief 8amp
- Località: MILANO/BARI
Re: limitare velocita loco analogica
Se ti dice 151 é un esu...
Per i diodi smd intendevo diodi più piccoli dei diodi normalmente utilizzati...il cablaggio è uguale a quello che fai con i diodi normali
Per i diodi smd intendevo diodi più piccoli dei diodi normalmente utilizzati...il cablaggio è uguale a quello che fai con i diodi normali
-
- DCCMaster
- Messaggi: 3204
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2008, 19:50
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: digitrax superchief 8amp
- Località: MILANO/BARI
Re: limitare velocita loco analogica
Dimenticavo: la sigla dei diodi potrebbe essere 1n4007 in formato smd...
-
- DCCReady
- Messaggi: 6
- Iscritto il: sabato 29 dicembre 2018, 11:30
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Analogico ma con centrale Z21 Roco per regolarizzare alcune loco
Re: limitare velocita loco analogica
Ma a questo punto il decoder non serve?
Ho guardato certi valori delle cv: 2=3, 3= 80, 4 = 25, 5= 255 e 6= 88. Il 656 articolo 2730D ha questi valori, parte dolcemente e la velocità in analogico è bassa...
Con altri decoder non riesco, devo fare qualcosa od è solo una casualità?
Già utilizzo i diodi 1n4007 normali, ma in macchine particolarmente allegre ne devo mettere una bella serie e non sempre trovo lo spazio, per questo avevo pensato ai decoder con il vantaggio della partenza più realistica.....
Ho guardato certi valori delle cv: 2=3, 3= 80, 4 = 25, 5= 255 e 6= 88. Il 656 articolo 2730D ha questi valori, parte dolcemente e la velocità in analogico è bassa...
Con altri decoder non riesco, devo fare qualcosa od è solo una casualità?
Già utilizzo i diodi 1n4007 normali, ma in macchine particolarmente allegre ne devo mettere una bella serie e non sempre trovo lo spazio, per questo avevo pensato ai decoder con il vantaggio della partenza più realistica.....